Dallara Automobili | Alla scoperta della storica impresa della Motor Valley

Seconda edizione del progetto  "I dialoghi sull'economia reale. Le studentesse e gli studenti dell'Università degli Studi di Ferrara incontrano le imprese", ideato dal Professor Lucio Poma. L'iniziativa permette a studentesse e studenti del Dipartimento di Economia e Management di entrare nelle aziende del nostro territorio per dare concretezza ai propri studi.

Meta della visita del 1° dicembre 2023 è stata la Dallara Automobili, storica leader del Made in Italy nella produzione di vetture da competizione veloci e sicure.

Dopo la visita, il Professor Lucio Poma ha lanciato un contest fotografico e di scrittura, nell’ambito del quale le/i partecipanti sono state/i invitate/i a sottoporre foto e resoconti dal taglio giornalistico da cui emergesse lo spirito dell'esperienza appena vissuta.

"La rampa espositiva di Dallara Auto" di Giulia Berti

L'articolo di Alessia De Pietro

La studentessa Alessia De Pietro ha vinto il contest di scrittura. Di seguito il racconto della giornata trascorsa in azienda.

Dallara Automobili: una storia, un sogno, una passione


Gli studenti di Economia dell’Università di Ferrara alla scoperta della Dallara Automobili, una delle più importanti imprese automobilistiche della Motor Valley

Nella giornata del 1° dicembre 2023 i ragazzi iscritti al primo anno della magistrale di Economia e Management per la Creazione del Valore dell’Università di Ferrara, grazie all’impegno del Professor Lucio Poma nell’organizzare la visita, si sono recati a Varano de’ Melegari (PR), per vedere di persona una tra le più importanti aziende automobilistiche italiane, ovvero la Dallara Automobili. 

La giornata è iniziata alle 8.30 del mattino all’UCI Cinemas di via Darsena a Ferrara, dove il gruppo di ragazzi si è diviso nei due autobus messi a disposizione dal Dipartimento di Economia e Management per accompagnarli a destinazione. Dopo circa due ore sono arrivati nel piccolo paese dove è nato e cresciuto l’ingegnere Gianpaolo Dallara, situato a sud di Parma nella valle del Ceno ai piedi del monte Dosso.

Appena scesi i ragazzi si sono trovati di fronte l’edificio della Dallara Academy, ultima struttura realizzata nel 2017 per volere dello stesso fondatore, Gianpaolo Dallara, con lo scopo di condividere e trasmettere il patrimonio e le competenze sviluppate in più di cinquant'anni di attività e per far conoscere ai visitatori la storia e le automobili della Dallara. All’interno dell’edificio l’intero gruppo è stato accolto dallo staff preposto e successivamente fatto accomodare nell’Auditorium in cui era presente Gianmarco Beltrami, direttore Marketing e Tesoriere dell’azienda Dallara. Mediante l’utilizzo di slide e video, il signor Beltrami ha tenuto un intervento della durata di circa un’ora e mezza in cui ha spiegato di cosa si occupa precisamente l’azienda e il suo obiettivo.

La mission della Dallara

Dalle parole appassionate del signor Beltrami è emerso esattamente il ruolo e l’obiettivo che l’impresa Dallara persegue da più di cinquant'anni. In particolare, questa impresa è stata fondata da Giampaolo Dallara nel 1972 con l’obiettivo e il sogno di costruire automobili da competizione, con una visione molto precisa. Infatti, i componenti della Dallara si definiscono una comunità, un gruppo di persone che concretamente cerca di pagare il proprio debito d’onore che ha nei confronti del territorio e delle famiglie che lo abitano, e non solo un’impresa che persegue l’obiettivo ultimo del profitto. E questo lo fanno investendo ogni giorno in modo sostenibile per un futuro migliore, nonché sostenendo e valorizzando il territorio e le famiglie dove la Dallara Automobili sorge.

