Laboratorio MaCrO
Diritto dell'esecuzione penale è fra gli insegnamenti promotori del Laboratorio MaCrO e contribuisce al suo sviluppo e all'organizzazione delle sue attività.
Il Laboratorio affronta in una prospettiva complessa e multidisciplinare lo studio delle mafie e delle altre forme di criminalità organizzata.
Le discipline "fondatrici" (Diritto dell'esecuzione penale, International human rights, Sociologia del diritto) prevedono specifici moduli didattici, all'interno dei diversi corsi, dedicati all'approfondimento del tema, oltre ad iniziative congiunte e coordinate.
Il corso di Diritto dell'esecuzione penale, in particolare, prenderà in esame le speciali modalità di espiazione della pena riservate ai condannati per reati di criminalità organizzata (Sezione IV del programma). Vige in materia un vero e proprio “doppio binario”, ove si deroga alle normali regole di trattamento riservate ai detenuti comuni e, con esse, al principio rieducativo che dovrebbe informare l’intero sistema di esecuzione delle pene. Con la disciplina derogatoria dedicata ai reati di maggiore allarme sociale, primi fra tutti quelli di associazione a delinquere di stampo mafioso, lo Stato mostra infatti il suo “braccio forte” con un trattamento intramurario improntato al massimo rigore. Restrizioni destinate a cadere, e a sostituirsi addirittura con privilegi, quando il condannato assuma un atteggiamento collaborativo. Il segmento finale del percorso repressivo è così divenuto uno degli ambiti considerati più proficui per un efficace contrasto all’associazionismo criminale, piegando le finalità della pena a disegni di politica criminale e ad esigenze investigative.
Per ulteriori informazioni sulle attività del Laboratorio, consulta il sito MaCrO.