LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA III (LAB B)
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2020/2021
- Docente
- ALESSANDRO TESSARI
- Crediti formativi
- 11
- Periodo didattico
- Primo Semestre
Obiettivi formativi
- Il Laboratorio di Progettazione architettonica intende guidare lo studente a concepire il progetto di architettura come complesso rapporto tra tecniche progettuali e strumenti conoscitivi.
Il principale obiettivo formativo è preparare lo studente a saper gestire l'intero processo che porta alla definizione di un'architettura di qualità: dall'ideazione alla costruzione e alle interazioni tra edificio e ambiente, concentrando l'attenzione sulle condizioni di abitabilità, sulla coerenza tra scelte strutturali, tipologiche, distributive, tecnologiche ed estetiche.
Dalla fase di ideazione strategica al suo sviluppo fino alla stesura definitiva, attraverso fasi che permettano un approccio scalare al tema del progetto di architettura, dalla strategia urbana al progetto architettonico.
Conoscenze
Conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici, oltre che metodologico-operativi, relativi all’ambito disciplinare caratterizzante il Laboratorio.
Abilità
Essere in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi dell'architettura e dell'edilizia complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare.
In particolare il corso colloca l'edificio specialistico al centro dell'esperienza progettuale. Il principale obiettivo formativo è il controllo dell'intero processo: dalla definizione del programma edilizio alla precisazione di tutti gli aspetti architettonici. Dedicando particolare attenzione alle relazioni con l'ambiente circostante, attraverso il progetto lo studente deve approfondire i principali caratteri degli edifici, in relazione alle condizioni di abitabilità, alla congruenza fra scelte strutturali e distributive, alla definizione degli spazi e delle relazioni tra interno ed esterno. Il Laboratorio si prefigge inoltre di sviluppare la capacità critica dello studente nel valutare le relazioni tra le varie scale del progetto. Prerequisiti
- Possono sostenere l’esame solo coloro che hanno sostenuto gli esami di
- Laboratorio di progettazione architettonica II;
- Laboratorio di costruzione dell’architettura I.
Lo studente deve aver acquisito le nozioni basilari delle suddette materie di insegnamento, quali i principi di progettazione funzionale e tecnologica, di analisi morfologica e tipologica, oltre alla capacità di redigere e organizzare un progetto semplice (principalmente di edilizia residenziale) inserito in un contesto urbano.
Parallelamente deve aver acquisito le nozioni basilari relative alle teorie architettoniche del moderno e delle principali espressioni dell’architettura contemporanea. Contenuti del corso
- Il progetto di architettura viene sviluppato attraverso tematiche che riguardano gli strumenti progettuali, le metodologie di controllo e le tecniche che consentono la definizione architettonica del progetto.
Il Laboratorio, che si articola in lezioni, esercitazioni brevi, una esercitazione progettuale principale e revisioni critiche, è organizzato in tre fasi: una prima dedicata a una sintetica esplorazione della complessità del contesto urbano nel quale deve essere sviluppato il programma architettonico e alla definizione di una metodologia strategica di approccio al progetto di architettura.
Una seconda fase incentrata sullo studio delle tecniche compositive e progettuali utili nell'elaborazione del progetto di un singolo edificio complesso inserito all’interno di un contesto urbano.
Una terza parte finalizzata ad approfondire i caratteri formali, tecnici e materiali dell’edificio oggetto di progettazione.
Il risultato finale è un progetto relativo a un edificio specialistico a carattere pubblico.
Le lezioni sono organizzate in un ciclo comune ai 3 Laboratori (A, B e C), a cui contribuiscono tutti i docenti titolari dei corsi, dei moduli didattici e altri professori invitati, articolati secondo i seguenti nuclei tematici:
Lezioni di presentazione dei temi e dei luoghi oggetto di esercitazione progettuale:
il ciclo è aperto da alcune lezioni che introducono ai principali elementi di storia e morfologia urbana relativi al sito prescelto per l’esercitazione progettuale principale, oltre ai caratteri tipologici relativi al programma architettonico oggetto di studio.
Lezioni di introduzione ad alcuni principi dell’estetica:
questa serie di lezioni si svolge nella prima parte del Laboratorio e si propone di approfondire alcuni dei più dibattuti temi e problemi della riflessione contemporanea sulle teorie e pratiche estetiche.
Lezioni relative ad alcune teorie e tecniche della progettazione architettonica:
questa serie di lezioni delinea alcuni dei principali temi dell’architettura che caratterizzano il dibattito teorico contemporaneo: ad esempio ibridazione, stratificazione, innesto, vuoto, sovrastruttura, riciclo.
