Forestazione urbana | Unife nel progetto per una nuova fascia boschiva a Barco e Pontelagoscuro
Vita universitaria
"Forestazione urbana, insieme per una città sostenibile”. A spiegare gli obiettivi di questa iniziativa è già il titolo stesso del percorso partecipativo che prevede non solo il coinvolgimento della comunità cittadina, ma anche un progetto di riforestazione urbana di due quartieri della città: Barco e Pontelagoscuro.
Il percorso, promosso dal CSV Terre Estensi in collaborazione con la Rete per la Giustizia Climatica, il CITERlab del Dipartimento di Architettura dell'Università di Ferrara e il Comune di Ferrara, ha ottenuto anche il finanziamento della Regione Emilia-Romagna.
Uno dei punti evidenziati dal Prof. Romeo Farinella, direttore del CITERlab, in fase di predisposizione del progetto, riguarda l’interesse strutturale di tale tema nel delineare visioni e politiche per le città nella prospettiva del contrasto ai cambiamenti climatici.
"Un tema, quello del rapporto tra città e natura, oggi troppo spesso banalizzato dai media e ridotto a intervento cosmetico per giustificare progetti urbani ed edilizi di carattere speculativo".
Immagine che inquadra l'area del progetto dalla Tesi di Laurea Francesca Fini, "Linea sud-ovest. Infra-strutture lungo il margine urbano di Ferrara". Relatore Prof. Romeo Farinella, a.a. 2013-14
Il progetto rappresenta un’occasione per tutti i cittadini e le cittadine di essere protagonisti del destino futuro di questi luoghi, grazie a momenti di incontro, formazione e informazione tra gli abitanti, mettendo i giovani al centro del progetto di riforestazione urbana e coinvolgendo realtà civiche, scuole e imprese locali.
Veri e proprie reti di quartiere propositive sui temi della forestazione urbana e della mobilità sostenibile, per sostenere e valorizzare in chiave ambientale la zona alberata dell'area del quartiere Barco, della frazione di Pontelagoscuro e che arriva fino al Po.
Si partirà a marzo con il coinvolgimento della comunità in momenti di incontro mentre, da aprile a giugno, si entrerà nella fase più operativa per una nuova fascia boschiva nei due quartieri, con un impatto positivo in termini di benessere sociale e di microclima urbano.