La Situazione Generale dell'Africa Oggi: Un Contesto Complesso e Dinamico

L’Africa, il secondo continente più grande e popoloso del pianeta, rappresenta un mosaico di culture, economie e politiche uniche. Oggi, l'Africa si trova in una fase cruciale del suo percorso di sviluppo, affrontando sfide e opportunità che ne definiranno il proprio futuro e quello del mondo intero. Questo articolo esplorerà le principali dinamiche sociali, economiche e politiche che caratterizzano il continente africano nel contesto attuale.

Crescita Economica e Sviluppo

Negli ultimi due decenni, l'Africa ha vissuto una crescita economica significativa, con tassi di crescita che hanno superato spesso il 5% annuo. La crescita è aumentata dal 3,4% nel 2023 al 3,8% nel 2024, e quasi due terzi dei paesi prevedono una crescita più elevata. Si prevede che la ripresa economica continui oltre quest’anno; si prevede che la crescita raggiungerà il 4,0% nel 2025, come ci indica uno studio della Banca Mondiale sul suo website. Tuttavia, la crescita economica è stata disomogenea. Paesi come l'Etiopia, il Ruanda e il Ghana hanno registrato tassi di crescita robusti, mentre altre nazioni, come il Sud Sudan e la Repubblica Centrafricana, hanno lottato con conflitti e instabilità che hanno rallentato il loro progresso. La diversificazione economica è una priorità per molti paesi africani. Se in passato l’economia del continente era fortemente basata su risorse naturali, oggi vi è un crescente focus su settori come l’industria leggera, l’agribusiness e la tecnologia. Le start-up tecnologiche, in particolare, stanno emergendo come catalizzatori chiave per l’innovazione e la creazione di posti di lavoro, con hub tecnologici fiorenti a Lagos, Nairobi e Johannesburg. L’Africa che vorrebbe saltare direttamente alla IVth rivoluzione industriale, sta cercando attivamente partner strategici accompagnare la ricerca, robotizzazione, la trasformazione del suo tessuto scientifico, tecnologico e culturale.

Demografia e Urbanizzazione

Lancet July, 14, 2018: grafico sull’Evoluzione della popolazione per macrozona geografica: L'Africa è la regione con la crescita demografica più rapida al mondo. Con una popolazione che supera i 1,4 miliardi di persone e che si prevede possa raddoppiare entro il 2050, il continente affronta sfide significative legate all'urbanizzazione e alla gestione delle risorse. Le città africane stanno espandendosi rapidamente, con metropoli come Lagos (16536018 milioni di abitanti nel 2024 allora che era di 325218 nel 1950 ) e Cairo che crescono a ritmi vertiginosi. Questo processo di urbanizzazione presenta opportunità economiche, ma anche difficoltà come la gestione dei servizi pubblici, l’abitazione e la sicurezza.

Conflitti e Sicurezza

Il conflitto rimane una preoccupazione significativa in diverse regioni africane. Paesi come la Libia, la Somalia, il Sudan e Congo sono afflitti da crisi prolungate che complicano gli sforzi di sviluppo e destabilizzano le aree circostanti. Le organizzazioni internazionali e regionali stanno lavorando per mediare i conflitti e promuovere la pace, ma le soluzioni sostenibili richiede una azione concertata sotto la guida dell’Unione Africana che in collaborazione con i governi africani, comunità locali e attori internazionali che rispettano l’Unione Africana, potrà proporre soluzione adatte.

In contrasto, ci sono esempi positivi di risoluzione dei conflitti e stabilizzazione. Il 16 maggio 2024 è stato firmato l'accordo di pace in Sud Sudan, quest’accordo in 11 punti costituisce la base dell’impegno delle parti verso il dialogo, le elezioni pacifiche il 25 febbraio 2024 in Senegal. Gli accordi militari del Liptako-Gourma del 16 settembre 2023 istituisce la creazione dell'AES (Association des Etats du Sahel), come una nuova alleanza strategica per la lotta anti-terrorista, la difesa e sicurezza mutuali degli stati firmatari (Mali, Burkina Faso, Niger). Questa volontà politica condivisa di risolvere il problema di sicurezza nel Sahel richiede una grande determinazione, dinamismo e capacita di costruire degli alleanze strategiche come lo sottolinea The Conversation.

Educazione

Nel settore dell’educazione, c’è ancora tanta da fare ( solo 42% di adolescenti arrivano al secondo ciclo del secondario, 80% di bambini non ricevono l’educazione nella lingua che praticano a casa, mancano circa 15 milioni di insegnanti del primario e secondario come ci indica l’istituto delle statistiche dell’UNESCO, 2020). l’Africa ha fatto passi avanti nell'aumento dei tassi di iscrizione scolastica e nel miglioramento delle infrastrutture educative. Tuttavia, la qualità dell'istruzione e l'accesso a livelli superiori di formazione e la ricerca restano problematiche. Investire nell'istruzione è fondamentale per sostenere la crescita economica e preparare una forza lavoro competente per lo sviluppo e l’innovazione.

