Riconoscimento del Presidente della Repubblica all'Associazione Teatrale Balamòs
Michalis Traitsis, dal 2006 responsabile e conduttore dei laboratori teatrali annuali del Centro Teatro Universitario, ha ottenuto un importante encomio per il suo pluriennale impegno nell'ambito del "teatro sociale".
“Il Presidente della Repubblica – si legge tra le altre cose nella lettera di plauso – esprime vivo apprezzamento per l’impegno rivolto a promuovere attraverso l’arte il reinserimento nella vita civile dei detenuti. Il successo del progetto di attività teatrale testimonia in tal senso il ruolo che la cultura può rivestire nel perseguimento di una piena realizzazione della funzione di recupero e rieducazione che la pena è chiamata a svolgere, in attuazione del principio stabilito dall’articolo 27 della nostra Costituzione.
Il Presidente Napolitano, nel formulare i suoi più fervidi auguri per il prosieguo dell’iniziativa, rivolge a lei e a tutti coloro che sono impegnati nel progetto un cordiale saluto al quale unisco il mio personale.
Donato Marra”.
Il progetto "Passi Sospesi", avviato nel 2006, ha consentito di convalidare un significativo percorso di educazione e formazione tramite il teatro che in più occasioni si è si intrecciato in modo complementare con il lavoro svolto presso il Centro Teatro Universitario. Frequenti sono infatti gli scambi di esperienze fra gli allievi universitari e i detenuti, che rafforzano l’immagine stessa di una Università non semplicemente impegnata a formare saperi ma persone.
Il primo di tale incontri risale al 2008-09 con una prolungata attività conclusasi con lo spettacolo “Eldorado” presso la Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore. Per proseguire poi nel 2011 con la presentazione dello spettacolo “Storie Italiane” e, sempre nello stesso anno, con “Le Troiane” alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca, e successiva replica “esterna” il 4 maggio 2012 presso il Teatro delle Maddalene di Padova nell’ambito del Festival “Relazione Urbana”.
Infine nel 2012 sono stati realizzati due studi teatral dal titolo “Il lamento di Ismene” e "Appunti Antigone" che hanno nuovamente coinvolto gli allievi del CTU e gli allievi del laboratorio teatrale della Casa Circondariale Maschile di Santa Maria Maggiore.
L’importante riconoscimento del Presidente della Repubblica va dunque interpretato anche come indiretta convalida dell’ormai ventennale progetto di formazione tramite il teatro condotto dal Centro Teatro dell’Ateneo di Ferrara e consolidato negli anni dall'assiduo lavoro di Michalis Traitsis.