ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2015/2016
- Docente
- GASTONE AVE
- Crediti formativi
- 6
- Periodo didattico
- Primo Semestre
- SSD
- ICAR/20
Obiettivi formativi
- Il corso permette ai partecipanti di acquisire conoscenze e abilità di base nella analisi urbanistica del territorio intesa come servizio pubblico.
Conoscenze.
Il corso fornisce la conoscenza dei metodi principali di analisi urbana e di pianificazione urbanistica come parte di un bagaglio culturale che la figura dell'architetto deve possedere.
Abilità.
Il corso fornisce inoltre elementi utili per acquisire l’abilità ad inquadrare correttamente le tematiche urbanistiche nello studio della tesi di laurea, sia per le tesi a prevalente contenuto urbanistico, sia per le tesi a contenuto prevalente di tipo non urbanistico (ad esempio progettuale) .
In prospettiva, il corso permette di avere degli utili riferimenti per le attività di formazione professionale e lavorative post-laurea su temi di analisi e pianificazione territoriale alle diverse scale. Prerequisiti
- Si richiede l'iscrizione al 4° anno del corso di laurea magistrale in Architettura. Le conoscenze propedeutiche al corso sono: storia dell’urbanistica moderna; le principali teorie urbanistiche contemporanee; storia economica e sociale italiana dal secondo dopoguerra ad oggi; nozioni di legislazione urbanistica nazionale e regionale. Le abilità propedeutiche al corso sono la capacità di sintetizzare in forma scritta testi sullo sviluppo urbano.
Contenuti del corso
- Il corso presenta un metodo di analisi dello sviluppo territoriale italiano avvenuto dal secondo dopoguerra ad oggi. A differenza di altri corsi similari che propongono una ricostruzione dello sviluppo territoriale tramite altre chiavi di lettura, spesso come una conseguenza della evoluzione degli strumenti urbanistici nazionali e regionali, il corso presenta una lettura socio-economico delle trasformazioni territoriali fondata sul ruolo principale svolto dalla rendita fondiaria urbana nello sviluppo delle città. Pertanto il corso offre agli studenti una chiave di lettura ben precisa per capire il ruolo dello sviluppo del territorio nella trasformazione delle città italiane, e in generale nella trasformazione territoriale del nostro Paese. I contenuti del corso forniscono agli studenti i mezzi per sviluppare una maggiore conoscenza dei metodi di analisi urbana e di pianificazione urbanistica come parte di un bagaglio culturale utile per ogni declinazione della professione di architetto. Il corso inoltre fornisce elementi di base per affrontare con cognizione di causa le tematiche urbanistiche e l’analisi del territorio nella preparazione della tesi.
La finalità principale del corso è quella di rendere lo studente in grado di esercitare un a propria indipendente lettura delle trasformazioni del territorio utilizzando i seguenti tre criteri guida da applicarsi al contesto urbano e territoriale oggetto dell’analisi e dell’intervento: 1. Equità; 2. Efficienza; 3. Efficacia.
Il corso è pertanto diviso in tre parti distinte.
Parte 1 – Equità e territorio.
a. Rendita urbana e interesse pubblico
b. Mercati immobiliari in Italia e negli altri principali Paesi europei
c. Lo spazio e la sostenibilità economica e sociale dello sviluppo locale
Questa parte presenta, nei tre moduli sopra indicati, l’andamento del mercato immobiliare italiano dagli anni ’60 ad oggi, attraverso alcuni casi studio di trasformazioni urbanistiche alle diverse scale.
Parte 2 – Efficienza e territorio
a. Politiche, programmi e piani di recupero, riqualificazione e rivitalizzazione urbana
b. La pianificazione urbana strategica in Italia e nei principali Paesi europei
c. Marketing urbano, teorie e pratiche
I tre moduli di questa parte sono centrati sul tema della riqualificazione urbana a livello nazionale e in Emilia-Romagna. Vengono analizzati casi studio di riqualificazione urbana (in Emilia-Romagna, in altre regioni italiane ed anche all’estero) in modo interrelato alle tecniche di marketing urbano utilizzate dagli operatori pubblici e privati.
Parte 3 – Cambiamenti climatici e territorio
a. Sostenibilità e territorio
b. Energia e piani urbanistici
c. Traffico e sistemi urbani
I tre moduli di questa parte hanno per oggetto lo sviluppo di una sensibilità al tema del riscaldamento globale unita ad una conoscenza del ruolo del trasporto pubblico e della pianificazione urbanistica nel contrastare la dispersione degli insediamenti sul territorio. Metodi didattici
- Il metodo di insegnamento si basa su interazione tra docente e studenti tramite il lavoro di gruppo previsto. Il metodo è articolato nei seguenti elementi tra loro integrati:
- lezioni frontali, per circa il 50% del monte ore del corso
- esercitazioni scritte a piccoli gruppi, assistite dal docente presente in ogni singolo gruppo, per circa il 30% del monte ore del corso
- commento in classe e correzione delle esercitazioni di gruppo per circa il 20% del monte ore del corso. Modalità di verifica dell'apprendimento
- È prevista una procedura di verifica dell’apprendimento articolata in tre fasi tra loro distinte e coordinate. Nella prima fase si valutano le conoscenze presentate nel programma del corso svolto fino a quel dato momento. Tale verifica consiste nella correzione delle esercitazioni scritte. È previsto un totale di non meno di 3 esercitazioni scritte svolte a piccoli gruppi la cui composizione è definita di volta in volta dal docente. All’ insieme delle esercitazioni è assegnato un credito pari al 30 per cento del voto finale. Ogni esercitazione scritta è composta da due parti: la prima consiste nel dimostrare con un proprio testo sintetico la conoscenza di un particolare argomento trattato nel programma del corso; la seconda parte prevede di dimostrare il grado di abilità acquisito nella analisi urbanistica di uno o più casi concreti di sviluppo del territorio.
La seconda fase di verifica misura la partecipazione attiva degli studenti al corso. La verifica è fatta dal docente, gruppo per gruppo, nel corso della elaborazione delle esercitazioni e nella loro esposizione orale alla classe. Tale verifica assegna il 10 per cento del credito finale del corso.
La terza fase assegna il 60 per cento del credito finale e consiste nell’esame orale che verte sulla verifica della conoscenza delle letture obbligatorie del corso, delle eventuali letture opzionali scelte tra quelle indicate e nella verifica individuale delle abilità acquisite con le esercitazioni. Testi di riferimento
- Il corso prevede testi obbligatori e opzionali. I testi obbligatori vanno letti integralmente. I testi opzionali vanno letti integralmente salvo diversa indicazione per ogni singolo testo.
Chi non frequenta il corso per sostenere l’esame deve svolgere la lettura, oltre che dei testi obbligatori, anche di almeno 2 (due) testi scelti liberamente tra quelli opzionali.
Chi frequenta ma non svolge almeno la maggioranza delle esercitazioni per sostenere l’esame deve svolgere la lettura, oltre che dei testi obbligatori, anche di almeno 1 (uno) testo scelto liberamente tra quelli opzionali.
Testi obbligatori.
- R. Rogers, Città per un piccolo pianeta, 2000
- G. Ave, Città e strategie, Maggioli, 2004
Testi opzionali.
- Indicati all’inizio e alla fine del corso e nel mini sito.