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Sicurezza sismica delle opere idrauliche | Unife con la Regione per valutare il rischio in Emilia Romagna

17/09/2021

Scienza, cultura e ricerca

Valutare il rischio sismico di opere idrauliche che regolano le acque del territorio emiliano-romagnolo è l’obiettivo principale della ricerca che sta conducendo il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara nell’ambito di una convenzione recentemente siglata con l'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile.

L’accordo, di durata triennale, prevede, in linea generale, il miglioramento delle capacità di monitoraggio degli effetti dei terremoti e la predisposizione di misure organizzative idonee ad assicurare la più efficace pianificazione e gestione delle situazioni di crisi. Le azioni concrete della convenzione saranno di anno in anno articolate nei Piani Operativi Annuali.

Il gruppo di lavoro di Unife è composto dal responsabile scientifico della ricerca, Professor Fabio Minghini, Associato di Tecnica delle Costruzioni del Dipartimento di Ingegneria, dal Professor Nerio Tullini, dai dottorandi Ingegneri Marco Accolli e Andrea Fabbri e dall'assegnista di ricerca Ingegner Davide Ferrigato dello stesso Dipartimento.

“La ricerca si inserisce nel quadro di una collaborazione pluriennale fra l’Università di Ferrara e il Centro Operativo Regionale (COR) per l'individuazione delle strategie più efficaci nella gestione delle emergenze sismiche, la valutazione degli effetti del terremoto, la messa a punto di misure per i piani di interventi urgenti, di messa in sicurezza e di ricostruzione – spiega il Professor Minghini - Il prezioso interscambio fra Ateneo e Regione comprende inoltre attività di formazione e addestramento svolte dall'Università a beneficio del personale del COR, delle sale operative territoriali dell’Agenzia e dei tecnici regionali esperti nell’ambito della progettazione in zona sismica”.

“Come Unife collaboriamo anche con l’Agenzia e il Servizio geologico, sismico e dei suoli della Regione Emilia-Romagna per la formazione dei tecnici (ingegneri, geologi, geometri) del Nucleo di Valutazione Regionale (NVR) che, dopo i terremoti di rilevanza emergenziale, sono incaricati del rilievo dei danni e della stesura delle schede sull’agibilità degli edifici”, conclude il Professore.

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