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TEORIA GENERALE DEL DIRITTO

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2020/2021
Docente
ENRICO MAESTRI
Crediti formativi
9
Periodo didattico
Primo Semestre
SSD
IUS/20

Obiettivi formativi

Il corso si propone di approfondire la conoscenza di strumenti d'analisi teorico-concettuali, idonei a facilitare la comprensione del fenomeno giuridico nella sua complessità. Il corso si propone di mostrare: che il diritto è un insieme di norme che impongono obblighi e di norme che conferiscono poteri e che ogni potere è limitato dai diritti fondamentali; che è chiamato ad assumere le norme a guida dei comportamenti chi esercita i poteri e chi è destinatario di obblighi; che i giudici hanno il potere di interpretare ed applicare le norme; che il diritto si distingue dalla morale, ma la giustizia è il criterio della critica del diritto. Le conoscenze acquisite e le capacità di applicare tali conoscenze riguarderanno la comprensione dell’esperienza giuridica e dei concetti basilari che la caratterizzano.

Prerequisiti

Conoscenza della terminologia giuridica e abilità di comprensione dei materiali giuridici e dei casi giurisprudenziali.

Contenuti del corso

Il corso sarà dedicato all'analisi del ragionamento giuridico e del procedimento interpretativo in ambito giudiziale, visti come aspetti centrali della positivizzazione del diritto. Saranno affrontate le questioni connesse alle modalità attraverso le quali si giunge alla soluzione "corretta" del caso. In questa prospettiva, si presterà attenzione all'individuazione delle fonti del diritto, all'uso dei metodi, alle forme dell'argomentazione, ai controlli di razionalità delle scelte interpretative, alla specifica configurazione della logica giuridica, agli aspetti deontologici legati all'attività dei giuristi, alle teorie interpretative del diritto.
In particolare, il corso consiste in lezioni frontali e pratiche per un totale di 60 ore. Almeno 1 ora alla settimana sarà dedicata allo studio e alla discussione della giurisprudenza in materia.
Il programma è diviso in 3 parti:

Parte I - LA TEORIA DEL DIRITTO: PROBLEMI E POSSIBILITÀ (20 ORE)
1. Panoramica, obiettivi e metodo. Domande e risposte nella filosofia del diritto. La teoria descrittiva. Trasformare la domanda. Qual è la portata della teoria del diritto?
2. Filosofia del diritto: teoria generale del diritto e analisi concettuale. Il problema delle teorie del diritto.
3. L’analisi concettuale. Gli obiettivi alternativi. Le sfide all’analisi concettuale. I confini del diritto. Teoria del diritto: idee e contesti.
PARTE II - ALCUNE TEORIE SULLA NATURA DEL DIRITTO (20 ORE)
1. H.L.A. Hart e il positivismo giuridico. Una panoramica sul positivismo giuridico. Una sintesi della posizione hartiana. La norma di riconoscimento. L’aspetto interno delle norme (e del diritto). La struttura aperta. Il contenuto minimo di diritto naturale. Positivismo giuridico inclusivo vs positivismo giuridico esclusivo.
2. La teoria pura del diritto di Hans Kelsen. La teoria pura del diritto. Riduzione e teoria del diritto. Hart vs Kelsen. Sulla natura delle norme.
3. La teoria del diritto naturale e John Finnis. Il giusnaturalismo tradizionale. I teorici del medioevo e del rinascimento. John Finnis. Giusnaturalismo vs giuspositivismo.
4. Comprendere Lon L. Fuller. Un differente tipo di giusnaturalismo. L’approccio di Fuller. Le concezioni contemporanee. Fuller e il Legal Process.
5. L’approccio interpretativo di Ronald Dworkin. I primi scritti. L’interpretazione costruttiva. La risposta corretta. Dworkin vs Hart.
Parte III - TEMI E PRINCIPI (20 ORE)
1. La giustizia. John Rawls e la teoria del contratto sociale. I due princìpi di Rawls. I successivi cambiamenti di prospettiva di Rawls. Robert Nozick e il libertarismo. Michael Sandel, il comunitarismo e il repubblicanesimo civico. Le critiche femministe.
2. La pena. Un punto di partenza. Retribuzione. “Rendere migliore la società”: consequenzialismo ed utilitarismo.
3. I diritti e il discorso sui diritti. L’analisi di Hohfeld. La teoria della volontà e la teoria dell’interesse a confronto.
4. Volontà e ragione. Il positivismo giuridico e la teoria del diritto naturale. Il contratto sociale e l’analisi economica.
5. Autorità, intenzione ed errore.

Metodi didattici

Il corso è organizzato in lezioni in aula e in streaming a distanza su tutti gli argomenti riguardanti il programma.
Il codice classroom a cui iscriversi è: tupmp4m
Il corso prevede lezioni frontali e in streaming a distanza, nel corso delle quali si cercherà di favorire il più possibile la partecipazione degli studenti, eventualmente anche con brevi relazioni scritte assegnate con congruo anticipo e presentate a inizio lezione. Al fine di dare concretezza al corso, si valuterà l'opportunità di discutere alcune sentenze, mostrando le scelte interpretative compiute in sede giudiziale e la ratio che le ha prodotte.
Più precisamente, a causa dell'emergenza Covid, il corso è organizzato secondo la modalità blended, cioè mista in presenza e da remoto.
In presenza le lezioni si svolgeranno secondo il protocollo previsto per garantire la sicurezza sanitaria dei partecipanti.
Le lezioni si terranno da remoto in streaming sulla piattaforma lavagna collaborata o in caso di malfunzionamento sulla piattaforma Google Meet (https://meet.google.com/lookup/bjxyvjemtp).
Le lezioni verranno registrate e rese disponibili in modalità video su Blackboard e in modalità audio su Classroom (tupmp4m) .
Le lezioni possono anche essere scaricate.
La parte podcast del corso (unità didattiche, pdf, ppt, documenti integrativi) sarà organizzata in aula.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste unicamente in una prova orale al fine di verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati. Lo studente è chiamato a rispondere ad alcune domande sui diversi argomenti che formano oggetto del corso. La valutazione finale è stabilita in relazione all’esito di tale prova.
Più precisamente, L’esame consiste in una prova orale. Nell’ambito di quest’ultima verrà verificata la comprensione approfondita e critica dei concetti e dei metodi giuridici che costituiscono oggetto del programma.
Con riguardo ai frequentanti, per la preparazione dell’esame è indispensabile partire dall’analisi del ragionamento giuridico nelle sue diverse forme. Allo studente verranno di norma sottoposte tre domande, dalle quali si muoverà per affrontare un percorso più ampio di discussione: il voto finale costituirà la media dei voti assegnati a ciascuna domanda posta al candidato.
Per i non frequentanti l'esame verterà in una discussione articolata di norma su tre domande. Gli argomenti delle domande saranno tratti dai testi riportati alla voce “Testi di riferimento”. Il voto verrà determinato nel modo già indicato sopra.

Testi di riferimento

Per studenti frequentanti, a scelta tra:
G. Carcaterra, Presupposti e strumenti della scienza giuridica, Giappichelli, 2012,
oppure
Brian H. Bix, Teoria del diritto. Idee e contesti, Giappichelli, Torino, 2016.
Oppure
N. Bobbio, Teoria generale del diritto, Giappichelli, 2012.

Per studenti non frequentanti, a scelta tra:
Brian H. Bix, Teoria del diritto. Idee e contesti, Giappichelli, Torino, 2016.
oppure
N. Bobbio, Teoria generale del diritto, Giappichelli, Torino 1993.