Presentazione del corso - a.a. 2013/2014
giorno e orario di ricevimento: il lunedì dalle 12 alle 13 previo appuntamento.
email: sergio.gessi@unife.it
Calendario delle lezioni A.A. 2013-2014
Le lezioni sono iniziate lunedì 24 febbraio e si concluderanno martedì 27 maggio 2014
Si tengono nell’aula Drigo (aula magna) del dipartimento di Studi umanistici, via Paradiso 12.
- tutti i lunedì dalle 10,15 alle 12 (ad eccezione del 21/4)
- tutti i martedì dalle 8,30 alle 12 (ad eccezione del 4/3 e 22/4)
L’etica della comunicazione rappresenta l’espressione laica di una società consapevole di dover ricercare in se stessa le condizioni condivise per una civile convivenza; una società costituita da cittadini liberi di determinare le proprie scelte e responsabili dei propri atti.
Libertà e responsabilità sono concetti cardine nella prospettiva di una comunicazione fondata sul dialogo e dunque eticamente orientata; costituiscono i presupposti e definiscono le condizioni per un autentico confronto, improntato alla veridicità e al reciproco ascolto, in cui gli interlocutori argomentino le soggettive convinzioni senza strumentalità né volontà di imporre il proprio punto di vista; pronti, al contrario, a riconsiderare il personale assunto in ragione di quanto acclarato nell’ambito discorsivo.
L’etica nella comunicazione si esercita laddove si definisce uno spazio condiviso di confronto fra gli interlocutori, ciascuno dei quali deve - appunto - poter manifestare liberamente e responsabilmente le proprie tesi. L’esercizio del libero arbitrio è infatti la garanzia che i convincimenti individuali che orientano le scelte e danno impulso all'azione siano autonomamente ponderati e non eteronomamente imposti; ed è proprio tale presupposto a costituire condizione di imputabilità, requisito sulla base del quale ciascuno possa essere lecitamente chiamato a rispondere della propria condotta. Responsabilità, d’altra parte, significa cosciente e matura assunzione in carico di ciò che consegue alle proprie autonome e incondizionate (in quanto libere) scelte.
Libertà e responsabilità sono, dunque, condizioni imprescindibili per un’interlocuzione propriamente etica.
Durante il corso ci si domanderà che cosa sia l’etica e in che termini si riconnetta alla morale. A partire dalla chiarificazione di questi interrogativi teorici di base e dalla considerazione della loro pregnanza in riferimento alle modalità di relazione sociale si cercherà di definire la specificità disciplinare e il significato più ampio dell’Etica della comunicazione.
Se ne valuterà la peculiarità in differenti ambiti dell’agire comunicativo, dai quotidiani scambi interpersonali alle plurime applicazioni in settori e contesti professionali. E si affronteranno, quindi, secondo la prospettiva della comunicazione, i nodi etici relativi al giornalismo e al mondo dell’informazione, alla politica, alle relazioni pubbliche, alla scienza e al campo medico, al marketing e all’impresa.
In aula si alterneranno momenti di tradizionale lezione frontale a dibattiti e confronti, stimolati anche dalla presenza di ospiti e dall’utilizzo di materiali multimediali.