Norme comportamentali
In occasione dei festeggiamenti che fanno seguito alle sedute di laurea, i neo-laureati, i loro amici e i familiari sono invitati ad attenersi a specifiche regole comportamentali che garantiscano la dignità e il decoro dell’istituzione universitaria e tali da evitare danni a persone e cose.
In particolare i medesimi sono invitati ad evitare:
- il lancio di prodotti che possano danneggiare o deturpare muri, strade ed altri beni mobili ed immobili dell’Ateneo e delle zone circostanti;
- l’imbrattamento di spazi interni ed esterni ed il calpestio delle aiuole;
- l’abbandono su strade e marciapiedi di bottiglie ed altri oggetti di vetro che possano costituire un pericolo per i passanti;
- l’affissione su muri e alberi di manifesti di vario tipo;
- gli schiamazzi ed i canti che possano recare molestia e disturbo al personale dell’Ateneo e agli abitanti della zona;
- tutti gli altri comportamenti non consoni alla normale attività istituzionale dell’Università.
Ove tali festeggiamenti sfociassero in comportamenti penalmente perseguibili, integrando fattispecie di danneggiamento o deturpamento (artt. 345, 635, 635-bis, 664, 639, 733 cod. pen.), furto (art. 624 cod. pen.), molestie (artt. 659, 660 cod. pen.), l’Ateneo provvederà a denunciare i responsabili all’Autorità giudiziaria per l’irrogazione delle previste sanzioni.
Nel caso di danni l’Università esperirà le appropriate azioni previste dall’ordinamento, in particolare a carattere risarcitorio, nei confronti dei responsabili.