Invece, la mission di tutti i giorni è quella di progettare e produrre le vetture più veloci e sicure al mondo; ad oggi l’impresa comprende 800 dipendenti e realizza un fatturato di circa 170 milioni di euro che nel lungo periodo si prospetta aumenterà sempre di più. Coprono inoltre tre business units, ovvero il racing, l’automotive e la divisione aerospace&defence. Ad oggi la Dallara è il più grande costruttore di auto da competizione, infatti in diversi campionati sono presenti vetture targate Dallara, come la Haas in Formula 1, tutta la Formula 2 e 3, la Formula E, l’indycar, la Super Formula Giapponese e la Nascar.

L’intera impresa è suddivisa in diverse sedi: a Varano de’ Melegari vi sono la Dallara Automobili, la Dallara Fabbrica e la Dallara Academy; invece a Collecchio è situata la Dallara Compositi e infine vi è anche una sede negli Stati Uniti, in Indiana.

La Dallara non produce interamente automobili, ma realizza le cosiddette “parti fredde” di un auto, cioè tutte le parti esclusi il motore, i freni e le scatole del cambio, per clienti di alto livello come le case automobilistiche Lamborghini, Ferrari, Bugatti e Maserati.

Dallara Academy: una fabbrica di talenti

Ma la Dallara non può essere intesa e vista come una tradizionale impresa specializzata nella produzione e progettazione di auto da corsa, ma è una cosiddetta "fabbrica di talenti", infatti la Dallara Academy rivolge una particolare attenzione ai giovani. Nel concreto, è stata predisposta al piano terra un’area dedicata agli studenti delle scuole medie e superiori che, attraverso laboratori didattici, possono sperimentare le leggi della fisica applicate alla progettazione e allo sviluppo delle automobili. Inoltre, grazie alla collaborazione fra gli atenei regionali e le case automobilistiche della Motor Valley italiana, è stato creato il MUNER (Motorvehicle University of Emilia-Romagna) con un programma formativo per giovani studenti del corso di Laurea Magistrale in Racing Car Design.

La visita all'azienda

Nel pomeriggio si è svolta la visita guidata dell’azienda grazie e delle giovani guide hanno accompagnato i ragazzi, suddivisi in gruppi, nei vari reparti aziendali e al museo della Dallara Academy. Il Factory Tour ha compreso la visita al simulatore professionale di guida, unico nel suo genere, strumento più preciso e adatto a piloti e ingegneri professionisti per apprendere i dettagli di nuove piste e vetture con risultati molto simili a quelli del mondo reale. Successivamente, il gruppo è stato accompagnato nel reparto di aerodinamica che ospita la prima galleria del vento con tappeto mobile in Italia. Essa si avvale dei più evoluti strumenti di misurazione dati, di tecniche di visualizzazione e di sistemi di movimentazione e controllo automatizzati del modello. Poi, la visita è continuata nel centro di ricerca sui materiali compositi; quest’ultimi sono tessuti costituiti da fibre di carbonio o di altri materiali sintetici dalle elevate caratteristiche meccaniche, impregnati di resine che intrappolano le fibre e solidificano in modo irreversibile se sottoposte ad un trattamento ad alta temperatura e pressione. I componenti realizzati in materiale compositi risultano molto più leggeri, rigidi e resistenti dei componenti realizzati in metallo.

La visita si è conclusa con il percorrere la caratteristica rampa espositiva della Dallara Academy in cui sono esposte alcune delle più belle auto che hanno segnato la storia dell’Ingegner Dallara prima, e della Dallara Automobili poi, come la Lamborghini Miura, la Lancia LC1, le monoposto della Formula 1 e 3 e l’unica auto ideata dalla Dallara Stradale.

Concluso il tour dell’intera proprietà gli studenti hanno ritorno a Ferrara, con tanta euforia e nuove conoscenze. Questi giovani hanno potuto constatare in prima persona che, mettendo passione nel proprio lavoro, è possibile valorizzare un territorio e rendere partecipe un'intera comunità del successo di un’impresa. È questo il sogno che l'ingegner Dallara sta ancora oggi perseguendo.

Le foto

Per il contest fotografico, le vincitrici e i vincitori sono:

1. Alessia De Pietro
2. Carlotta Saeli
3. Simona Carmela
4. Giulia Berti

Le foto delle studentesse e degli studenti in visita alla Dallara Automobili.