LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA I (LAB C)
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2019/2020
- Docente
- ALESSANDRO MASSARENTE
- Crediti formativi
- 11
- Periodo didattico
- Secondo Semestre
Obiettivi formativi
- CONOSCENZE
Uno studente di architettura che si appresta ad entrare nel mondo della progettazione architettonica deve innanzitutto imparare a conoscere il mondo in cui vive, ad essere cosciente della contemporaneità in cui è immerso sia a livello sociale che tecnico, correlando questa conoscenza allo specifico architettonico. Nello specifico il Laboratorio di progettazione architettonica del I anno affronta il tema della residenza nei suoi aspetti spaziali, distributivi e funzionali. L'attività del corso si propone di fare acquisire e sviluppare il senso e la capacità di misurare lo spazio architettonico e di conformarlo, nonchè i principi logici della composizione architettonica in ordine al corretto rapporto fra spazio, struttura e distribuzione. Il tema della residenza viene affrontato nella sua forma più semplice, ovvero senza ancora una relazione specifica con un contesto urbano complesso. All’attività di progettazione di laboratorio viene affiancata anche una attività di ricera sugli esempi della storia dell’architettura moderna e contemporanea.
ABILITA’
1.Correlare l'idea progettuale alla rappresentazione dell'idea medesima, e cioè far comprendere il nesso di necessità che si stabilisce fra disegno e progetto; e quindi fra progetto e realizzazione dello stesso;
2.Controllare le fasi fondamentali del processo progettuale, dalla ideazione fino alla forma conclusa, ivi compresa la considerazione delle scale di dettaglio.
3.Introdurre il concetto di architettura a misura d'uomo, capace di soddisfare le esigenze (funzionali, spaziali, strutturali) e le sensazioni delle persone che dovranno fruirle.
4.Approfondire e sperimentare il rapporto esistente tra casa, uomo e ambiente.
5.Approfondire e sperimentare il concetto della semplicità in architettura, per ristabilire un corretto rapporto tra l'uomo e lo spazio architettonico. Prerequisiti
- Non sono richiesti requisiti specifici
Contenuti del corso
- Il laboratorio è costituito, oltre al modulo caratterizzante di Composizione Architettonica , da un modulo di Teorie della ricerca architettonica contemporanea, presente in ognuno dei tre laboratori e da un modulo unico di Disegno dell’Architettura. Nel modulo di Composizione Architettonica gli studenti sono chiamati a redigere un progetto per una residenza isolata od inserita in un contesto urbano semplice, per un unico nucleo, non necessariamente familiare, ma anche caratterizzato da particolare esigenze abitative. Dopo una serie di lezioni teoriche propedeutiche, volte alla comprensione del significato stesso del termine “progettare” in ambito architettonico, si svolgono lezioni volte alla comprensione del tema e del profilo abitativo richiesto. Le lezioni del modulo caratterizzante vertono sull'elaborazione del processo della progettazione architettonica anche mediante l'illustrazione di progetti di architettura, mentre nel modulo di Teorie della ricerca architettonica contemporanea si approfondiscono i temi delle ricerche attuali più avanzate con esempi di residenze progettate da architetti contemporanei. Nelle 84 ore previste nel modulo caratterizzante vengono affrontati i temi inerenti la metodologia della progettazione fornendo agli studenti gli strumenti generali per affrontare il progetto, mentre nelle 24 ore del modulo di Teorie della ricerca architettonica contemporanea si affronta nello specifico il tema della residenza attraverso lezioni inerenti casi studio. Nel Modulo di Disegno dell’Architettura lo studente svolge esercitazioni connesse al ridisegno di esempi virtuosi di maestri dell’architettura contemporanea riferite al tema residenziale, con l’intento di “conoscere disegnando”. Gli studenti imparano così a comunicare correttamente attraverso il disegno tecnico. A partire dalle basi del disegno a mano e dai suoi strumenti, dalle convenzioni grafiche in rapporto al livello di definizione, vengono ripercorsi gli strumenti della rappresentazione dalle proiezioni ortogonali funzionali alla basilare comprensione spaziale e delle “gerarchie” rappresentative, fino alle viste spaziali tridimensionali, all’elaborazione di modelli fisici e alle caratterizzazioni necessarie a una corretta “narrazione” del progetto architettonico. Il tema di esercitazione è uguale per ogni studente, questo per poter permettere ad ogni studente di confrontare il proprio operato con gli altri. Vengono quindi fornite all’inizio dell’esercitazione i dati relativi alla residenza da progettare, per quanto riguarda gli aspetti quantitativi ed il contesto.
Metodi didattici
- Organizzazione didattica del corso:
- Lezioni in aula ed esercitazioni ex tempore organizzate nei diversi moduli sugli argomenti descritti. Le esercitazioni ex-tempore verteranno sulle principali fasi di avanzamento di un progetto di architettura, dall'ideazione alle scelte di dettaglio.
- Esercitazioni organizzate nel Modulo Caratterizzante consistenti in lavoro in aula sul progetto con revisioni individuali
- Due esercitazioni nel modulo di Disegno dell’Architettura dove gli studenti ridisegnano esempi di architetture. Modalità di verifica dell'apprendimento
- Alla fine dell’attività del laboratorio lo studente deve saper eseguire il progetto di un organismo destinato alla residenza non complesso, sviluppandolo alle diverse scale di rappresentazione, da quelle generali fino a quelle di dettaglio, controllandone il processo di definizione formale in rapporto alle tecniche e ai materiali adottati. L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi descritti. In sede di esame ciascun candidato dovrà dimostrare la propria preparazione sulla base dell’illustrazione e della discussione del progetto dell’esercitazione lunga redatto in tre tavole di progetto e di un plastico redatto in scala 1:100/1:50. Per superare l’esame è necessario acquisire un punteggio minimo di 18 su 30.
Testi di riferimento
- Bibliografia essenziale:
ZAFFAGNINI M. (a cura di), “Architettura a misura d’uomo”, Pitagora Editrice, Bologna, 1994
QUARONI L., “Progettare un edificio”, Mazzotta, Milano, 1977
PONTI G., “Amate l’architettura”, Rizzoli, Milano, 2010 (terza ristampa)
Una bibliografia integrativa a quella essenziale sarà reperibile nel sito del docente.