Venerdì dell'Universo | Batterie da Nobel di uso quotidiano (eccezionalmente si terrà il giovedì)

Terzo appuntamento dell’edizione 2021 de “I Venerdì dell’Universo”, storica rassegna di conferenze dedicate alla divulgazione scientifica, organizzata dal Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell'Università di Ferrara e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Sezione di Ferrara (INFN), in collaborazione con il Gruppo Astrofili "Columbia" di Ferrara, Esploriamo l’Universo, APS (Associazione Promozione Sociale) e Arci Ferrara.

Gli incontri si svolgeranno presso il Factory Grisù in via Mario Poledrelli 21, ma sarà anche possibile assistere alla diretta streaming sul canale YouTube I Venerdì dell'Universo.

Nata come serie di seminari di approfondimento e aggiornamento su temi di Astronomia e Astrofisica, si è progressivamente evoluta trasformandosi in una manifestazione finalizzata alla divulgazione nel senso più ampio del termine, includendo tutte le discipline scientifiche.

Obiettivo dell’iniziativa è diffondere la cultura della scienza, sia nei suoi aspetti classici che in quelli più attuali, nel tentativo di offrire un’informazione corretta e comprensibile sulla ricerca scientifica anche in termini di impatto sociale e ambientale.

Le conferenze sono tenute da ricercatrici e ricercatori di rilievo nella ricerca italiana e internazionale, si rivolgono a tutta la cittadinanza e in particolar modo alle/i giovani, per aiutarle/i a maturare non solo curiosità, ma anche spunti per i loro studi professionali e amatoriali.

Programma

Batterie da Nobel di uso quotidiano

Relatori: 

Jusef Hassoun

Donato Vincenzi

Abstract

Gli accumulatori litio-ione (diffusamente indicati come batterie Li-ione) sono stati congeniati con l'intento di risolvere i problemi di ciclabilità e sicurezza dei sistemi al litio metallico pur mantenendo le caratteristiche di elevata energia. Le ricerche relative, condotte tra gli anni 70 e 80 da molti scienziati tra i quali John Goodenough, Stanley Whittingham, e Akira Yoshino, hanno ricevuto nel 2019 il Premio Nobel per la Chimica. L’aspetto che contraddistingue la batteria Li-ione è l’utilizzo di elettrodi a intercalazione in grado di accumulatore e scambiare una quantità elevata di ioni litio. Questi sistemi si possono quindi configurare come celle a concentrazione dove gli ioni litio vengono trasferiti da un polo all'altro; da qui il termine litio-ione. Le batterie Li-ione rappresentano oggi il sistema di accumulo di energia di gran lunga più utilizzato nell’elettronica di consumo, nelle auto elettriche e, in un futuro non troppo lontano, nelle applicazioni aerospaziali.

Breve profilo biografico

Jusef Hassoun è attualmente Professore Associato di Chimica Fisica, Cinetica Chimica ed Elettrochimica presso l'Università di Ferrara, Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche. Dopo essersi laureato in Chimica nel 2001 presso il Dipartimento di Chimica, Università degli Studi di Roma Sapienza, ha lavorato per 3 anni in un’industriale farmaceutica per poi tornare all' Università degli Studi di Roma Sapienza ed ottenere il Dottorato di Ricerca in Scienza dei Materiali nel campo delle batterie litio-ione di nuova generazione nel 2009. Nel corso degli studi ha speso vari periodi come ricercatore visitatore in laboratori internazionali tra cui Zentrum für Sonnenenergie und Wasserstoff Forschung (ZSW) Ulm, Germania, e Hanyang University, Seoul, Corea del Sud, con attività riguardante i sistemi di accumulo di energia di nuova generazione come le batterie litio-zolfo, litio-aria, litio-ione e sodi-ione. Dal 2011 al 2015 è stato Ricercatore a Tempo Determinato presso il Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di Roma Sapienza. Più recentemente è stato Professor visitatore alla Hanyang University, Seoul, Corea del Sud, e alla Tokyo University of Agriculture and Technology (TUAT), Tokyo, Giappone. Durante la carriera accademica, Jusef Hassoun ha partecipato a varie conferenze internazionali su invito, ha gestito vari progetti accademici e industriali, ed ha pubblicato più di 170 articoli su riviste internazionali, capitoli di libri e libri, brevetti. Tale attività ha portato il suo h-index nel 2020 a 52 con circa 12700 citazioni (fonte Scopus) che sono valse il prestigioso titolo di Highly Cited Reseqarcher per l’anno 2018 (fonte Clarivate Analytics).

Donato Vincenzi. Laureatosi con lode in Fisica presso l’Università degli Studi di Ferrara nel 1998, ha conseguito poi sempre qui il Dottorato di Ricerca nel 2002. Dopo 2 anni di Post Doc nel campo dell’energia solare a concentrazione ha ricoperto il ruolo di progettista ottico presso Datalogic Spa di Bologna. Nel 2007 ha lavorato come Senior Designer presso il Datalogic Scanning Inc. a Eugene (USA). Nel 2008 ha ripreso la carriera accademica come ricercatore del Laboratorio Terra&AcquaTech del Tecnopolo di Ferrara, all’interno del quale si è occupato di progettazione di celle fotovoltaiche in silicio per sistemi ad elevata concentrazione svolgendo anche attività di ricerca industriale per numerose aziende e multinazionali. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca europei e nazionali, tra due progetti finanziati dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) che vedono l’Università di Ferrara come capofila, assieme alla Fondazione Bruno Kessler di Trento, l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e l’Università di Cagliari. E titolare del corso di “Fisica 2” per il corso di laurea triennale in Ingegneria Meccanica ed Ingegneria Elettronica e Informatica e del corso “Solar Energy Systems” presso il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra. Ha depositato 31 brevetti ed è autore di più di 40 articoli su rivista internazionale.
Il suo gruppo di ricerca è costituito da 2 Post Doc, 2 dottorandi e cinque laureandi.

Come partecipare

Le conferenze si terranno presso Factory Grisù in via Mario Poledrelli 21. L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti disponibili. Per partecipare è preferibile effettuare la prenotazione dal sito web de I Venerdì dell'Universo

E' possibile seguire la diretta streaming sul canale YouTube I Venerdì dell'Universo

Materiali utili

• Locandina

Per ulteriori informazioni

• Sito web de I Venerdì dell'Universo