Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno

Ecosistema ECOSISTER – Ecosystem for Sustainable Transition in Emilia-Romagna (codice ECS00000033) finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”, Investimento 1.5, “Creazione e rafforzamento di “Ecosistemi dell’innovazione” costruzione di “leader Territoriali di R&S”

Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno

SPOKE 5 – “Circular economy and blue economy"

Destinatari: il presente bando è destinato a Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, nonché alle Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa, a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI, localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Temi:

Tema 1: L'evoluzione congiunta dei modelli aziendali e dei quadri normativi lungo la transizione ecologica, con enfasi sugli aspetti geografici delle performance socio-economiche e ambientali, inclusa la convergenza territoriale all'interno della Regione Emilia Romagna;
Tema 2: La valorizzazione dei rifiuti e delle acque reflue in ambienti produttivi, anche in un’ottica di "estrazione urbana” e l'attuazione di una gestione delle acque reflue e dei fanghi anche secondo un approccio di bioraffineria che include metodologie innovative per il monitoraggio di microparticelle e di contaminanti;
Tema 3: La realizzazione di soluzioni, dispositivi, sensori e strumenti digitali per la pianificazione del territorio, la gestione delle risorse in ambiente marino e costiero nell’ambito dei servizi ecosistemici, dell’acquacoltura, della protezione ambientale, della salvaguardia della biodiversità e della mitigazione degli effetti causati dai cambiamenti climatici;
Tema 4: Lo sviluppo di soluzioni e servizi innovativi e sostenibili per la tutela del patrimonio culturale, marittimo e costiero. La rigenerazione e lo sviluppo dei sistemi turistici, la realizzazione di nuovi modelli, strumenti e servizi IT per incrementare la qualità dell'offerta turistica;
Tema 5: Lo sviluppo di nuove pratiche di agricoltura rigenerativa al fine di aumentare l'agrobiodiversità, arricchire la fertilità dei suoli, migliorare le aree di drenaggio e potenziare i servizi ecosistemici

Scadenza presentazione della domanda di partecipazione: entro e non oltre le ore 12.00 del 15/12/2023

ATTENZIONE Scadenza prorogata: entro e non oltre le ore 12.00 19/01/2024

La domanda di partecipazione deve essere inviata all'indirizzo pec: ateneo@pec.unife.it

Cartella con tutti gli allegati: Allegati al Bando

Per ulteriori informazioni ed eventuali richieste di chiarimenti sui contenuti del Bando potranno essere presentate al seguente indirizzo email: bac.ecosister@unife.it

Graduatoria progetti ammessi a finanziamento

Approvata con DDG rep. n. 916/2024 – Prot. n.120442 del 13/05/2024

FREQUENTLY-ASKED QUESTIONS

1. Q: Si chiede se l’acquisto di materiali ed attrezzature che andranno a costituire il processo prototipale, può rientrare nella voce di costo indicata sul bando “B. Costi per materiali e licenze necessari all’attuazione del progetto, direttamente imputabili al progetto”.

R: L’acquisto di attrezzatura non è costo ammissibile, in quanto non rientra tra le tipologie di spese ammissibili indicate nell'art. 3.6 del Bando. Risulta invece ammissibile l'acquisto di materiale per la realizzazione di prototipi

2. Q: In riferimento a quanto scritto al capitolo 1, in premessa << Si vuole sostenere il sistema produttivo dell’Emilia-Romagna, forte e altamente competitivo, verso una transizione sostenibile …..>> ed all’affermazione riportata all’articolo 1.2. Obiettivi del Bando << In particolare il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna … >> si chiede se una proposta progettuale presentata da aziende delle regioni del mezzogiorno, in cui come fornitore di ricerca contrattuale c’è un ente di ricerca sempre delle regioni del Mezzogiorno (e non dell’Emilia Romagna) sia ammissibile.

R: Si, è ammissibile

3. Q: Una PMI è partecipata (quota circa 5%) dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) può essere un beneficiario del bando in oggetto?

R: No, come previsto dall'art. 3.3 del Bando

4. Q: Il costo della ricerca contrattuale per le attività tecnico scientifica di ricerca può essere suddiviso tra tutti i partecipanti al progetto? In caso affermativo ci dovrà essere 1 accordo con i diversi soggetti nel quale viene disciplinato il costo in capo ad ognuno di essi?

