Radio Agorà
Radio Agorà è una radio immaginaria che racconta e dà voce ad una comunità che abita la piazza e il mercato di una città altrettanto immaginaria e tuttavia a suo modo reale e non virtuale, sebbene non molto apparente. Città che vive, sogna, ricorda, ha problemi, desideri, progetti e una visione del mondo. Una comunità variegata che sa relazionarsi e quindi sa essere socievole e solidale. Radio Agorà è una radio che cerca di raccontare oltre il già detto, di far sentire oltre il già ascoltato e di far vedere oltre il già visto, dando voce a tutti i componenti della comunità, soprattutto a quelli meno visibili, o almeno a chi sente la necessità di voler dire qualcosa esprimendo la propria visione del mondo. La piazza e il mercato creano una sensazione di appartenenza, per chi li attraversa con fame di vita in comune. E Radio Agorà promuove questa condivisione, favorendo l’uscita dall’invisibilità quotidiana.
Il progetto “Il teatro e il benessere”
Lo spettacolo teatrale “Radio Agorà” segna la conclusione della sesta edizione del percorso laboratoriale del progetto “Il teatro e il benessere”, rivolto a persone affette da malattie degenerative, caregivers familiari e non e studenti universitari. Anche quest’anno il laboratorio è stato diretto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro in collaborazione artistica con Patrizia Ninu.
Creare un legame tra processi di cura e processi creativi è uno degli intenti del percorso. La malattia e la sua cronicizzazione impongono un cambiamento radicale di vita delle persone direttamente coinvolte e anche dei familiari, cambiamento che almeno agli esordi è vissuto prevalentemente come un arresto totale, uno scompaginamento in cui sembra difficile attivare risorse. Un'esperienza teatrale, se integrata nell'insieme delle attività riabilitative, può considerarsi un efficace strumento all'interno di una riabilitazione multifunzionale.
Il percorso laboratoriale si propone come spazio-tempo separato dalla quotidianità, dove è possibile soprattutto presentarsi agli altri a prescindere dalla malattia, sperimentare insieme ai compagni e ai familiari un cerchio di attenzione, di solidarietà, di incoraggiamenti reciproci, di costruzione di una impresa comune che crea un respiro collettivo, che mette in contatto con i propri limiti e nel contempo con le proprie risorse, che mira a riattivare le parti “sane” per contrastare la mortificazione della malattia, creando nuove modalità relazionali.
La metodologia proposta non prevede copioni preconfezionati ma prende spunto da suggestioni, immagini, reazioni dei partecipanti agli stimoli indotti attraverso musiche, canti, improvvisazioni, esercizi teatrali. La rappresentazione finale è pertanto il risultato che intreccia i temi emersi durante il percorso.
“Radio Agorà”
uno spettacolo teatrale dal progetto “Il teatro e il benessere” condotto da Michalis Traitsis regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro APS, con la collaborazione artistica di Patrizia Ninu e rivolto a persone con malattie neurodegenerative, caregivers familiari e non, con la partecipazione di studenti universitari, promosso dal Comune di Ferrara, Assessorato alle Politiche Sociali, ASP-Centro Servizi alla Persona, Centro Teatro Universitario di Ferrara e con il contributo di CGIL-SPI e CISL.
diretto da Michalis Traitsis
collaborazione artistica: Patrizia Ninu
scene: Amir Sharifpour
luci: Stefano Bigoni
foto: Andrea Casari
video: Marco Valentini
con: Michela Arcidiacono, Floriana Baratta, Valeria Brina, Antonella Burini, Roberta Capisani, Giancarla Cavallari, Maria Angela D’Aloya, Angela Di Bari, Leily Fazeli, Fabrizio Felisati, Giancarlo Gamberoni, Giulia Gamberoni, Svetlana Grundan, Laura Intelisano, Marisa Marchetti, Marilena Marzola, Rosalia Menegatti, Patrizia Mezzogori, Patrizia Ninu, Debora Peca, Rosina Pititto, Giusy Platanìa, Paolo Maria Ragazzi, Maria Silvia Rolfini, Stefania Romani, Marco Sacchetto, Rosa Sandri, Chiara Scaglianti, Roberta Verri, Giuseppe Vita, Michele Zaccaria
Lunedì 27 Giugno 2022, ore 21.30, cortile esterno del Centro Teatro Universitario di Ferrara