RESTAURO
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2018/2019
- Docente
- ALESSANDRO IPPOLITI
- Crediti formativi
- 8
- Periodo didattico
- Primo Semestre
- SSD
- ICAR/19
Obiettivi formativi
- Il percorso formativo fornisce le conoscenze teoriche necessarie per un corretto approccio critico alla comprensione e all’interpretazione di un progetto di restauro.
Conoscenze
Le principali conoscenze acquisite dall’allievo durante il corso riguardano gli orientamenti teorico-critici e i relativi esiti progettuali che si sono sviluppati e susseguiti nella storia della disciplina, alla luce dei principî disciplinari che guidano l'intervento di restauro (minimo intervento, compatibilità, distinguibilità, reversibilità). Nello specifico, le conoscenze acquisite sono relative a:
- la storia del pensiero critico nel restauro, ripercorsa secondo una prospettiva unitaria e strettamente disciplinare e secondo un criterio cronologico che mette a confronto i contesti culturali e le linee di pensiero;
- i grandi temi critici che caratterizzano la disciplina, i loro presupposti teorici e le ricadute operative;
Abilità
Durante lo svolgimento del corso lo studente acquisisce specifiche abilità che gli permettono di:
- valutare criticamente l’intervento di restauro alla luce dei principi disciplinari;
- applicare il pensiero critico al progetto sulla preesistenza e tradurre i principî disciplinari in prassi progettuale; Prerequisiti
- I prerequisiti utili riguardano una conoscenza basilare della storia contemporanea e dei principali avvenimenti intercorsi, soprattutto nei settori artistici, tra XVIII e XXI secolo e la capacità di affrontare con sguardo critico la disciplina, sapendo collocare cronologicamente gli eventi, i personaggi, le opere e mettendo in relazione le vicende con le correnti di pensiero.
Contenuti del corso
- Le lezioni dei due moduli forniranno agli studenti un inquadramento generale sulla disciplina e specifici approfondimenti sulle teorie del restauro tra Ottocento e Novecento e sulle principali tematiche oggetto di riflessione disciplinare.
MODULO: TEORIE E STORIA DEL RESTAURO
1) La lezione del passato per gli interventi sulle preesistenze
2) Le premesse culturali alla nascita del restauro
3) Il restauro stilistico
4) Architettura come memoria
5) Il restauro filologico
6) I “valori” dei monumenti
7) Il restauro scientifico
8) Il secondo dopoguerra e la ricostruzione post-bellica
9) Il restauro come “ipotesi critica”
10) Il dibattito attuale
MODULO: FONDAMENTI DI RESTAURO ARCHITETTONICO
1) La ricostruzione post-bellica verso il restauro contemporaneo: approccio e metodologia
2) I principi operativi del restauro architettonico, con alcune note sul concetto di miglioramento in determinati ambiti
3) Il concetto di patina e l’intervento
4) Il colore in architettura: ruolo, errori di manomissione, interventi
5) La lacuna, posizioni teoriche ed approcci operativi
6) Centri storici, un lungo e sempre attuale dibattito
7) La formazione del servizio di tutela in Italia, illustrazione dei concetti fondamentali del Codice per i Beni Culturali e Paesaggistici
8) Oltre il restauro, il dibattito sul rapporto tra nuovo e antico Metodi didattici
- Il corso si svolge prevalentemente mediante lezioni frontali dei due docenti, opportunamente programmate per affrontare il programma di studio secondo un criterio cronologico e tematico adeguato. Alle lezioni frontali cronologiche si affiancano specifiche lezioni di approfondimento di tipo monografico legate ad un particolare momento storico o ad un personaggio, approfondimenti di presentazione critica ed analitica di realizzazioni esemplari e interventi significativi, attività seminariali e conferenze su particolari aspetti specialistici e metodologici.
Modalità di verifica dell'apprendimento
- La modalità di verifica delle conoscenze e delle abilità consiste in un unico colloquio orale, nel quale lo studente affronta le tematiche dei due moduli. Per entrambi i moduli i docenti procedono nella verifica con alcune domande sugli argomenti elencati nei contenuti del corso e affrontati a lezione. La valutazione finale consiste in un singolo voto, medio tra le due valutazioni, espresso in trentesimi. Per superare l’esame è necessario acquisire un punteggio minimo di 18/30.
Testi di riferimento
- - Maria Piera Sette, “Il restauro in architettura: quadro storico”, 2001
- Cesare Brandi, “Teoria del restauro”, 1963