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DIRITTO PENALE II

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
MARCO VENTUROLI
Crediti formativi
9
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
IUS/17

Obiettivi formativi

L'obiettivo formativo - da conseguire tramite la partecipazione alle lezioni e tramite lo studio individuale - consiste nel conseguimento di una preparazione teorica e casistica avanzata sul diritto penale. In stretta connessione con Diritto penale 1, di cui rappresenta uno stadio progredito, l'obiettivo specifico del corso consiste in un apprendimento approfondito di alcune tematiche fondamentali del diritto penale contemporaneo, utilizzando in via esemplificativa gruppi di fattispecie incriminatrici di parte speciale a tutela della persona (nel suo significato più ampio e generale, quindi, tanto nella dimensione individuale che collettiva).
Assume primario rilievo formativo l'acquisizione di una adeguata metodologia di studio, mediante un approccio assieme costituzionalmente orientato, sistematico, esegetico e casistico; ma anche comparato e attento al diritto vivente, alla politica criminale, nonché alla crescente dimensione sovranazionale del diritto penale (sia in chiave UE che di Convenzione EDU).
Le abilità che il corso intende fornire consistono dunque nell'acquisizione della capacità per lo studente di applicare le conoscenze teoriche di "parte generale" acquisite nel corso di Diritto penale 1 in contesti di "parte speciale" o dinanzi a tematiche penalistiche di fondamentale rilievo.

Prerequisiti

Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato, Diritto costituzionale e Diritto penale I. Gli studenti debbono possedere una solida conoscenza dei principi generali e degli istituti della c.d. “parte generale” del diritto penale.

Contenuti del corso

AVVERTENZA PRELIMINARE:
Durante il corso saranno affrontati approfonditamente soltanto gli argomenti centrali e quelli ritenuti più complessi, secondo la scansione riportata qui sotto. Pertanto il contenuto del CORSO non coincide con il PROGRAMMA D'ESAME, che è ovviamente più vasto (e coincide con gli argomenti contenuti nei manuali consigliati per la preparazione dell'esame e nel materiale didattico indicato).

CONTENUTI DEL CORSO:
Il corso si articolerà in CINQUE BLOCCHI.

I. PROFILI INTRODUTTIVI (Circa 6 ore di lezione). Rapporti tra parte generale e parte speciale. Struttura della parte speciale e beni giuridici. Le diverse tipologie di norme della parte speciale. Evoluzione della parte speciale del codice Rocco. Decodificazione e riserva di codice. La tutela della vita e dell'incolumità nella duplice dimensione individuale e collettiva.

II. DELITTI CONTRO LA VITA E L'INTEGRITA' FISICA COME BENI INDIVIDUALI (circa 18 ore di lezione).
Beni e tecniche di tutela. Bioetica e biodiritto penale: problemi riguardanti l’inizio e la fine della vita. I delitti di omicidio, lesioni, percosse, rissa, omissione di soccorso. Attività terapeutica e responsabilità penale. Profili problematici sul piano applicativo (soggetti, causalità, colpa, dolo) e del rispetto del principio di colpevolezza (omicidio preterintenzionale, delitti aggravati dall'evento).

III. DELITTI CONTRO L'INCOLUMITA' PUBBLICA (circa 4 ore di lezione).
Le nozioni di "comune pericolo", "disastro", "disastro sanitario" (e "ambientale"). I principali delitti dolosi e colposi di comune pericolo.

IV. STUDIO DI CASI NOTEVOLI in tema di tutela della vita e dell'incolumità nella dimensione individuale e collettiva (circa 12 ore di lezione).
Eternit, Ilva, ThyssenKrupp e Petrolchimico di Porto Marghera.

V. ALTRE FORME DI TUTELA DELLA PERSONA (circa 20 ore di lezione).
a) L'incriminazione delle moderne forme di schiavitù: schiavitù; impiego di minori nell'accattonaggio; intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro; traffico di organi.
b) Delitti contro la libertà fisica e psichica: sequestro di persona; violenza e minaccia; atti persecutori; tortura.
c) Delitti contro l'inviolabilità e la libertà sessuale: violenza sessuale, pornografia e prostituzione minorile.

Metodi didattici

La didattica è basata sulle lezioni frontali di tipo istituzionale, su focus di approfondimento tematico e su seminari dedicati a singoli casi (case law), eventualmente integrati da convegni/seminari su argomenti pertinenti al programma del corso (e che saranno tempestivamente segnalati).

Oltre alla manualistica, è previsto l’utilizzo a lezione di materiali didattici di approfondimento, in particolare: testi normativi nazionali e sovranazionali, slides, sentenze, saggi e articoli di dottrina.

Per la partecipazione alle lezioni e la preparazione dell'esame si raccomanda la costante consultazione della Costituzione e di un Codice penale aggiornato.

