Diritto europeo dei contratti dei consumatori - 6 crediti
Contenuti del corso
Il corso si prefigge l’obiettivo di offrire un quadro compiuto ed esaustivo delle normativa UE vigente in materia di contratti dei consumatori: una normativa che nei 30 anni trascorsi dalla data di adozione della prima direttiva CEE concernente i contratti dei consumatori (la direttiva 1985/577/CEE) ha ormai raggiunto dimensioni e rilevanza tali da consentire ed imporre di considerarla come un vero e proprio sottosistema all’interno del più generale diritto (nazionale) dei contratti dei Paesi membri dell’UE.
Particolare attenzione verrà prestata – oltre che alle disposizioni del trattato sul funzionamento dell’UE dedicate alla politica di tutela dei consumatori – alle singole direttive di armonizzazione delle legislazioni nazionali che si sono succedute nel tempo, e segnatamente le direttive concernenti: le clausole abusive e le pratiche commerciali sleali; i contratti stipulati mediante tecniche di comunicazione a distanza ovvero fuori dei locali commerciali; i contratti di compravendita mobiliare e le garanzie per i difetti di conformità dei beni di consumo; i contratti di credito e in generale i contratti per la prestazione di servizi finanziari; i contratti aventi ad oggetto pacchetti turistici e diritti di multiproprietà immobiliare; dei contratti di trasporto aereo di persone (disciplinati da un regolamento). Verrà inoltre dedicato spazio alle recentissime direttive UE sulle procedure di risoluzione delle controversie in materia di consumo alternative alla giurisdizione ordinaria, alla disciplina europea dei procedimenti inibitori che le associazioni dei consumatori sono legittimate a promuovere per veder tutelati gli interessi collettivi della categoria dei consumatori nonché alla direttiva relativa ai contratti di credito stipulati per finanziare l’acquisto di immobili.
Di tali discipline verranno analizzati e approfonditi gli obiettivi e i contenuti, facendo riferimento in primo luogo al testo delle direttive CE e in secondo luogo al testo delle disposizioni che ad esse hanno dato attuazione nell’ordinamento italiano e in altri ordinamenti nazionali europei: grande attenzione verrà a tal fine prestata all’ormai copiosa produzione giurisprudenziale della Corte di giustizia UE, della quale verranno discusse le pronunce più importanti.
Preparazione e modalità di svolgimento dell’esame
L’esame si svolge esclusivamente in forma orale.
Ai fini sia della frequenza del corso che della preparazione dell’esame, è indispensabile disporre del testo aggiornato delle direttive CE sopra elencate nonché del codice del consumo, del testo unico delle disposizioni in materia bancaria e creditizia e del codice del turismo (con la Costituzione, il Trattato UE, e le principali leggi speciali).
E’ previsto lo svolgimento di un preappello alla fine del corso, che si svolgerà nella settimana immediatamente precedente le ferie natalizie e sarà aperto a tutti e soltanto gli studenti che abbiano frequentato le lezioni.
Testi consigliati
Gli studenti che frequentano il corso debbono preparare l’esame esclusivamente studiando i materiali normativi, dottrinali e giurisprudenziali che il docente mette a disposizione durante lo svolgimento delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti il corso debbono preparare l’esame studiando:
1) i testi delle seguenti direttive: direttiva 90/314/CEE del 13 giugno 1990, concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti «tutto compreso»; direttiva 93/13/CEE del 5 aprile 1993 concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori; direttiva 99/44/CE del 25 maggio 1999, su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo; direttiva 2002/65/CE del 23 settembre 2002, concernente la commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori; direttiva 2005/29/CE dell’11 maggio 2005, relativa alle pratiche commerciali sleali delle imprese nei confronti dei consumatori; direttiva 2008/48/CE del 23 aprile 2008, in materia di contratti di credito dei consumatori; direttiva 2008/122/CE del 14 gennaio 2009, sulla tutela dei consumatori per quanto riguarda taluni aspetti dei contratti di multiproprietà, dei contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine e dei contratti di rivendita e di scambio; direttiva 2009/22/CE del 23 aprile 2009, relativa a provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori; direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori; direttiva 2013/11/UE del 21 maggio 2013 sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori; direttiva 2014/17/UE del 4 febbraio 2014, concernente i contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali.
- G. De Cristofaro, Il contratto dei consumatori, Capitolo 9 della Parte III del manuale Diritto civile. Norme, questioni, concetti, vol. I (Parte generale – Le obbligazioni – Il contratto – I fatti illeciti e le altre fonti delle obbligazioni), a cura di G. Amadio e F. Macario, Bologna (Il Mulino), 2014, pp. 923-956
- G. De Cristofaro, La direttiva 2011/83/UE sui “diritti dei consumatori”: ambito di applicazione e disciplina degli obblighi informativi precontrattuali, in A.A.V.V., Annuario del contratto 2011, a cura di E. Roppo e A. D’Angelo, Torino (Giappichelli), 2012, pp. 30-80
- G. De Cristofaro, Voce Pratiche commerciali scorrette, in Enciclopedia del diritto. Annali vol. V, Milano (Giuffré), 2012, pp. 1079-1117
- G. Benacchio, La tutela del consumatore e il diritto dei contratti, Capitolo 8 del volume dello stesso Benacchio, Diritto privato dell’Unione europea, 6a ed., Padova (Cedam), 2013, pp. 269-350