Digital e donne | A Unife le studentesse delle superiori a scuola di Internet of Things e Intelligenza Artificiale
Vita universitaria
Le ragazze delle scuole superiori hanno incontrato le ICT (Information and Communications Technologies) all’Università di Ferrara. È avvenuto nell’ambito del summer camp Ragazze Digitali ER 2024, cofinanziato dal Programma Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 e dalla Regione Emilia-Romagna.
Il camp si è svolto dal 25 giugno al 2 luglio nei luoghi di eccellenza dell’innovazione tecnologica dell’Emilia-Romagna, tra cui il Polo Scientifico Tecnologico di Unife. Le studentesse del terzo e quarto anno delle scuole superiori dell’Emilia-Romagna hanno potuto partecipare a camp gratuiti sui temi del digitale e delle sue applicazioni. Oltre all’Università di Ferrara, hanno aderito l’Università di Bologna, l’Università di Modena e Reggio Emilia e l’Università di Parma, in collaborazione con gli enti di formazione del territorio.
L'obiettivo del progetto è ridurre il divario di genere nel settore digitale, per avvicinare le giovani ragazze alle materie tecnico-scientifiche, con particolare attenzione all'informatica e alla programmazione. Inoltre, ha lo scopo di individuare soluzioni per soddisfare la crescente domanda di professioniste/i nel campo ICT.
Un momento del camp di Ferrara
Il camp di Ferrara
“Internet of Things e Intelligenza Artificiale per la raccolta e analisi intelligente dei dati (applicate al tema del cambiamento climatico)” è il titolo del summer camp che si è tenuto a Ferrara, organizzato in collaborazione dal Dipartimento di Ingegneria di Unife, Centoform, Bangherang e Urban Lab.
La Professoressa Elena Bellodi, Professoressa del Dipartimento di Ingegneria di Unife e referente del camp di Ferrara, afferma: “Le studentesse hanno potuto sia testare tecniche di Intelligenza Artificiale per l’Internet of Things, sia ascoltare le testimonianze di esperte del settore informatico, nostre ex-laureate Unife in Ingegneria Informatica e dell’Automazione”.
I progetti sviluppati hanno previsto la raccolta dati tramite schede elettroniche Arduino con sensori per la qualità dell’aria, mentre l’analisi predittiva dei dati è stata eseguita utilizzando strumenti di machine learning. Inoltre, le partecipanti hanno svolto attività pratiche di coding e robotica con robot didattici avanzati.
Oltre alle esperienze didattiche, le partecipanti hanno visitato centri di eccellenza tecnologica dell’Emilia-Romagna, organizzate in collaborazione con ART-ER, come BI-REX Competence Center di Bologna e lo Stabilimento EVO di Bonfiglioli.
Le studentesse partecipano a un laboratorio al Polo Scientifico Tecnologico di Unife