R: Si

5. Q: È obbligatorio per il raggruppamento certificare le spese sostenute ed i rendiconti e pertanto prevedere il costo dell’auditing (voce E art. 3.6)

R: Si, come indicato nell'art. 6.2 par. Rendicontazione

6. Q: Un beneficiario che partecipa ad un progetto collaborativo può prevedere solo attività di Project Managment (coordinamento – monitoraggio – rendicontazione) nonché quelle di disseminazione dei risultati della ricerca?

R: Si

7. Q: Nell'allegato 7 devo solo indicare il numero seriale marca ed applicarla sull'originale domanda che archivio in azienda o la scansione del documento pdf da firmare digitalmente deve comprendere anche la marca ivi apposta?

R: Si può appuntare il numero seriale della marca ed applicarla sull'originale domanda che verrà archiviata

8. Q: Nell'allegato 8 il punto P non è "dichiarabile" per noi. Posso eliminarlo completamente variando quindi l'elenco puntato? Nell'allegato 14 come negli altri eventualmente posso eliminare dopo il DICHIARA le opzioni non attinente e lasciare solo quella di pertinenza, o devo lasciare tutto?

R: È possibile barrare o cancellare i punti non attinenti

9. Q: Se non ci sono partners, l'allegato 12 va allegato ugualmente e firmato digitalmente o può essere omesso?

R: Se non ci sono partners l'allegato 12 può essere omesso

10. Q: L'allegato 15A parla di soggetto realizzatore. Sono in errore a credere che va presentato solo dopo ad eventuale accoglimento della domanda?

R: L'allegato 15A - Dichiarazione di affidabilità economico-finanziaria deve essere trasmesso unitamente alla documentazione indicata nell'art. 4.1 del Bando al momento della presentazione della domanda

11. Q: In un progetto da realizzare in Puglia, si sceglie come O.d.R. un Ente del Piemonte quale fornitore di servizi rientrante nella voce di costo "ricerca contrattuale per attività tecnico scientifica" . E' ammissibile?

R: Si, non vi sono limiti territoriali per l'acquisizione di beni e servizi

12. Q: In merito al rispetto dei requisiti di cui all'allegato 5, il progetto sarà presentato in collaborazione con altre società, tutte le società proponenti sono start up innovative. Si richiede se per il rispetto dei requisiti previsti dall'allegato 5, si possa utilizzare il criterio dell'avvalimento di un socio di una delle società partecipanti.

R: I requisiti previsti dall'allegato 5 devono essere posseduti dai soggetti che presentano la proposta progettuale

13. Q: Il capofila ha l'obbligo di aprire un conto corrente dedicato?

R: No. Sarà necessaria la comunicazione del conto corrente dedicato per il trasferimento dei fondi al fine di assicurare la completa tracciabilità delle operazioni.

14. Q: Sarà necessario sottoscrivere una polizza fideiussoria?

R: No. Le erogazioni saranno trasferite a titolo di rimborso delle spese sostenute/ costi maturati in relazione alle attività svolte nel periodo di riferimento

15. Q: Sono ammissibili - a valere sulla quota di cofinanziamento - le prestazioni volontarie rese da titolari, soci e amministratori o figure equivalenti in quanto "apporti in natura" per i quali non è possibile esibire documentazione dei costi sostenuti per personale dipendente?

R: No, gli "apporti in natura" non rientrano tra le tipologie di spese ammissibili indicate nell'art. 3.6 del Bando

16. Q: Durante la compilazione della proposta di progetto (allegato 9) ho notato che c'è una ripetizione delle abbreviazioni utilizzate per indicare le dimensioni di impresa: specificamente, nel documento si utilizza "MI" sia per le Micro Imprese che per le Medie Imprese. È possibile in questo caso scrivere per esteso la dimensione dell'impresa (ad es. "Media Imp."), per non incorrere in indicazioni ambigue, o richiedere una rettifica delle abbreviazioni usate?

R: È possibile scrivere per esteso la dimensione dell'impresa

17. Q: Nell'Allegato 9 i paragrafi specifici "Descrizione di dettaglio del progetto" (pag. 11), "Impatto" (pag.12), e "Realizzazione ed esecuzione" (pag.13) debbano essere compilati o sono titoli di presentazione dei paragrafi successivi e quindi vadano lasciati in bianco.

R: "Descrizione di dettaglio del progetto", "Realizzazione ed esecuzione" sono titoli di sezione. Il paragrafo "Impatto" dev'essere compilato come da indicazioni.

18. Q: In caso di partecipazione in partenariato, la sede operativa al sud deve essere posseduta da tutti i soggetti coinvolti oppure basta che sia posseduta dal capofila?

