Martedì 15 novembre ore 16: "Don Chisciotte e le maschere dell'Arte: reciprocità e interferenze"

ultima modifica 11/11/2016 12:01
Incontro con Teresa Megale (Università di Firenze) e proiezione del video "La macchina degli spropositi"
Martedì 15 novembre ore 16: "Don Chisciotte e le maschere dell'Arte: reciprocità e interferenze"

La macchina degli spropositi, foto di scena

 

Teresa Megale è docente di Discipline dello Spettacolo. Dal 2009 è Delegata del Rettore per le attività artistiche, musicali, teatrali e cinetelevisive di Ateneo.  Presidente del Corso di Laurea in Progettazione e gestione di eventi e imprese dell'arte e dello spettacolo (Pro.Ge.A.S.) della Facoltà di Lettere e Filosofia. Si è occupata di Commedia dell'Arte, di teatro napoletano barocco, di storia degli attori e di drammaturgia tra Seicento e Novecento, sviluppando ricerche originali, fondate su documenti archivistici e su approcci metodologici innovativi.

Nel 2007 fonda la Compagnia Teatrale Universitaria Binario di scambio, legata al Corso di Laurea in Pro.Ge.A.S. e in Pro.S.M.A.rT (Produzione di Spettacolo, Musica, Arte, Arte tessile, curriculum della Laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo), che tuttora dirige.

Tra le principali pubblicazioni, il volume Mirandolina e le sue interpreti. Attrici italiane per 'La Locandiera' di Goldoni (2008); Paolo Poli, l'attore lieve (2009) l'edizione critica (con S: Mamone) della Locandiera (2007) per le Opere nazionali di C.Goldoni e l'edizione critica di B. Ricci, Il Tedeschino. Difesa dell'arte del cavalier del piacere (1995). Sulla Commedia dell'Arte ha compiuto ricerche riguardanti attrici-cantatrici-impresarie (Margherita e Anna Francesca Costa), attori impresari (Carlo Fredi, Andrea Della Valle, Giovan Battista Fiorillo, Jacopo Fidenzi, tra gli altri), stanze teatrali napoletane seicentesche, documenti iconografici. Dal 1992 collabora con continuità al Dizionario Biografico degli Italiani (Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana) relativamente alle voci di attori, impresari, cantanti del XVII e XVIII secolo.

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La Compagnia Teatrale Binario di scambio (http://www.unifi.it/vp-10014-compagnia-teatrale.html), riconosciuta dall’agosto 2014 Compagnia Teatrale dell’Ateneo Fiorentino, è stata concepita come specifica attività formativa e scientifica di carattere sperimentale degli studenti universitari. Si tratta infatti di un laboratorio creativo permanente, aperto a tutti gli iscritti, che aggrega studenti di età e di esperienze diverse per metterne a frutto le inclinazioni artistiche e i talenti.

La Compagnia ha assunto il nome di Binario di Scambio, per sottolineare come fare teatro sia l’occasione per aprire la curiosità, sperimentare, formare, ideare, inventare, scambiare il teatro. L’esperienza mette in gioco tutti gli aspetti riguardanti la produzione, dall’idea alla rappresentazione, dal piano artistico a quello produttivo e distributivo.

Numerose negli anni le collaborazioni con teatri e istituzioni pubbliche.

Nel corso del 2016 la formazione ha realizzato un progetto di ricerca sul Don Chisciotte di Miguel de Cervantes, articolato in un ciclo di conferenze e in una produzione originale, La macchina degli spropositi, realizzata in collaborazione con il Teatro Metastasio e andata in scena il 4 giugno al Teatro Magnolfi di Prato.

Con la direzione artistica di Teresa Megale, lo spettacolo è stato ideato e diretto da Fabio Cocifoglia sotto forma percorso itinerante in dodici tappe tra gli spazi dell’Istituto Magnolfi. Il pubblico, diviso in gruppi da venticinque persone, è stato guidato da un fidato Sancho che lo ha accompagnato lungo tutto il percorso, non lesinando consigli e indicazioni di spostamento. Ogni sosta è stata progettata come una riflessione su un tema del Don  Chisciotte.

Per la realizzazione dell’evento alla Compagnia sono stati affiancati ottanta studenti divisi tra i Corsi di Laurea Magistrali in Scienze dello Spettacolo (indirizzo Pro.S.M.Ar.T) e in Design, e il Corso di Laurea triennale in Progettazione e Gestione di eventi e imprese dell'Arte e dello Spettacolo (Pro.Ge.A.S.