Regole europee, cuneo fiscale e trappola della produttività. La Legge di Stabilità 2014-2016 programma la depressione (versione completa) Quaderni DEM, volume 3 ISSN 2281-9673 2014
La Legge di Stabilità 2014-2016 elaborata dal Governo italiano ed approvata dal Parlamento è volta
al rispetto dei vincoli previsti dai Trattati europei, e non alla crescita del reddito e dell’occupazione.
Ciò nonostante, la Commissione Europea non ha ritenuto di dare “semaforo verde”, in quanto il
rientro dal debito non è garantito nel breve e medio periodo. La proposta governativa non viene
giudicata soddisfacente dai tecnocrati europei perché non coerente con le politiche di rigore e di
austerità espansiva, ma neppure soddisfa le parti sociali che chiedono interventi non simbolici per la
riduzione del cuneo fiscale, e quindi per la crescita e l’occupazione. Ma siamo certi che impegnare
tutte le risorse disponibili per la riduzione del cuneo sia la politica più adatta per far uscire il paese
dalla crisi in presenza di una trappola della produttività che caratterizza il nostro paese da venti
anni?
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