Presentazione del libro "Fotogrammi dal moderno" di Antonio Tricomi
Fotogrammi dal moderno:
Hitchcock, Welles e Lang; Huston, Kubrick e Laughton. L’espressionismo, il noir e il western; Leni Riefenstahl, Germi e Altman. Il neorealismo e il poliziottesco italiani; Bellocchio, Haneke e Sokurov. Il cinema hollywoodiano dei nostri anni e i giochi di prestigio di Christopher Nolan.
In Fotogrammi dal moderno, l’autore fa dialogare questi e altri maestri, queste e altre poetiche cinematografiche, con sicuri capisaldi del pensiero contemporaneo, con svariate opere letterarie, per sondare il rapporto tra tali mondi stilistici e i contesti storico-sociali che li hanno visti nascere o di cui essi hanno inteso offrirci acute trasfigurazioni. L’esegesi filmica si traduce così, pagina dopo pagina, nell’irrinunciabile tassello di una più ampia riflessione critica sul Novecento, sull’oggi.
Notizie biografiche:
Antonio Tricomi è nato nel 1975. Ha pubblicato, tra gli altri,i volumi di saggistica Sull'opera mancata di Pasolini. Un autore irrisolto e il suo laboratorio (Carocci, Roma 2005), Pasolini: gesto e maniera (Rubbettino, Soveria Mannelli 2005), Il brogliaccio lasco dell'umanista. Cinema, cronaca, letteratura (Affinità Elettive, Ancona 2007), La Repubblica delle Lettere. Generazioni, scrittori, società nell'Italia contemporanea (Quodlibet, Macerata 2010), In corso d'opera. Scritti su Pasolini (Transeuropa, Massa 2011), Nessuna militanza, nessun compiacimento. Poveri esercizi di critica non dovuta (Galaad, Giulianova 2014).
Dottore di ricerca in "Scienze letterarie, retorica e tecniche dell'interpretazione" e abilitato alle funzioni di professore universitario di seconda fascia per il settore concorsuale "Letteratura italiana contemporanea", è da anni docente a contratto presso l'Università degli Studi di Macerata, nella quale ha insegnato o tuttora insegna diverse discipline: "Storia e critica del cinema", "Conservazione e gestione del patrimonio audiovisivo", "Cinematografia documentaria", "Letteratura e cinema", "Critica letteraria italiana", "Letterature comparate". Sempre in qualità di docente a contratto, ha anche insegnato "Letteratura italiana contemporanea" presso l'Università degli Studi "Carlo Bo" di Urbino. E' redattore della rivista "Il Ponte".