M.A.P.S. - Museum repository objects: Access and Preservation System for conservation and management in the Metaverse environment
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna
Responsabile Scientifica: Prof.ssa Rita Fabbri
Capofila: TekneHub
Partner del progetto:
- MISTER SMART INNOVATION S.C.R.L.
- REDOX S.R.L.
- Consorzio Futuro in Ricerca
Finanziamento concesso: 499.984, 55 €
Finanziamento destinato a Unife: 184.999,54 €
Durata: 30 mesi
Il progetto
Il progetto sviluppa una piattaforma per la valorizzazione del patrimonio culturale custodito in depositi museali, mediante una strategia integrata per la riduzione dei rischi (approccio preventivo e predittivo) e l’accessibilità ai beni mediante fruizione digitale.
La piattaforma supporta l’acquisizione dei dati conservativi dei beni custoditi in deposito, attraverso lo sviluppo di un casco innovativo per ottimizzare i processi di monitoraggio, la valutazione preventiva, le operazioni di manutenzione/intervento tempestivo e per supportare attività di istruzione e guida all’intervento operativo, in realtà aumentata e mista.
La piattaforma supporta un’applicazione di fruizione immersiva, allestendo un ambiente virtuale nel metaverso per le collezioni permanenti e le esposizioni temporanee, anche declinabile secondo gli interessi degli utenti. La sperimentazione è implementata su casi studio per testarne la replicabilità e trasferibilità nello sviluppo di una piattaforma integrata tra attività di back-end (acquisizione, monitoraggio, verifica condizioni conservative, manutenzione) e di front-end (tour virtuale, fruizione contemporanea beni esposti/in deposito, fruizione sinestetica di beni in più luoghi reali/virtuali, formazione) aperte alla fruizione del target audience.
Obiettivi e risultati attesi
L’obiettivo del progetto MAPS è lo sviluppo di una piattaforma integrata per la valorizzazione del patrimonio custodito in depositi museali, supportata da un’applicazione di gestione dei dati implementata nel metaverso. Il risultato è uno strumento integrato di conoscenza e interazione con gli oggetti, oltre che di supporto decisionale alle attività di gestione e manutenzione che prevede:
Risultato A | Prototipo di un casco a visione multispettrale degli oggetti, a supporto delle attività di diagnostica speditiva, per fornire informazioni sullo stato di conservazione degli oggetti richiamabili dall’operatore per eseguire il confronto con precedenti registrazioni e identificare l’insorgere di manifestazioni di degrado o monitorarne l’evoluzione.
Risultato B | Prototipo di un sensore di posizione assoluta e di microclima che, inserito sulle opere d’arte o nelle teche e nei contenitori ove sono custoditi, consente di tracciarne lo stato di conservazione durante il loro spostamento.
Risultato C | Applicazione nel metaverso sviluppata secondo due distinti profili di utilizzo: accesso backend di supporto alle attività di diagnostica speditiva e monitoraggio svolte da un’utenza specialistica; accesso front-end destinato al coinvolgimento immersivo dell’utente-visitatore. l partenariato valuterà le possibilità di brevetto per lo sfruttamento industriale dei risultati e la costruzione di percorsi formativi per inoculare i nuovi profili di competenza nella filiera delle ICC.