L’istruzione essendo un settore trasversale che struttura tutte le altri settori, è evidente che la principale emergenza in Africa oggi è l’emergenza educativa senza quale non si può pensare ad un sviluppo integrato. Particolarmente nel settore della formazione tecnica professionale. Più che mai, l’Africa oggi ha bisogno di partner che lo accompagnerà in un percorso di costruzione di un sistema di formazione professionale efficiente. Perché per trasformare un territorio e innescare lo sviluppo, creare occupazione della sua giovane popolazione, serve la conoscenza pratica. Ed è a questo punto che partner potranno cogliere questa opportunità per accompagnare gli stati africani in questo percorso grazie al sistema di formazione tecnica professionale.

Ambiente e Sostenibilità

L'Africa è particolarmente vulnerabile agli effetti dei cambiamenti climatici. “Nonostante l’Africa nel Suo insieme emetta relativamente pochi gas serra globali (meno del 10%), l’Africa Centrale è l’area in cui la temperatura cresce più rapidamente, desertificando e rendendo inabitabile vaste zone necessarie per l’equilibrio dell’intero pianeta. La stima della nazioni unite è che il PIL dell’Africa potrebbe diminuire del 2% per ogni grado di aumento della temperatura globale, con un impoverimento della popolazione e un aumento delle ineguaglianze, già oggi altissime”(Perché il futuro dell’Africa è una questione che riguarda il mondo intero di Patrizio Bianchi e Manfo Zangmo - publicato su “La Repubblica, Affari & Finanza - 19 Febbraio 2024). Le alterazioni nei modelli meteorologici stanno influenzando la sicurezza alimentare e le risorse idriche, con conseguenze dirette sulla vita quotidiana e sull'economia.

Molti paesi africani stanno investendo in energie rinnovabili, come l'energia solare e l'eolica, per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e promuovere uno sviluppo più sostenibile.

Relazioni Internazionali e Sviluppo

La situazione delle relazioni internazionali in Africa è caratterizzata da una dinamica complessa. I paesi africani cercano di diversificare sempre di più i loro partenariati, rafforzando i legami con potenze emergenti come la Cina e l'India, i paesi del BRICS, che mettono in discussione l’egemonia occidentale e propongono all’Africa un pacchetto di partner più diversificato (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa). “L'annuncio di una serie di misure (sostegno finanziario di 50 miliardi di dollari a favore de l’Africa, sostegno per la creazione di almeno 1 milioni di occupazione) da parte della Cina al vertice 2024 del Forum sulla cooperazione sino-africana (FCSA) 2024 riflette la costanza della parte cinese nella sua volontà di radicare la sua cooperazione con l'Africa, la sua ambizione di promuovere la modernizzazione e di costruire una comunità futura condivisa Cina-Africa di alto livello" aveva dichiarato a Xinhua, Élisée Héribert-Label Adjovi, specialista beninese di questioni internazionali.

I paesi Africani mantengono relazioni tradizionali con l'Europa e gli Stati Uniti. Anche se si assiste a una crescente perdita di fiducia verso l'Europa, percepito da molti africani come un partner in declino, con cui si sono ancora difficoltà a stabilire un dialogo. Gli africani notano che l’Europa ed un partner non si sforza a migliorare il rapporto l’Africa, e perciò, non riesce ad capire i veri bisogni degli africani tali il desiderio di passare dal una relazione neo-coloniale ad ai rapporti bilaterali basati sul rispetto reciproco e l’eguaglianza.

L'Unione Africana (UA) e le comunità economiche regionali, stanno giocando un ruolo sempre più importante nel promuovere l'integrazione economica e la risoluzione dei conflitti. La creazione della Zona di Libero Scambio Continentale Africana (AfCFTA: African Continental Free Trade Area), come descrive il website dell’UA, rappresenta un passo significativo verso l'integrazione economica e la riduzione delle barriere commerciali tra i paesi africani.

In conclusione, l’Africa è un continente di grande resilienza e potenziale, ma anche di complessità e sfide persistenti. Mentre affronta questioni di crescita economica, conflitti, salute e ambiente, le opportunità di sviluppo sono numerose. Investire in un futuro sostenibile, promuovere la pace e sostenere l’istruzione e l’innovazione saranno fondamentali per costruire un’Africa prospera e integrata. Tuttavia, emergono segnali di crescita economica in tecnologia, agricoltura e infrastrutture. L'influenza cinese e russa è sempre più forte, grazie a investimenti e collaborazioni più tangibili, basate sul rispetto dell'autonomia e la non ingerenza negli affari interni. Per ricucire i legami, l'Europa deve puntare su uguaglianza e sostenere la crescita locale. Nel contesto globale, l'Africa continuerà a giocare un ruolo cruciale, non solo come risorsa e mercato emergente, ma anche come protagonista di una storia di progresso e cambiamento. Il futuro del continente dipenderà dalla capacità di navigare queste sfide e di sfruttare le opportunità che si presentano.


Manfo Zangmo