Ottimizzazione delle procedure e applicazione di strumenti digitali integrati per il rilievo del danno sismico del patrimonio culturale e definizione di strumenti a supporto del progetto di riparazione, miglioramento e adeguamento sismico e della valutazione della compatibilità degli interventi

La serie di eventi sismici verificatisi nel corso del 2012 ha posto in evidenza e fatto emergere la vulnerabilità del territorio dell’Emilia-Romagna con particolare riferimento al patrimonio culturale che ha rappresentato e rappresenta tuttora il 70% del costruito esistente danneggiato. I centri storici ed urbani dei comuni danneggiati dagli eventi sismici del maggio 2012 sono indubbiamente le parti del territorio che hanno richiesto la maggiore attenzione. Gli interventi posti in essere hanno perseguito l’obiettivo di coniugare al contempo le esigenze di urgenza e semplificazione dei procedimenti con quelle di valorizzazione e rivitalizzazione dell’edificato esistente, nonché di riprogettazione degli spazi, nella direzione della compatibilità degli interventi, salvaguardando l’identità storico-culturale dei centri storici e del paesaggio rurale.

Il presente progetto di formazione alla ricerca ha avuto l’obiettivo di sviluppare uno strumento/un prototipo di banca dati digitale integrata, attraverso l’applicazione di diverse tecnologie, (Laser scanner 3D, BIM ecc.) a supporto dell’ottimizzazione delle procedure di rilievo del danno sismico, per tipologie specifiche quali in particolare teatri e/o i complessi cimiteriali monumentali, nonché di processi decisionali basati sull’analisi di dati e metadati. 

A partire dall’analisi sistematica e integrata dell’enorme quantità di dati prodotti a seguito del sisma, con particolare riferimento alle caratteristiche morfologiche e tipologiche del patrimonio danneggiato, il presente progetto di formazione alla ricerca ha avuto l’obiettivo di definire strumenti a supporto del progetto di riparazione, miglioramento e adeguamento sismico e della valutazione della compatibilità degli interventi. Tale attività è stata svolta in continuità con le numerose ricerche concluse e in corso, frutto della consolidata collaborazione con soggetti pubblici che intervengono nei processi attuativi di tutela e gestione del territorio quali MiBACT e Agenzia Regionale per la Ricostruzione.

• Banca dati
• Adeguamento sismico
• Patrimonio culturale