All’interno di ogni singolo Laboratorio potranno essere previste altre lezioni, di carattere teorico e applicativo, che saranno comunicate dai docenti nel corso dell’attività didattica. Metodi didattici
- Il Laboratorio si articola in lezioni in aula di carattere teorico critico, esercitazioni brevi, una esercitazione progettuale principale, revisioni critiche e verifiche relative alle esercitazioni progettuali condotte sull'area di studio.
Lo sviluppo del progetto avverrà prevalentemente attraverso la produzione di modelli di architettura, utilizzati come strumento di ricerca, a partire dal quale gli studenti potranno sperimentare ulteriori e personali strumenti di valutazione critica come disegni, immagini, fotomontaggi, testi.
Le esercitazioni brevi, eseguite in aula, sono funzionali alla comprensione di alcuni aspetti fondanti che permettono, alla fine del ciclo di lezioni, di aver definito sia gli aspetti metodologici che architettonici del progetto.
L’esercitazione progettuale principale riguarda il progetto di un edificio specialistico complesso inserito in un contesto urbano.
La maggior parte di questo lavoro dovrà essere svolto in aula.
Durante lo svolgimento del Laboratorio saranno programmate alcune visite di studio e verrà svolto un workshop in cui sarà possibile approfondire alcuni temi propri del progetto utili alla definizione finale dell’opera architettonica. L’esercitazione progettuale principale verrà svolta in gruppi di due o tre studenti. Modalità di verifica dell'apprendimento
- Vengono individuati durante il Laboratorio tre momenti di verifica che coincidono con le tre fasi di sviluppo dell’idea architettonica. Ogni momento di verifica ha un voto.
La prima verifica viene effettuata al termine del ciclo di lezioni di presentazione dei temi e dei luoghi oggetto di esercitazione progettuale e delle visite di studio, e ha come obiettivo di verificare la capacità dello studente di descrivere la complessità del contesto urbano nel quale deve essere sviluppato il programma architettonico e di definire una coerente strategia di approccio al progetto di architettura.
La seconda verifica viene svolta al termine del ciclo di lezioni di introduzione ad alcuni principi dell’estetica e del ciclo di lezioni relative ad alcune teorie e tecniche della progettazione architettonica, e ha come obiettivo di verificare l’appropriatezza delle tecniche compositive e progettuali sviluppate nell'elaborazione da parte dello studente del progetto di un singolo edificio complesso inserito all’interno di un contesto urbano.
L’esame finale orale è la terza e ultima verifica del Laboratorio, e ha come obiettivo di approfondire i caratteri formali, tecnici e materiali dell’edificio oggetto di progettazione.
L'esame finale verterà sulla discussione del percorso progettuale, dei temi e delle problematiche trattate durante le lezioni attraverso il riferimento agli elaborati presentati in sede di esame, verificando in questo modo la capacità dello studente di controllare l’intero processo e di valutare le relazioni tra le varie scale del progetto.
La valutazione finale avrà come voto d’esame la somma dei voti riportati nelle tre fasi. Testi di riferimento
- I seguenti testi costituiscono la Bibliografia essenziale del Laboratorio:
- MANUEL GAUSA, VICENTE GUALLART, FEDERICO SORIANO, “The metapolis dictionary of advanced architecture”, Actar, Barcelona 2003
- VICENTE GUALLART, “Geo Logics. Geography Information Architecture”, ACTAR, Barcelona 2008
- STEVEN HOLL, “This is hybrid. An analysis of mixed-use buildings”, a+t architecture publishers, Vitoria-Gasteiz Spain 2014
- REM KOOLHAAS, “Junkspace”, Quodlibet, Macerata 2006
- ALESSANDRO GAIANI , “Sovrascritture urbane, Strategia e strumenti per il ri-condizionamento delle città. Quodlibet, Macerata, 2017
Carlo Sini, Pensare il progetto, Tranchida ed. Milano 1991
Aldo Rossi, Autobiografia scientifica, Prtaiche ed, Padova, 1999
Reiser+Umemoto, Atlas of novel Tectonics, Princeton Arch.Press, New York 2005
Giovanni Corbellini, Le pillole del dott.Corbellini, , consigli agli stu denti di architettura, Lettera Ventidue, Siracusa 2010
Materiali didattici, dispense e altre indicazioni bibliografiche utili per l’approfondimento di singoli argomenti trattati nelle lezioni e affrontati nel corso delle esercitazioni progettuali, in particolare per quanto concerne l’apporto dei moduli didattici integrati al Laboratorio, sono scaricabili dal sito docente di ognuno dei 3 Laboratori e/o verranno fornite durante il semestre dai Docenti.