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LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA IV (LAB A)

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2021/2022
Docente
NICOLA MARZOT
Crediti formativi
11
Periodo didattico
Secondo Semestre

Obiettivi formativi

CONOSCENZE

Il laboratorio intende stimolare una riflessione sul tema della rigenerazione urbana, riconducendone le premesse alla crisi economico-finanziaria internazionale del 2008 e valutandone criticamente gli effetti indotti sulla trasformazione dei territori e delle città. Trattandosi di ambito di studio e ricerca non ancora fondato su teorie e prassi consolidate, gli studenti verranno guidati all'analisi delle pratiche correnti più significative, a livello nazionale e internazionale, attraverso l’identificazione di quattro distinte fasi, mutuamente implicate e scalarmente differenziate, derivanti dalla valutazione del contesto materiale e immateriale investigato: l’identificazione degli Attori, o portatori di interesse; la definizione delle relative modalità di Attivazione, o engagement; la messa a punto di appropriate Azioni progettuali, comprendenti aspetti tecnico-urbanistici, di fattibilità economico-finanziaria e strategie comunicative, fino ad approdare alle definizione delle Attività specificamente connesse alle condizioni assegnate. Per queste ragioni il tema di progetto verterà su di un ambito industriale dismesso all'interno di un'area metropolitana di media complessità. Il progetto dovrà definire una strategia di riattivazione del comparto. A partire dal mutamento di orizzonte generato dalla crisi, gli studenti verranno in tal modo guidati a ripensare strumenti e obiettivi del lavoro dell'architetto, con attenzione particolare al suo ruolo sociale nell'attuale congiuntura.

ABILITA’

Lo studente dovrà acquisire una conoscenza approfondita delle complesse dinamiche sociali, economiche, politiche e culturali caratterizzanti il tempo presente, riconoscendone i principi fondanti e la reciproca interrelazione. In tale prospettiva, risulterà fondamentale l’identificazione del “potenziale di rigenerazione”, ovvero la capacità del progetto di architettura di inerire tutti i livelli in cui idealmente si articola la realtà sociali, fertilizzandoli reciprocamente attraverso la propria Azione. Coerentemente a tale scenario, lo studente dovrà riconoscere la necessità di agire all'interno di gruppi di lavoro dal forte carattere interdisciplinare, attraverso i quali poter riconoscere le istanze promosse dai diversi portatori di interesse che rivendicano un ruolo nel processo di trasformazione.

Prerequisiti

CONOSCENZE

Lo studente, al fine di poter affrontare con profitto il tema della rigenerazione urbana, dovrà dimostrare una spiccata attitudine alla interdisciplinarietà, correlando reciprocamente la pluralità di fenomeni investigati. Le conoscenze acquisite nel corso di Teoria della Ricerca Architettonica, soprattutto per quanto concerne i rapporti tra morfologia urbana e tipologia edilizia, sono ritenuti fondamentali. Si rammenta la propedeuticità del Laboratorio di Progettazione Architettonica III.

ABILITA’

Lo studente, al fine di poter affrontare con profitto il tema della rigenerazione urbana, dovrà dimostrare la capacità di tradurre, attraverso la padronanza di adeguate tecniche progettuali, possibilmente innovative, la varietà di istanze promosse dai soggetti della trasformazione.

Contenuti del corso

Coerentemente agli obiettivi formativi e a i prerequisiti necessari, si propone il seguente tema di laboratorio: “Rigenerare il dismesso. La città come limite”. Partendo dal carattere programmaticamente indeterminato della città contemporanea, sospesa tra il “non più” consegnatoci dalla stagione fallimentare della cosiddetta finanza creativa e il “non ancora” della comunità che viene, gli studenti dovranno riflettere criticamente su di un caso studio che esprima in maniera emblematica l’attuale condizione nella sua complessità, selezionato preventivamente e adeguatamente motivato dal responsabile del laboratorio. Tanto le analisi propedeutiche, quanto le prime esplorazioni, dovranno dimostrare la loro inerenza al quadro di incertezza, programmatica instabilità e plurivocità di senso richiamato in premessa, elaborandolo in modo tale da pervenire a stimolanti “domande di ricerca”. A tali domande il progetto verrà chiamato a dare compiuta risposta, tanto in termini compositivi quanto materiali. A tal fine, le singole discipline concorreranno al perseguimento dell’obiettivo generale attraverso specifici contributi di campo, di seguito esplicitati.

COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA

Il modulo offrirà agli studenti il quadro complessivo delle diverse dinamiche e motivazioni attraverso le quali si è sviluppata, a partire dal secondo dopoguerra, la riflessione critica sul progetto delle preesistenze, articolandola secondo distinte e compiute stagioni. Ciò consentirà agli studenti di conseguire una matura consapevolezza dell’attuale condizione e della sua irripetibile necessità.

ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO

Il modulo approfondirà l’analisi di specifici casi studio che siano rappresentativi del quadro generale offerto dalla disciplina caratterizzante, così che gli studenti possano fare tesoro dell’esperienza maturata da progettisti qualificati.

URBANISTICA

Il modulo fornirà ali strumenti legislativi di base riguardanti i temi della rigenerazione urbana, attraverso i quali poter valutare le implicazioni di carattere socio-economico-politico-finanziario delle loro ipotesi, rispetto ai caratteri e ai condizionamenti dei luoghi presi in esame.

Metodi didattici

Modalità di verifica dell'apprendimento

Testi di riferimento

Urban Task Force, Towards an Urban Renaissance, E & FN Spoon, London, 1999
KCAP, Situations, NAI Publishers, Rotterdam, 2005
LSE, Deutsche Bank,The Endless City, London, Phaidon, 2008
Martina Baum, Kees Christiaanse,City as Loft, London, GTA Publisher, 2013
G. Clement, Manifesto del terzo paesaggio, Quodlibet, 2005