RIGA-AT - Robot Industriali a Guida Autonoma -All Terrain
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna
Responsabile Scientifico: Prof. Marcello Bonfè
Capofila: REDOX S.R.L.
Partner del progetto: IN4 Hub e Laboratorio DAL - UniMoRe
Finanziamento concesso: 499.998,50 €
Finanziamento destinato a Unife: 112.738,50 €
Durata: 24/30 mesi
Il progetto
Il mondo della robotica industriale fornisce molte soluzioni di guida autonoma per AGV per ambiente interno. Non esistono soluzioni per ambiente esterno di grande precisione che si adattino ad ambienti poco strutturati ed esterni senza la necessità di strumentare l'ambiente. Inoltre, la robotica agricola è in forte crescita e mancano soluzioni specifiche per grandi aree e ancora di più mancano soluzioni che possano essere utilizzate sia in interno che in esterno.
Il progetto si propone di sviluppare e realizzare un kit elettronico di guida autonoma basato su GPS RTK e comunicazione LoRa con sensor fusion con piattaforma inerziale e possibilità di accoppiamento con sistemi laserscanner per guida esterna e interna. Il Kit prevede una suite software che ne permette l'adattamento a qualsiasi AGV (cingolati, ruotati a 3, 4 o più ruote); il kit inoltre prevede l'interazione con sistemi tipici sia della agricoltura di precisione (ISOBUS), sia della logistica e movimentazione merci e della cantieristica (CANOpen e SAE J 1939), proprio per costituire una base di guida per una piattaforma multifunzionale che possa adattarsi ai processi di produzione, raccolta, trasformazione e stoccaggio di attività agricole e in generale automatizzate del prossimo futuro.
Obiettivi e risultati attesi
L’obiettivo primario è la realizzazione di un sistema di guida autonoma per AGV a microcontrollore e/o microprocessore che, connesso a GPS RTK, a unità inerziale ad altri sensori di georeferenziazione, sia in grado di avere performance compatibili con la robotica mobile industriale in ambiente esterno (errore di posizione < 2 cm, errore su angolo < 2°). L’interconnessione avverrà mediante protocollo LORA, così da coprire una vasta area di lavoro (fino a 20Km).
Altri standard di interconnessione saranno presi in considerazione per applicazioni a breve distanza (BTLE,WIFI, ecc.).
Fra gli obiettivi del progetto vi è l’applicazione di detto sistema almeno a un robot industriale e la relativa verifica del funzionamento in aree esterne e interne; in parallelo verrà effettuata l’applicazione ad un robot agricolo e la verifica del funzionamento in aree esterne (campi, frutteti, vigneti). Al sistema verrà integrato il protocollo ISOBUS per automazione delle macchine agricole, in modo da rendere il sistema maggiormente estendibile e dialogabile.