R: Si, il vincolo di localizzazione al SUD vale per tutte le imprese che presentano il progetto. Non è sufficiente che solo una di queste rispetti il requisito.

19. Q: Un "consorzio con personalità giuridica" è un soggetto ammissibile a presentare una proposta progettuale allo SPOKE 5?

R: Si, purché non partecipato da uno qualunque degli Enti pubblici o privati che partecipano in qualità di Spoke o di Affiliato al progetto ECOSISTER.

L'unica differenza rispetto alle altre tipologie di imprese è riportata nell'art. 3.6 Spese ammissibili: "nel caso in cui il beneficiario è un consorzio, saranno ammissibili esclusivamente le spese e i costi sostenuti direttamente dal consorzio anche per le attività che vedono il coinvolgimento diretto dei consorziati."

20. Q: Con riferimento al tema 4. Nel bando si fa riferimento, in termini di applicazione della ricerca ,al punto che vi riporto che specifico riferimento al turismo religioso. Si intende questa specifica come unico campo di applicazione o sono ammesse anche altre tipologie di turismo? "soluzioni e strumenti innovativi per la realizzazione e gestione di pacchetti turistici in grado di creare un’offerta competitiva sul mercato turistico internazionale (turismo religioso); "

R: Sono ammessi anche altri campi di applicazione del turismo con attenzione al turismo costiero e marittimo incluso anche turismo religioso.

21. Q: In riferimento al bando in oggetto vorremmo sapere se due aziende che presentano lo stesso amministratore delegato possono partecipare come partner dello stesso progetto? Si fa riferimento alla seguente nota: “il partenariato non può prevedere aziende appartenenti allo stesso gruppo, le imprese devono essere autonome tra loro (ai sensi del Decreto del Ministero delle Attività Produttive 18 aprile 2005 n. 19470 (in Gazz. Uff., 12 ottobre, n. 238) - Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese).”

R: Due aziende aventi lo stesso amministratore delegato possono partecipare come partner se non appartenenti allo spesso gruppo e se autonome tra loro

22. Q: Nell' Allegato 5 – Affidabilità Economico Finanziaria (in allegato), paragrafo I. Requisito di affidabilità economico-finanziaria sono riportate 2 formule (vincoli). Nella pagina é scritto che "Qualora il requisito sul fatturato non fosse rispettato (formula 1), è altresì verificato il seguente vincolo sul patrimonio netto (formula 2)", il che lascia intendere che basti che venga rispettato il secondo requisito. Tuttavia alla fine del paragrafo I si legge che "Il mancato rispetto di entrambi i suddetti requisiti, anche solo per un partner, comporterà il decadimento delle intere proposte progettuali presentate". Domanda: è necessario ai fini della validità della proposta progettuale presentate che entrambi i vincoli (formula 1 e 2) vengano rispettati o basta solo il secondo?

R: Dev'essere rispettato almeno uno dei due vincoli (formula 1 o 2).

23. Q: Si chiede un chiarimento sulle modalità di attribuzione della maggiorazione del punteggio che riguarda la partecipazione di donne o di giovani sotto i 36 anni (v. pagg. 17 e 18 del bando), nel caso di progetto che preveda due proponenti e per il quale è previsto: In caso di progetti in collaborazione, per l’attribuzione dei punteggi aggiuntivi, verranno considerati i valori maggiori attribuiti ai singoli proponenti per ciascuna categoria. Il dubbio sorge in quanto tale criterio, di seguito riportato, sembra riferirsi esclusivamente al Capofila (ovvero al proponente individuale; nel caso di progetto non in collaborazione): Partecipazione di donne o di giovani sotto i 36 anni negli organi statutari e di controllo costituiti (Assemblea Soci, CdA, Collegio Sindacale, Direttore generale) e/o presenza di certificazione UNI/Pdr 125:2022 relativa alla parità di genere.

Il punteggio aggiuntivo sarà determinato come segue:
- punteggio pari a 8, se il soggetto proponente individuale o soggetto Capofila richiedente è in possesso di certificazione UNI/Pdr 125:2022 oppure il management dello stesso è composto interamente da donne e giovani;
- .....;
* Per il secondo criterio (coinvolgimento di Organismi di Ricerca) si fa invece riferimento non al proponente individuale/Capofila ma a ciascuna impresa . Si chiede in particolare se il progetto in questione potrà beneficiare della maggiorazione di 8 punti nel caso in cui il solo proponente non Capofila abbia un CdA composto esclusivamente da giovani e donne, ovvero se per poter beneficiare di tale maggiorazione di 8 punti sia indispensabile che venga scelto come capofila il suddetto partner.

