Classifica Censis | Unife fa il balzo tra i grandi atenei italiani
Vita universitaria
Nella classifica Censis 2020 l’Università di Ferrara compare per la prima volta tra i grandi atenei statali, quelli che accolgono tra i 20 mila e i 40 mila studenti. Un esordio accompagnato da ottimi risultati sia a livello di didattica, con diversi corsi di studio nella top nazionale, sia a livello di digitalizzazione.
Unife è per la prima volta tra i grandi atenei - commenta il Rettore dell’Università di Ferrara, professor Giorgio Zauli -, un obiettivo che abbiamo perseguito in questi anni con caparbietà, sacrificio e senza timore di sperimentare soluzioni nuove, per consentire a un numero maggiore di studenti di entrare nella nostra comunità. Tutto questo mantenendo la qualità dei corsi di studio.
La capacità di rimodulare i servizi e la didattica dimostrata negli ultimi mesi è stata fonte di successo per Unife, che ha ottemperato alle norme sul distanziamento sociale e garantito al contempo e fin da subito la sostanziale continuità di tutte le attività.
Secondo il Censis, proprio sull’esperienza del lockdown per il Covid-19, e sul livello di accessibilità “a distanza” dei servizi e delle attività formative degli atenei, si gioca il futuro della formazione universitaria e la gestione della difficile fase post-Covid.
La classifica è accompagnata da una riflessione sulla necessità dei mesi scorsi per gli atenei di riorganizzare e rimodulare online servizi e didattica per garantire alle attività di proseguire, ma in sicurezza - conclude Zauli -. Una esigenza che ha significato uno sforzo collettivo di crescita e sperimentazione, esperienze di cui cogliere e perfezionare le potenzialità, percorrendo tutte le possibilità di riportare in presenza le attività laddove sia fondamentale e realizzabile”.
La classifica Censis, pubblicata il 13 luglio e giunta alla ventesima edizione, offre un’articolata analisi del sistema universitario italiano fondata sulla valutazione delle strutture disponibili, dei servizi erogati, del livello di internazionalizzazione, della capacità di comunicazione 2.0 e della occupabilità. Considera inoltre la didattica analizzando i corsi di studio per aree tematiche. In totale, distribuisce in 64 classifiche tutti gli atenei, statali e non, presenti sul territorio nazionale.
Comunicazione e servizi digitali al top. Bene anche l’occupabilità
Unife esordisce nella classifica dei grandi atenei piazzandosi al 13° posto con un punteggio medio di 82,2 su un massimo di 92,7 ottenuto dall’Università di Perugia, capofila nella stessa categoria.
L’Ateneo ottiene i punteggi migliori per il livello di comunicazione e servizi digitali (sito web, social, servizi online), ai quali vengono assegnati 93 punti, e per il livello di occupabilità dei laureati, cui vanno 91 punti.
A seguire, ottiene 83 punti sia per le strutture sia per il livello di internazionalizzazione.
Rispettivamente 75 e 68 punti infine per le borse di studio e i servizi erogati.
Il Censis premia la didattica Unife. Architettura e Design le punte di diamante
Sono diversi i corsi di studio dell’Università di Ferrara che occupano posizioni di rilievo nelle classifiche della didattica. Queste sono stilate sulla base di due famiglie di indicatori: la progressione di carriera degli studenti (tassi di persistenza tra il primo e il secondo anno, di iscritti regolari e di regolarità dei laureati) e i rapporti internazionali (mobilità degli studenti in uscita, università ospitanti e numero di iscritti stranieri).
In particolare, nell’area di architettura e ingegneria civile, Ferrara si colloca al primo posto in Italia. In vetta alla classifica si conferma infatti la magistrale a ciclo unico in Architettura, posizione che occupa stabilmente da oltre dieci anni. Un successo che il Dipartimento di Architettura di Unife festeggia assieme all'ottimo piazzamento della triennale in Design del prodotto industriale, seconda nell'area arte e design.
Per approfondire:
-La Classifica Censis delle Università italiane (edizione 2020/2021)