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STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2018/2019
Docente
MARCO MULAZZANI
Crediti formativi
9
Periodo didattico
Secondo Semestre

Obiettivi formativi

Il corso propone una introduzione allo studio della storia dell’architettura contemporanea, in un arco cronologico compreso fra la metà del XVIII secolo e i giorni nostri. Il racconto storico è svolto attraverso l’analisi e la discussione sia di tematiche generali, sia delle esperienze di alcuni dei maggiori protagonisti delle vicende dell’architettura nel periodo in esame, sia approfondendo lo studio di specifiche realizzazioni e progetti. Costante attenzione è dedicata al contesto storico nel quale si collocano le vicende architettoniche e artistiche esaminate durante il corso. Conseguenti saranno le principali conoscenze acquisite dagli studenti, articolandosi negli argomenti precisati nei contenuti del corso.
Le abilità attese riguardano innanzitutto l’avvicinamento degli studenti a una metodologia e una visione storica; poi lo sviluppo di una capacità di lettura e comprensione dei caratteri propri di progetti e opere di architettura; la capacità di confrontare architetture realizzate da diversi protagonisti nello stesso periodo e/o appartenenti a tempi storici diversi, riconoscendone genealogie, analogie e differenze.

Prerequisiti

È utile per gli studenti una conoscenza, anche solo generale, della storia politica e sociale dell’età contemporanea, relativamente alle aree geografiche prese in considerazione durante il corso; e una capacità di comprensione del significato e dell’utilizzo degli strumenti bibliografici.

Contenuti del corso

Il corso di Storia dell’architettura contemporanea è costituito da un modulo portante di storia dell’architettura contemporanea (70 ore) integrato da un modulo di storia dell’arte contemporanea (20 ore). Il fine del corso integrato è approfondire alcune problematiche delle ricerche artistiche e architettoniche proprie dell’età contemporanea; a tal fine sono stati individuati quali riferimento per le lezioni di storia dell’arte alcuni periodi e contesti di particolare interesse per l’intreccio di tali esperienze.

Argomenti delle lezioni (in generale, ogni tema elencato coincide con una lezione di 2 ore).

Storia dell’architettura contemporanea:
Giovan Battista Piranesi e la crisi del XVIII Secolo. Architettura in Inghilterra nell’età della rivoluzione industriale: da John Soane a William Morris – Architetti “rivoluzionari” in Francia tra XVIII e XIX Secolo: Etienne-Louis Boullée, Claude-Nicolas Ledoux – Architetti “neoclassici” a Berlino e Monaco nel XIX Secolo: Karl Friedrich Schinkel e Leo Von Klenze – Otto Wagner e Vienna tra XIX e XX Secolo – “Arte nuova” in Europa all’inizio del XX Secolo: Josef Olbrich e Henri Van de Velde – Adolf Loos “inattuale” – Architettura in America: Louis H. Sullivan e la scuola di Chicago – La città americana e lo sviluppo del “tipo” grattacielo – Il Modernismo in Catalogna e Antoni Gaudí – Hendrik Petrus Berlage e l’architettura moderna olandese – Auguste Perret e l’ordine del cemento armato – Peter Behrens e il Werkbund – Walter Gropius e il Bauhaus – Architettura in Germania 1919-1939 – Frank Lloyd Wright: dalle “case della prateria” alla California; Frank Lloyd Wright: da Broadacre City al Guggenheim Museum di New York – Ludwig Mies van der Rohe a Berlino; Ludwig Mies van der Rohe in America – Le Corbusier: dagli esordi a La Chaux de Fonds al piano di Algeri; Le Corbusier: dall’Unité d’habitation di Marsiglia al Campidoglio di Chandigarh – Il “Classicismo nordico” e l’esperienza di Gunnar Asplund e Sigurd Lewerentz in Svezia – L’architettura italiana tra le due guerre mondiali – Giuseppe Terragni, Luigi Moretti, Adalberto Libera – La ricostruzione in Italia e l’esperienza dell’Ina-Casa – Pier Luigi Nervi e l’ingegneria in Italia del secondo dopoguerra – Franco Albini e il “museo italiano” degli anni Cinquanta – Carlo Scarpa – Alvar Aalto – Sverre Fehn– Louis I. Kahn – James Stirling – Aldo Rossi – Renzo Piano – il Giappone: architettura antica e contemporanea – Architettura contemporanea in Portogallo: Fernando Távora, Álvaro Siza, Eduardo Souto de Moura.

Storia dell’arte contemporanea:
Avanguardie Storiche Europee – Arte italiana 1900-1950 – Europa-America: anni Cinquanta e Sessanta del XX Secolo.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni ex cathedra relative a ognuno degli argomenti indicati nel programma. Le lezioni di Storia dell’arte contemporanea sono inserite nel calendario didattico in relazione alla trattazione di analoghi argomenti e/o periodi storici nelle lezioni di Storia dell’architettura contemporanea. Non sono contemplate esercitazioni collettive; indicazioni individuali per l’approfondimento del percorso di studio possono essere fornite durante le ore di ricevimento studenti.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi indicati in precedenza avviene mediante un esame orale articolato in due parti: la prima è un colloquio relativo agli argomenti di Storia dell’arte contemporanea, la seconda un colloquio relativo agli argomenti di Storia dell’architettura contemporanea.
In entrambi i colloqui, al candidato è richiesto di esporre conoscenze e capacità acquisite nello studio di uno dei temi trattati nello svolgimento delle lezioni; il tema, preventivamente scelto dal candidato e concordato con i docenti, deve essere approfondito attraverso la bibliografia integrativa indicata dai docenti. In entrambi i colloqui, questa parte della prova è ritenuta dai docenti di fondamentale importanza per valutare le capacità del candidato di inquadrare criticamente l’argomento scelto come oggetto di approfondimento. In entrambi i colloqui, dopo l’esposizione dell’argomento dal candidato per l’approfondimento, sono previste alcune domande tese a verificare della conoscenza generale degli argomenti trattati a lezione e della bibliografia di riferimento indicata dai docenti.
L’esito positivo del colloquio di Storia dell’arte è condizione necessaria per procedere con il colloquio di storia dell’architettura. Il voto finale conseguito al candidato è il risultato degli esiti delle due prove ed è attribuito dal docente di Storia dell’architettura.

Testi di riferimento

Storia dell’architettura:
Manfredo Tafuri, Francesco Dal Co, Architettura contemporanea, Electa, Milano 1976.
Storia dell’arte:
Mario De Micheli, Le avanguardie artistiche del Novecento, Feltrinelli, Milano 2000.

In aggiunta ai testi, per entrambi i moduli possono essere utili gli appunti delle lezioni.

Una bibliografia integrativa dei testi di riferimento e una bibliografia di approfondimento necessaria per affrontare l’approfondimento dei singoli argomenti trattati nel corso è reperibile nel sito del docente.