Incontro tra la Rettrice Laura Ramaciotti e le rappresentanze studentesche

Si è svolto oggi in Rettorato il primo incontro ufficiale tra la Rettrice Laura Ramaciotti e i rappresentanti di studentesse e studenti negli organi collegiali dell’Ateneo.

Per circa tre ore più di 70 rappresentanti hanno dialogato con la Rettrice, con la Prorettrice Vicaria Evelina Lamma, con il Prorettore alla Didattica Paolo Tanganelli, con il Prorettore ai Rapporti con gli studenti Alberto De Franceschi, con la Coordinatrice del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Tiziana Bellini, oltre che con le responsabili amministrative delle Segreterie studenti, della Didattica e della Comunicazione.

Un momento dell'incontro, svolto nell'auditorium del Rettorato 

Il dibattito, ampio e a tutto tondo, ha preso le mosse dai temi più urgenti: le modalità di erogazione della didattica nel secondo semestre, la disponibilità di aule, sale studio e biblioteche, il potenziamento delle mense e l'interlocuzione con AMI e il Comune di Ferrara per il rafforzamento del servizio di trasporto che interessa le sedi didattiche fuori dal centro. Sulla contribuzione studentesca, tema sempre in cima all’agenda degli studenti, la Rettrice ha ricordato l’ingente sforzo profuso dall’Ateneo tramite le esenzioni modulate in base alla presentazione dell’ISEE, assicurando che “saranno comunque valutate, tramite approfondimenti e simulazioni, eventuali ulteriori possibilità e sarà istituito un apposito tavolo di lavoro”.

La didattica del secondo semestre

A più riprese Ramaciotti ha ribadito il messaggio centrale dell’incontro, ovvero il ritorno della didattica in aula: “Dal secondo semestre le lezioni saranno in presenza per tutti i corsi di studio, triennali e magistrali. Nei mesi scorsi ho colto da studenti e genitori questa reiterata richiesta, per la quale sin dalla campagna elettorale mi sono impegnata. Il ritorno in aula sarà permesso dall’acquisizione di almeno ulteriori 1600 posti”.

La didattica in presenza prevederà l’utilizzo di un sistema di prenotazione dei posti tramite app informatica.

“Tuttavia - ha precisato la Rettrice, incalzata dagli studenti e facendo sua l’espressione utilizzata in una delle numerose domande - nessuno sarà lasciato indietro: saranno anche disponibili forme integrative di didattica per gli studenti lavoratori, internazionali e con specifiche necessità legate a motivi sanitari”.

Da marzo anche le lauree saranno in presenza, con consegna contestuale delle pergamene. E anche per gli esami la modalità ordinaria tornerà a essere quella in presenza.

“Naturalmente - ha voluto rimarcare Ramaciotti - tutto questo avverrà compatibilmente con le previsioni normative e con l’andamento della curva pandemica. Inoltre, in caso di proroga dello stato di emergenza, ipotesi al momento molto accreditata, gli esami in presenza potranno essere integrati da quelli online”.

Le domande delle rappresentanti e dei rappresentanti alla Rettrice e collaboratori

La Rettrice ha inoltre citato un piano di espansione infrastrutturale di più lungo termine: “Dal prossimo anno e sino al 2024 riqualificheremo le nostre strutture per ottenere circa 4500 posti ulteriori”.

Ramaciotti ha voluto sottolineare l’intenso dialogo e collaborazione con le realtà del territorio e della Regione. Con riferimento agli atenei dell’Emilia Romagna, ha precisato: “Le difficoltà logistiche sono comuni; con gli altri atenei siamo alla ricerca di strategie e linee coordinate di azione che consentano di offrire servizi senza disparità”.

Ramaciotti ha assicurato anche un consolidamento graduale dei servizi a disposizione delle studentesse e degli studenti, a supporto dell’intero percorso formativo.

Per concludere, ampio spazio è stato dedicato alle modalità di una interlocuzione sempre più efficace e produttiva tra rappresentanze studentesche e governance: “Questo è stato un primo incontro, e assicuro la mia disponibilità a successivi momenti di aggiornamento e di condivisione. L’invito che vi rivolgiamo è quello di utilizzare gli spazi e i canali istituzionalmente previsti per portare le vostre istanze, far emergere le criticità, e contribuire così al miglioramento continuo della qualità di questo Ateneo, che è nostro e vostro”, ha concluso la Rettrice.

Tutti i dettagli sull'organizzazione della didattica sono stati successivamente inviati via mail alla comunità studentesca.

Laura Ramaciotti risponde alle domande dalla platea.

Riaperta la sala studio di S. Maria della Consolazione

Nel corso dell’incontro, la Rettrice ha anche annunciato la riapertura della sala studio di Santa Maria della Consolazione, in via Mortara, 94.

La sala dispone di 89 postazioni distanziate, utilizzabili nel rispetto delle normative anti-Covid e con certificazione verde (o certificato di esenzione dalla vaccinazione) da esibire su richiesta.

La sala studio è aperta dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 15 - 22, mentre il sabato e la domenica l’accesso è consentito dalle ore 9 alle 19. 

A breve saranno messi a disposizione ulteriori posti nelle sale studio.