LABORATORIO DEL DISEGNO (Partizione B)
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2017/2018
- Docente
- LUCA ROSSATO
- Crediti formativi
- 18
- Periodo didattico
- Primo Semestre
- SSD
- ICAR/17
Obiettivi formativi
- Gli obiettivi del corso consistono nell’acquisizione da parte degli allievi di competenze specifiche relative alle discipline del disegno e della rappresentazione della geometria nello spazio. Queste conoscenze sono indispensabili per lo sviluppo di un percorso didattico completo ed esaustivo nel campo del design del prodotto e dell’allestimento.
Il modello di insegnamento promosso, articolato su moduli di insegnamento, ha valenza altamente professionalizzante e concorre a strutturare un processo di approccio alla rappresentazione del progetto, completo, moderno e orientato ai trend dettati dal mondo del lavoro.
Disegno classico e Concept Sketching
Il primo approccio alla disciplina del disegno verterà sull’insegnamento delle tecniche di rappresentazione tradizionale e sulla conoscenza degli strumenti analogici necessari. Una fase successiva sarà orientata alla conoscenza delle tecniche base, che sarà propedeutica alla tematica successiva del Concept sketching, in cui gli allievi dovranno affrontare la problematica della rappresentazione di concetti intangibili, come idee e suggestioni, quindi articolando un processo mentale di rappresentazione svincolato dalla lettura geometrica dell’esistente.
Questa prima fase di contatto con la disciplina risulterà utile alla verifica del livello di conoscenza da parte degli allievi e concorrerà alla strutturazione delle esercitazioni successive.
Disegno tecnico e normativa
Strutturata una conoscenza di base della disciplina, comincerà una fase di approfondimenti tematici, articolata su più livelli di approfondimento, in cui gli allievi cominceranno ad approcciarsi alle differenti declinazioni della disciplina. In questa fase verranno affrontati i temi della rappresentazione dell’allestimento nello spazio architettonico e della rappresentazione del prodotto secondo la normativa del disegno meccanico. Gli strumenti teorici impiegati saranno quelli classici del disegno tecnico, legati ai metodi di rappresentazione della geometria descrittiva (proiezioni ortogonali), dei rapporti di riproduzione del soggetto in scala e dei metodi di rappresentazione del disegno tridimensionale su supporto bidimensionale (assonometria e prospettiva).
Disegno automatico, raster e vettoriale
Per garantire un alto livello professionalizzante all’insegnamento della disciplina della rappresentazione, fin dal primo semestre di studi viene affrontato il tema della rappresentazione digitale del disegno. Questo insegnamento, volutamente limitato agli aspetti bidimensionali del tema, permette un approccio graduale e articolato sul triennio ad una disciplina estremamente variegata che risulta spesso ostica agli allievi. L’insegnamento specifico sarà incentrato sulla rappresentazione di elaborati tecnici di media difficoltà, prodotti mediante l’uso di software specifici sia raster che vettoriali, elaborati mediante pacchetti software selezionati tra i più diffusi nel mercato.
Modellazione fisica
Gli elaborati grafici prodotti forniranno la base progettuale per una successiva fase di modellazione “fisica”, ovvero la realizzazione di prototipi, mockup e plastici in scala realizzati dagli allievi. La realizzazione di un modello fisico, rappresenta il punto di incontro tra la componente effimera del progetto e la concretezza tangibile del modello realizzato, svelando le criticità costruttive e favorendo una maggiore comprensione degli aspetti tecnologici e realizzativi oltre a quelli stilistici. Questa fase di approccio con il reale viene ottenuta attraverso l’uso di tecniche di produzione artigianali, alle quali vengono accostate esperienze applicative dirette sull’uso di strumentazioni tecnologiche altamente innovative, come apparati per la prototipazione rapida e il taglio a controllo numerico, presenti nel laboratorio modelli del Dipartimento di Architettura. Prerequisiti
- Per affrontare il corso di insegnamento sono consigliate alcune abilità tecnico-pratiche legate alle tematiche di insegnamento. Una buona conoscenza delle basi teoriche del disegno tradizionale, dimestichezza con gli strumenti analogici del disegno, nozioni base di informatica e buone doti di manualità. La mancanza di queste caratteristiche non è motivo di esclusione o penalizzazione per lo svolgimento del corso e possono essere apprese e incrementate durante il normale processo di apprendimento.
Contenuti del corso
- Le lezioni si svolgeranno in moduli di insegnamento tematici composti da 50 minuti di lezione frontale, 10 minuti di pausa e 60/120 minuti dedicati ad esercitazioni specifiche utili per la memorizzazione del processo teorico.
Le revisioni del materiale prodotto si terranno al termine delle lezioni e saranno tenute in maniera collettiva per massimizzare le possibilità di apprendimento da parte di tutti gli allievi.