Il metodo didattico punta sul coinvolgimento diretto degli studenti durante le lezioni istituzionali, i focus tematici, i seminari sui casi, attraverso la sollecitazione ad esprimere il proprio punto di vista su alcune delle questioni proposte.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge esclusivamente in forma orale, perché in tal modo è più agevole verificare adeguatamente la capacità di orientamento complessivo dello studente, al di là del mero possesso di elementi nozionistici.
La prova è volta ad accertare la conoscenza dei temi oggetto del programma manualistico/istituzionale.
E' altresì prevista la esposizione completa di un caso tra quelli riportati nel volume a cura di Foffani/Castronuovo sotto indicato e trattati a lezione.

La soglia di sufficienza implicherà il corretto inquadramento concettuale e sistematico degli argomenti oggetto di domanda (es.: esposizione di un caso; rapporti tra parte generale e parte speciale; ordine della parte speciale e beni giuridici; decodificazione e riserva di codice; inquadramento di una o più fattispecie incriminatrici o di un gruppo omogeneo di incriminazioni). Pertanto, la mancata conoscenza di un aspetto significativo riguardante un principio, un istituto, un caso, una categoria fondamentale o una fattispecie incriminatrice potrebbe comportare, di per sé, il mancato superamento dell'esame.

Oltre alla preparazione contenutistica valutata come indicato sopra, saranno altresì oggetto di giudizio ai fini della votazione: 1) la chiarezza espositiva; 2) la capacità di istituire collegamenti tra parte generale e parte speciale; 3) la capacità di istituire collegamenti tra le norme e gli istituti del codice e i principi costituzionali o sovranazionali; 4) la capacità di formulare opinioni personali coerenti con i principi generali della materia; 5) la capacità di esame critico delle norme e degli orientamenti giurisprudenziali.

Testi di riferimento

Come manuale:
1) Per i delitti contro la persona: Viganò, a cura di, Reati contro la
persona, Giappichelli, Torino, 2022 (isbn: 9788892123335), capitoli I (delitti contro la vita), II (delitti contro l’integrità fisica), III (delitti contro la maternità e tutela penale dell’inizio della vita), V (L’incriminazione delle moderne forme di schiavitù), VI (delitti contro la libertà fisica e psichica
dell’individuo) e VII (delitti contro l’inviolabilità e la libertà sessuale: prostituzione e pornografia minorile, violenza sessuale).

***Vedi AVVERTENZA qui sotto

2) Per i delitti contro l’incolumità pubblica (e contro l’ambiente): Fiandaca-Musco, Diritto penale. Parte speciale, vol. I, Zanichelli, Bologna, VI ed., 2021 (isbn: 9788808521071), limitatamente al cap. VI (delitti contro l’incolumità pubblica) e ai primi 3 paragrafi del cap. VII (delitti contro l’ambiente).

***AVVERTENZA: per i delitti contro la persona, gli studenti che avessero già acquistato il volume
precedentemente indicato (Viganò, a cura di, Reati contro la persona. Estratto dal XVI volume del Trattato
teorico-pratico di diritto penale, Giappichelli, Torino, 2021, isbn 9788892142091) potranno utilizzare quel
volume per la preparazione dell’esame, con le indicazioni e l’integrazione seguenti:
capitoli I (delitti contro la vita), II (delitti contro l’integrità fisica), III (L’incriminazione delle moderne forme
di schiavitù), IV (delitti contro la libertà fisica e psichica dell’individuo) e V (delitti contro l’inviolabilità e la
libertà sessuale: prostituzione e pornografia minorile, violenza sessuale) del volume del 2021 da integrare
con il capitolo III (i delitti contro la maternità e la tutela dell'inizio della vita) del manuale del 2022;

IN AGGIUNTA, per lo studio dei casi:
3) FOFFANI/CASTRONUOVO (a cura di), Casi di diritto penale dell’economia, vol. II, Impresa e sicurezza (Porto Marghera, Eternit, Ilva, ThyssenKrupp), il Mulino, Bologna, 2015. Per i FREQUENTANTI, il caso da esporre all'esame sarà scelto dal candidato. Per i NON FREQUENTANTI, sarà invece scelto dalla Commissione.
Lo studio di ogni singolo caso richiede lo studio di due capitoli del volume. I casi e i capitoli corrispondenti sono i seguenti:
1. Petrolchimico di P.to Marghera: cap. X e XI;
2. Eternit: cap. XII e XIII;
3. Ilva: cap. XII e XIV;
4. ThyssenKrupp: cap. XV e cap. XVI.
In sostanza, anche lo studio del caso Ilva, al pari degli altri, si articola in due capitoli: il cap. XII (che fa da premessa sia allo studio del caso Eternit sia del caso Ilva) e il cap. XIV.


Gli STUDENTI DI A.A. PRECEDENTI al 2021/2022 possono continuare a fare riferimento al vecchio programma e, dunque, ai testi consigliati dal docente già titolare del corso.

Programma d'esame per STUDENTI ERASMUS:
Gli studenti ERASMUS possono far riferimento al programma per FREQUENTANTI come indicato qui sopra (quindi, posso scegliere il caso da esporre all'esame).

PER TUTTI:
per la preparazione dell'esame (e per la partecipazione alle lezioni) si raccomanda la costante consultazione della Costituzione, della Convenzione EDU e di un Codice penale (in una qualsiasi delle edizioni disponibili, purché aggiornata).