Integrazione di strumenti di Building Information Modeling nelle procedure di gara e affidamento di lavori pubblici. Il BIM e la gestione del dato rilevato: integrazioni di dati diagnostici per l’implementazione della conoscenza.
Assegno di ricerca POR FSE 2014 2020 Operazione Rif. PA 2016-8425/RER approvata con Dgr. 19429/ 2017 cofinanziata dal Fondo sociale europeo Por 2014-2020 Regione Emilia-Romagna
Assegno di ricerca inserito nell'ambito del progetto: BIMtoB Academy: competenze integrate per l'impiego degli strumenti di Building Information Modeling nella gestione dell'intervento sul costruito
Ricercatore: Dott.ssa Cecilia Tedeschi
Responsabile scientifico: Prof. Marcello Balzani
Dipartimento di afferenza: Architettura
Capofila del progetto: Unife Teknehub
Il progetto
L’attività di ricerca e trasferimento tecnologico è stata pertanto incentrata su: - definizione della tipologia di intervento alla quale corrispondono, prevalentemente, le procedure di affidamento di lavori e servizi (prima fase dell'attività di ricerca); - individuazione degli strumenti BIM, più idonei in relazione alle tipologie d’intervento individuate come ricorrenti (seconda fase dell’attività di ricerca). È stato in tal senso definito, sulla base degli esiti dei confronti avuti in particolare con Acre Reggio Emilia, Acer Ferrara, Acer Rimini e Aler Brescia, la quale ha richiesto di esser inserita nel confronto, di operare in ambiente Revit e Archicad, essendo i più diffusi sia sul mercato sia all’interno degli uffici tecnici di alcune delle Acer coinvolte; - sviluppo di modelli BIM prototipo, sia in ambiente Revit sia Archicad, per la verifica di compatibilità tra gli interventi più ricorrenti e le caratteristiche di interoperabilità proprie di ciascun software (terza parte dell’attività). Nel corso delle tre fasi dell’attività e di sviluppo dei prodotti di seguito elencati sono state trasferite verso le Aziende Casa Emilia-Romagna: - le conoscenze di base per la definizione di un Piano di Gestione Informativa in ambiente BIM; - le conoscenze di base per lo sviluppo di modelli BIM e per la valutazione dei criteri di compatibilità/conflitto con i sistemi di gestione informativa attualmente adottati presso le ACER.
L’attività di ricerca si è concentrata, a partire dalla seconda fase della ricerca e nel corso della terza, sullo sviluppo di un prototipo di MODELLO BIM procedurale da allegare nei bandi di gara per la nuova costruzione, riqualificazione o manutenzione straordinaria di immobili residenziali di proprietà pubblica, quali gli edifici in dotazione ad ACER. Il modello è stato progettato come sistema informativo ottimizzato, in grado di restituire sia dati dimensionali, tecnici, funzionali ed energetici sia informazioni relative ad aspetti normativi, burocratici e gestionali, nel tentativo di fornire un quadro generale complessivo ed esaustivo degli immobili. La prototipizzazione del modello è stata effettuata, quindi, cercando di inserire il maggior numero possibile dei dati tecnico-gestionali tra quelli normalmente forniti dalle stazioni appaltanti - nel caso specifico, ACER. La validazione di un modello BIM prototipo e della relativa metodologia di costruzione consente, infatti, di limitare e comunque ridurre molti degli errori procedurali che spesso si verificano nelle fasi di affidamento, aggiudicazione, e gestione delle opere appaltate, migliorandone quindi la produttività finale dell’intervento.
Parole chiave
- ACER
- Sistema di gestione informativa
- Prototipizzazione