Disegno classico e Concept Sketching
Le lezioni verteranno su tecniche di disegno tradizionale, approccio agli strumenti, scelta e definizione degli strumenti più appropriati in funzione della tecnica utilizzata, tecniche di disegno specifiche per la rappresentazione e valorizzazione del prodotto esistente, tecniche per la rappresentazione e valorizzazione dell’allestimento, tecniche per la pre-visualizzazione del prodotto concettuale.
Disegno tecnico e normativa
Le lezioni verteranno sulle tecniche di rappresentazione più indicate per la rappresentazione del progetto, sviluppando percorsi di apprendimento legati alla rappresentazione del prodotto e altri legati alla rappresentazione dell’allestimento ambientato in uno spazio architettonico. Saranno affrontate le tematiche legate alla rappresentazione dei soggetti in scala e altre relative alle dimensioni del supporto utilizzabile. Lezioni specifiche saranno destinate ai metodi di rappresentazione della geometria descrittiva (proiezioni ortogonali) declinate anche nelle specifiche accezioni di rappresentazione standardizzate per il disegno meccanico (EUR-USA) e dei metodi di rappresentazione del disegno tridimensionale su supporto bidimensionale (assonometria e prospettiva).
Si terranno lezioni specifiche per la normativa relativa al disegno in ambito tecnico ed architettonico.
Disegno automatico, raster e vettoriale
Le lezioni relative all’insegnamento dei metodi automatici di disegno verteranno sull’apprendimento di pacchetti software standard di mercato, nello specifico Adobe Photoshop e Adobe Illustrator pur mantenendo un approccio metodologico tale per cui gli allievi siano svincolati dall’uso di un software specifico e possano orientarsi criticamente verso il pacchetto loro più congeniale. Ulteriori lezioni verteranno sulle tecniche di rappresentazione specifiche per la produzione di elaborati tecnici creati mediante l’uso di automatismi informatici.
Modellazione fisica
Le lezioni relative alla modellazione fisica verteranno sulla conoscenza, comprensione ed interpretazione di un file bidimensionale per la progettazione di plastici e prototipi. Altre lezioni affronteranno il tema della creazione di file bidimensionali adatti per la produzione di modelli fisici, con particolare attenzione agli accorgimenti necessari per la creazione di "tracciati macchina" per taglio laser.
Gli allievi saranno guidati verso la conoscenza dei metodi di produzione di prototipi specifiche per gli ambiti dell’architettura e del prodotto industriale. Nell’ambito allestimento/architettura le tecniche illustrate saranno; la fresatura CNC, la prototipazione rapida, il taglio laser e le tecniche di falegnameria classica.
In ambito industriale oltre alla fresatura e alla prototipazione verranno illustrate tecniche legate all’uso di materiali termoplastici, oltre alle techniche che prevedono metodi di modellazione scultorea ad approccio diretto come Clay modelling, plastiline, resine termoattuate, modellazione meccanica manuale di schiume poliuretaniche e slicing di soggetti da modello 3D.
Parte delle lezioni del corso verranno svolte all'interno del laboratorio plastici del dipartimento di architettura, dove si potrà sperimentare l’utilizzo diretto di alcune delle tecnologie più avanzate nel settore, coadiuvati da tecnici specialisti. Metodi didattici
- Una parte delle lezioni verrà svolta in maniera frontale ed una parte sarà composta da esercitazioni pratiche di disegno e modellazione.
Le lezioni saranno articolate in slot da 50 minuti e si svolgeranno intervallando lezioni frontali con esercitazioni pratico applicative legate all'argomento affrontato durante la lezione teorica. Ogni 50 minuti sono previsti 10 minuti di pausa.
Più della metà delle ore sarà impiegata per lezioni ed esercitazioni di disegno e modellazione tenute in aula. In laboratorio plastici gli allievi cominceranno ad utilizzare gli strumenti per la modellazione artigianale e a realizzare elaborati complessi, padroneggiando le fasi di lavoro e le strumentazioni coinvolte.
Per la parte informatica l'Università mette a disposizione computer desktop ed i software utili al corso, tuttavia è consigliato che gli allievi siano muniti di un computer portatile personale da utilizzare anche oltre l'orario delle lezioni. Modalità di verifica dell'apprendimento
- Gli allievi verranno coinvolti durante il semestre in brevi esercitazioni periodiche, basate sui temi affrontati di volta in volta durante le lezioni. Queste esercitazioni saranno realizzate dagli studenti e revisionate dai docenti durante il corso, una volta completate ed integrate andranno a comporre l’elaborato finale che definirà il voto d’esame.
Le esercitazioni previste verteranno sulle tematiche del corso e saranno composte da prove di disegno manuale, disegno tecnico e automatico e da modelli fisici.
Durante la sessione d’appello verrà visionato il materiale prodotto e gli allievi saranno chiamati ad integrare verbalmente eventuali lacune presenti nel materiale prodotto. Testi di riferimento
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Dispense fornite dai docenti