H2O - SMART H2O - Sistema modulare di abbattimento assorbimento inquinanti
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna
Responsabile Scientifico/a: Prof.ssa Luisa Pasti
Capofila: UNIPR - CIPACK
Partner del progetto:
- Terra & Acqua Tech
- CNR - ISSMC
- UNIPR - CIDEA
- Consorzio Futuro in Ricerca
Finanziamento concesso: 499.999,38 €
Finanziamento destinato a Unife: 99.855,00 €
Durata: 24/30 mesi
Il progetto
I cambiamenti climatici stanno generando uno stress idrico di proporzioni mai viste fino ad ora (Decreto del 07/12/22 - 22A07095). Il corretto utilizzo e gestione dell’acqua è quindi importante in una Regione come l’Emilia-Romagna caratterizzata da un’alta densità industriale che utilizza questa risorsa in molti settori produttivi.
Lo scopo del progetto SMART-H2O è lo sviluppo e la realizzazione di un sistema di purificazione delle acque industriali al fine di poterle riutilizzare in un’ottica di sostenibilità e circolarità minimizzando il loro prelievo da superficie o da falda.
Partendo da conoscenze di laboratorio consolidate (TRL4) su trattamenti di purificazione innovativi, in 2 anni il progetto realizzerà il primo esempio di impianto (prototipale) ad oggi non disponibile su scala industriale (TRL6) in grado di abbattere carica microbica, metalli pesanti ed inquinanti organici, compresi quelli persistenti (IPA e PFAS).
Il consorzio dei laboratori coinvolti: CIPACK, Terra&Acqua Tech, ISSMC-CNR, CIDEA e CFR è in grado di coprire tutta la filiera di valore, dallo sviluppo dei materiali, alla progettazione dell’intero dispositivo, alle analisi chimiche necessarie per la validazione del processo di purificazione. SMART H2O gode dell’appoggio di importanti aziende del territorio.
Obiettivi e risultati attesi
Obiettivo del presente progetto è la progettazione, realizzazione e validazione sperimentale di un pilota di filtro multistadio per l’abbattimento di contaminanti da acque industriali e acque reflue. La validazione sperimentale sarà condotta in diversi contesti produttivi, caratterizzati da diverse tipologie di contaminanti, nei quali si valuterà l’efficacia del sistema sui contaminanti di interesse, anche in relazione alla conformità con eventuali limiti legislativi esistenti. I dati ottenuti permetteranno di verificare l’efficienza di rimozione di una determinata classe di inquinanti anche in relazione alla composizione del refluo (matrice). Le informazioni ottenute verranno utilizzate per ottimizzare il dimensionamento delle unità di trattamento al fine di realizzare un prototipo con operatività flessibile ed adattabile a diverse realtà produttive.
Grazie alle attività svolte sarà disponibile la curva caratteristica del filtro e un protocollo di buone pratiche di progettazione in funzione delle dimensioni e delle caratteristiche specifiche delle future installazioni industriali. Tali informazioni saranno inoltre finalizzate alla redazione di uno studio di fattibilità tecnico economico del filtro multistadio e ad un’analisi competitiva di mercato che potranno essere il punto di partenza per un futuro business plan relativo alla commercializzazione della nuova soluzione impiantistica.