R: Si conferma che, in caso di progetti in collaborazione, per l’attribuzione dei punteggi aggiuntivi, verranno considerati i valori maggiori attribuiti ai singoli proponenti per ciascuna categoria, indipendentemente dal ruolo di capofila o di partner. Non è quindi necessario che il ruolo di capofila sia attribuito al soggetto che soddisfa il requisito richiesto.

24. Q: *Requisito Digitale e Contributo al Vincolo Digitale*: Desideriamo sapere se le attività di consulenza e formazione digitale, qualora affidate a soggetti di ricerca, rientrano nel vincolo che impone di destinare almeno il 40% delle risorse al sostegno della transizione digitale, come delineato dal Regolamento (UE) 2021/241 Allegato VII. In particolare, ci riferiamo a spese che possono essere affidate a enti di ricerca per attività tecnico-scientifiche, studi, progettazione e simili, entro il limite massimo del 35% dei costi totali del progetto.

R: Si

25. Q: *Costi per Materiali e Licenze*: È possibile includere nei costi imputabili al progetto, in conformità con il punto B del Regolamento, strumenti specifici come una fotocamera per la realizzazione e taratura di un prototipo di sistema diagnostico su nastro?

R: All'interno della categoria *Costi per Materiali e Licenze* non sono ammessi beni durevoli soggetti ad ammortamento.

26. Q: *Spese Generali Supplementari di Gestione*: Chiediamo se siano includibili nelle spese generali supplementari di gestione, calcolate forfettariamente al 15% dei costi del personale, le seguenti voci:
- Acquisto di impianti di micropropagazione.
- Acquisto o affitto di furgoni, strutture, noleggi.
- Acquisto di una videocamera per un prototipo di sistema su nastro trasportatore per analisi vegetali, qualora non ricompreso nel punto sui materiali e licenze.

R: Le spese generali non sono oggetto di specifica rendicontazione.

27. Q: *Rendicontazione delle Ore Lavorative in Agricoltura e Costi Relativi al Personale*: La retribuzione base normale per gli operai agricoli di 65€ per una giornata lavorativa di 6 ore può essere inquadrata nel contesto della rendicontazione dei costi, considerando che il costo orario stabilito per il 'basso profilo' è di 27€? Questo importo include il costo lordo comprensivo di TFR e altri oneri? È possibile mantenere la normale retribuzione agricola, integrandola con benefici aggiuntivi come buoni pasto e carta carburante, per raggiungere complessivamente i 27€/ora?

R: Le spese di personale ammesse sono unicamente quelle relative al personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo previste nel progetto.

28. Q: In riferimento all'allegato Allegato 9 (proposta di progetto) ci domandavamo se la sezione " Realizzazione ed esecuzione" e in particolare il relativo limite di 3 pagine si riferisse all'insieme delle sotto-sezioni da " Piano di lavoro " fino a " Milestone di Progetto ". Questo ci permette di capire il livello di dettaglio da fornire considerando lo spazio a nostra disposizione.

R: il limite di 3 pagine fa riferimento all'intera sezione "Realizzazione ed esecuzione", pagine ulteriori non verranno prese in considerazione.

29. Q: In riferimento all'allegato 9, dove in talune sezioni viene richiesto di mostrare l'aderenza del progetto agli obiettivi e alle attività dell'ecosistema ECOSISTER e dello specifico Spoke ( e.g. "Integrazione know-how", " Impatto "), esistono altri riferimenti che occorre visionare oltre a quelli relativi ai seguenti indirizzi: https://ecosister.it/spoke/ e https://www.unife.it/it/ricerca/progetti/bando-a-cascata-ecosister?

R: Oltre agli indirizzi https://ecosister.it/spoke/ e https://www.unife.it/it/ricerca/progetti/bando-a-cascata-ecosister, è possibile visualizzare l'Allegato 6 in cui sono riportati i temi del Bando.

30. Q: Nell'Allegato 9 viene chiesto il calcolo dei mesi/uomo per ciascuna linea di attività ed il totale. Nel bando vengono riportati i costi orari per dipendenti di basso, alto, e medio profilo. E' necessario conoscere il monte ore mensile per la conversione, ma nel bando non viene specificato. Inoltre, tale monte ore vale sia per lavoratori dipendenti sia per proprietario/socio dell'azienda?

