Gender Equality: è ora di parlarne meglio | L’iniziativa Unife contro gli stereotipi e le discriminazioni di genere

“Due lauree, un master, cinque anni in azienda e uno scatto di carriera conquistato con fatica: questa sei tu. E poi c’è il tuo collega con meno titoli arrivato l’anno scorso, che ha appena ricevuto una promozione. E se lo stipendio riflettesse il tuo talento, non il tuo genere?”

La condizione attuale delle donne nel mondo del lavoro, il superamento delle disuguaglianze anche sotto il profilo economico-professionale, la presenza femminile in diversi ambiti, dalla scienza all'ingegneria, la conciliazione famiglia e lavoro.

Sono alcuni dei temi del percorso espositivo “Gender Equality: è ora di parlarne meglio”, promosso dal Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Ferrara, dal Consiglio di Parità di Unife e dalla Prorettrice alla diversità, equità e inclusione Professoressa Tamara Zappaterra, in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna.

L’iniziativa, che prevede l’esposizione nei dipartimenti Unife di pannelli dedicati all’abbattimento degli stereotipi e delle discriminazioni di genere negli studi, nel lavoro e nel tempo libero, è stata inaugurata venerdì 8 marzo dalle ore 13 alle ore 14 nell’Aula Acquario del Polo Chimico Bio Medico (via Luigi Borsari, 46).

Alcuni pannelli dell'iniziativa

Successivamente i pannelli saranno itineranti in tutti i poli universitari di Ateneo, per sensibilizzare e formare tutti i giorni alla cultura delle differenze.

Sarà possibile inoltre, inquadrando il QR Code presente su ogni pannello, condividere pensieri, opinioni e suggerimenti per contribuire alla parità di genere a Unife oppure segnalare episodi di discriminazioni in modo totalmente anonimo.

Dopo il saluto iniziale della Prorettrice Vicaria Professoressa Evelina Lamma, la Professoressa Tamara Zappaterra ha introdotto e coordinato l’evento. A seguire si sono tenuti gli interventi della Professoressa Eleonora Federici, Presidente del Consiglio di Parità, della Dottoressa Roberta Russo, Presidente del Comitato Unico di Garanzia e della Dottoressa Cristina Biancardi, Consigliera di Fiducia.

Da sinistra, Roberta Russo, Presidente del Comitato Unico di Garanzia, Tamara Zappaterra, Prorettrice alla diversità, equità e inclusione, Evelina Lamma, Prorettrice Vicaria, Eleonora Federici, Presidente del Consiglio di Parità e Cristina Biancardi, Consigliera di Fiducia

La Rettrice Laura Ramaciotti è stata impegnata in questi giorni in dibattiti ed eventi collegati a queste tematiche. Il 7 marzo è stata tra le Rettrici che alla Sapienza hanno preso parte al dibattito “Università: femminile, plurale. La lunga marcia per la parità di genere nel mondo degli studi e della ricerca”, con l’introduzione di Barbara Stefanelli, vicedirettrice vicaria Corriere della Sera. L’evento si colloca all’interno dell’iniziativa “Obiettivo 5 - il campus di formazione per la parità di genere” dell’Università romana dedicato all’obiettivo numero cinque dell’agenda dell’Onu, quello che chiede di lottare per “raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e le ragazze”.  Venerdì 8 marzo Ramaciotti, su invito del Presidente della Repubblica, ha preso parte agli eventi organizzati in occasione della "Giornata internazionale della Donna" al Palazzo del Quirinale.

“L’abbattimento degli stereotipi di genere rappresenta una priorità per l'Università di Ferrara, da sempre molto attenta alle tematiche dell’inclusione - afferma la Rettrice di Unife Professoressa Laura Ramaciotti -. Riteniamo sia essenziale, in quanto istituzione formativa, promuovere attivamente la cultura della parità di genere all'interno della nostra comunità, per creare un ambiente in cui ciascuno e ciascuna possa realizzarsi pienamente”.

“Ogni pannello dell’esposizione è attentamente curato e contiene frasi incisive che mettono in luce le molteplici discriminazioni che purtroppo le donne continuano ancora oggi a subire - commenta la Professoressa Tamara Zappaterra, Prorettrice alla diversità, equità e inclusione -. Auspichiamo che l'iniziativa rappresenti un’occasione di riflessione e discussione su questi importanti temi e che incoraggi l’intera comunità universitaria, in particolare le studentesse e gli studenti ad adottare comportamenti che favoriscano il superamento degli stereotipi di genere”.

In alto a sinistra, Evelina Lamma, in alto a destra Tamara Zappaterra,
in basso a sinistra, Roberta Russo, in basso a destra, Cinzia Mancini, responsabile dell'Ufficio di Coordinamento delle Politiche di Inclusione