Hai preso contatti con gli Enti Diplomatici per il visto?
Trattandosi di mobilità in Paesi non comunitari, è assolutamente necessario che dopo aver contattato l'università di destinazione, tu prenda contatto con gli Enti diplomatici di riferimento, ovvero il Consolato o l'Ambasciata del paese ospitante con sede in Italia per verificare le procedure da seguire per ottenere il visto per la permanenza a fini di studio al di fuori dell'Italia.
Si ricorda che è sconsigliato conseguire un visto a fini turistici in quanto il periodo di validità è troppo breve e le garanzie concesse potrebbero essere incompatibili con le attività di studio, di ricerca o di laboratorio che intendi svolgere. I visti che risultano maggiormente efficaci sono i visti a fini di studio e a fini di tirocinio, compatibilmente con le attività previste.
Per soggiorni in Brasile
Si consiglia di essere tempestivi nell'attivazione delle procedure per il visto in quanto potrebbe servire molto tempo prima che i documenti siano pronti. Per un soggiorno in Brasile, si segnalano le procedure ad hoc per il rilascio del visto di studio brasiliano derivanti dalla specifica risoluzione normativa n°101/2013/CNIg.