Il rilievo morfometrico 3D dell’architettura michelangiolesca di Firenze diventa il supporto conoscitivo strategico per l’aggiornamento del quadro documentario, la divulgazione e la valorizzazione dei beni culturali del grande Maestro. Il progetto, promosso dal Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università di Firenze e dal Dipartimento di Architettura-Centro DIAPReM dell’Università di Ferrara, con la collaborazione di tutti gli enti ed istituzioni competenti sulle opere di Michelangelo, è stato articolato in diversi momenti dal 2003 al 2006, ed è attualmente nella fase dello sviluppo e diffusione dei risultati ottenuti. La mostra, con l’aiuto di modelli 3D e strumenti multimediali, ha permesso di comprendere lo sforzo di documentazione messo in campo all’interno del complesso laurenziano rappresentato dalla Sagrestia Nuova, dalla Biblioteca Laurenziana e da altri puntuali interventi nella fabbrica della chiesa, episodi importanti per la creazione anche della nuova immagine urbana del tempo. Una parte di non poco imporatante ha riguardato anche lo studio dei plutei della Biblioteca e del grande modello per la facciata di San Lorenzo ora in Casa Buonarroti, oggetto di recenti restauri. Coordinamento scientifico: Marcello Balzani (DIAPReM, Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara), Paola Puma e Stefano Bertocci (Dipartimento di Progettazione dell’Architettura, Università di Firenze) - La ricerca, presentata nella mostra, è realizzata in collaborazione con Soprintendenza Speciale per il Polo museale fiorentino, Soprintendenza per i Beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico per le Province di Firenze, Pistoia e Prato, Biblioteca Medicea Laurenziana, Opera Medicea Laurenziana, Fondazione Casa Buonarroti. La mostra è realizzata con il supporto di Regione Toscana -Toscana Promozione. |