R: Monte ore annuo per la conversione per le imprese è pari a 1.720 ore secondo quanto stabilito dall'Allegato 1 al Decreto interministeriale n. 116 del 24 gennaio 2018 richiamato nel Bando.

31. Q: Al punto 2.6 lettera F indica tra i costi ammissibili le "spese generali supplementari di gestione" da calcolare forfettariamente nella misura del 15% dei costi del personale.
Si chiede se il valore del 15% è un valore massimo (sino al 15% ma potrebbe essere inferiore) o un valore prefissato (che quindi viene calcolato e imputato al budget automaticamente). Si chiede inoltre se tali costi dovranno essere rendicontati in maniera puntuale o se debbano essere considerati, appunto, forfettari, non soggetti a rendicontazione dettagliata.

R: il valore del 15% è prefissato e viene calcolato automaticamente sul costo del personale. Le spese generali non sono oggetto di specifica rendicontazione.

32. Q: Per la realizzazione di un prototipo è ammesso l'acquisto di beni durevoli se indispensabili alla realizzazione dello stesso? Esempio: Impianto fotovoltaico con accumulo che sia parte integrante e fornisca l'alimentazione ad un prototipo di nuovo sistema di irrigazione interconnesso, digitale ed energeticamente autonomo adatto a località prive di rete elettrica.

R: L’acquisto di durevoli non è costo ammissibile, in quanto non rientra tra le tipologie di spese ammissibili indicate nell'art. 3.6 del Bando. Risulta invece ammissibile l'acquisto di materiale per la realizzazione di prototipi qualora tali componenti siano privi di autonomo funzionamento.

33. Q: In riferimento al Bando a cascata Ecosister, spoke 5, e con l'obiettivo di ottenere risposte specifiche e dirette alle nostre interrogative, presentiamo le seguenti domande per la Vostra valutazione: 1)per l'inquadramento e la rendicontazione delle ore di lavoro del personale addetto alla ricerca e sviluppo che tipologia di competenze, risorse e qualifiche professionali, tecniche ed amministrative, deve disporre l'operaio/impiegato di basso livello (€ 27/ora) e con quale tipologia di contratto può essere assunto da una società agricola?2)per l'inquadramento e la rendicontazione delle ore di lavoro del personale addetto alla ricerca e sviluppo che tipologia di competenze, risorse e qualifiche professionali, tecniche ed amministrative, deve disporre l'impiegato livello quadro di medio livello (€ 43/ora) e con quale tipologia di contratto può essere assunto da una società agricola?3)per l'inquadramento e la rendicontazione delle ore di lavoro del personale addetto alla ricerca e sviluppo che tipologia di competenze, risorse e qualifiche professionali, tecniche ed amministrative, deve disporre il dirigente/amministratore di alto livello (€ 75/ora) e con quale tipologia di contratto può essere assunto da una società agricola?

R: In merito all'inquadramento del personale si fa riferimento al CCNL applicabile al settore specifico. Non è richiesta una tipologia di contratto specifica. Tra le mansioni oggetto del contratto già in essere (oppure per il personale neoassunto) devono essere previste attività di ricerca e sviluppo. Si ricorda che nell'allegato 9, nella sezione "Descrizione del team di progetto (Nome, cognome, genere, competenze, ruolo nel progetto)" è necessario descrivere il ruolo nel progetto e le competenze del personale coinvolto. Il ruolo dovrà essere coerente con le attività di ricerca e sviluppo previste dal medesimo progetto.

34. Q: Quando alla risposta della FAQ No.28 si legge “il limite di 3 pagine fa riferimento all'intera sezione Realizzazione ed esecuzione" si comprende che esso si applica da Piano di Lavoro fino al paragrafo Integrazione Know-How ECOSISTER. E’ giusto? Confermate?

R: Si conferma.

35. Q: In relazione all'allegato 15 si chiede di specificare se, tra i mezzi finanziari che le start-up possono utilizzare per garantire la sostenibilità finanziaria, siano ammessi, anche i mezzi di terzi (finanziamento bancario) o risorse finanziarie dell'azienda (cassa).

R: come indicato nell'allegato 5 "i partecipanti dovranno dichiarare come reperire le risorse mancanti unicamente con le modalità sopra descritte" ovvero aumento di capitale sociale o finanziamento dei soci.

36. Q: Allegato 15 A, in caso di progetto in collaborazione, i costi del progetto da considerare nell’allegato 15 a. sono riferiti ai costi complessivi del progetto o a quelli di competenza del singolo partner?

R: si fa riferimento ai costi di competenza del singolo partner