BATH - Being Architects, Teaching History. The Italian Contribution to a New History of Architecture: Zevi, Bruschi and Tafuri

Abstract:

Il progetto BATH (Being Architects, Teaching History/ Architetti che insegnano storia. Il contributo italiano a una nuova storia dell'architettura: Zevi, Bruschi e Tafuri) intende indagare le specificità della storia dell'architettura in Italia e dei suoi principali protagonisti nella seconda metà del Novecento, sia in relazione alla rete di relazioni internazionali in cui essi operavano, sia nell'impatto che il loro insegnamento ha avuto sulle successive generazioni di studiosi. I tre casi studio scelti riguardano storici che, con le loro differenze e similitudini, possono essere considerati rappresentativi dell'intero sistema educativo italiano e delle metodologie della disciplina: Bruno Zevi (1918-2000), Arnaldo Bruschi (1928-2009) e Manfredo Tafuri (1935-1994).

Tutti e tre erano architetti e insegnavano Storia dell'architettura all'interno di facoltà di Architettura, mentre al di fuori dell'Italia tale disciplina era insegnata da storici dell'arte all'interno delle facoltà di Storia dell'arte. Tutti e tre si erano formati alla cosiddetta 'scuola romana', la cui caratteristica principale era la relazione complessa e talvolta ambigua fra storia e progetto. Un tema centrale per tutti loro, anche se ognuno di essi lo ha declinato in maniera differente. Inoltre, sebbene attraverso strade molto diverse, tutti e tre raggiunsero un livello internazionale, sviluppando forti legami con importanti istituzioni culturali come il C.I.S.A. Andrea Palladio di Vicenza, l'Accademia di San Luca e la Bibliotheca Hertziana a Roma e molti altri. Il loro metodo storico si fonda sia sulle ricerche d'archivio - specialmente per Bruschi e Tafuri - sia su un esame dettagliato degli edifici, attribuendo inoltre grande importanza al disegno come strumento di conoscenza e di comunicazione dei risultati. Fra i tre Zevi è stato quello maggiormente impegnato nell'attività divulgativa al di fuori della ristretta comunità scientifica.

Affrontare la storia della storiografia induce a riflettere sulle metodologie e sugli strumenti fondamentali del mestiere di storico, sia delle tre personalità indagate, sia delle nostre. Il punto di partenza di questa proposta è l'esperienza del 'Progetto Tafuri' dell'Università Iuav (già Istituto Universitario di Architettura di Venezia), centrato sul grande giacimento di registrazioni sonore delle lezioni di Manfredo Tafuri dal 1966 al 1994. Questa esperienza ha suggerito di intrecciare i metodi di indagine storica basati sulla tradizionale ricerca d'archivio con i più aggiornati strumenti della storia orale, che in Italia non è ancora stata applicata alla storia dell'architettura.

La ricerca non sarà limitata alla produzione scritta dei tre eminenti storici dell'architettura, ma si estenderà ad analizzare anche le ripercussioni sulla loro attività di insegnanti e divulgatori scientifici. Pertanto un ruolo importante sarà attribuito alle interviste ai loro ex allievi, collaboratori e colleghi.