STORIA DELLA MUSICA DEL CINQUE-SETTECENTO
Anno accademico e docente
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- English course description
- Anno accademico
- 2018/2019
- Docente
- ALESSANDRO ROCCATAGLIATI
- Crediti formativi
- 12
- Periodo didattico
- Primo Semestre
- SSD
- L-ART/07
Obiettivi formativi
- Attraverso esempi sonori significativi, il corso si propone d’illustrare in successione cronologica aspetti nodali e problemi storiografici del periodo 1500-1790, e di fornire le relative cognizioni tecnico-stilistiche utili alla comprensione dei varii fenomeni musicali (fatta eccezione per quelli teatrali o in qualche modo drammatici, oggetto specifico del corso di DRAMMATURGIA MUSICALE).
Prerequisiti
- Nessuno
Contenuti del corso
- IL CINQUECENTO
La produzione musicale come crocevia di esperienze diverse.
- Tradizione manoscritta e diffusione a stampa. La stampa musicale: Ottaviano Petrucci.
- La Corte e la Chiesa nel primo ‘500: 1. La Chanson, la Frottola. 2. La stratificazione liturgica: canto gregoriano, polifonia, organo, gruppi strumentali. 3. Lo stile fiammingo. 4. Le chiese protestanti.
- Sacro e Profano nel secondo ‘500: 1. Il Concilio di Trento. 2. Il madrigale.
- Antico e Moderno tra ‘500 e ‘600: 1. La produzione sacra. 2. La produzione profana.
- Riflessioni storiografiche: la musica e la sua storia.
IL PRIMO SEICENTO
- La musica vocale.
- La musica per tastiera.
IL SECONDO SEICENTO
- La cantata.
- L’oratorio.
- La produzione strumentale.
IL SETTECENTO
- Il repertorio strumentale: architetture e stili
- Questioni di funzionalità: musica e rito
- Musica liturgica e musica sacra
- Il mondo cattolico e i paesi protestanti
- Luoghi ed usi della musica: Chiesa, Corte, Camera, Accademia, Teatro
- Professionismo e dilettantismo
- Consumo domestico e intrattenimento pubblico Metodi didattici
- Lezioni frontali con esemplificazioni audio.
Dopo una prima settimana di lezioni dedicata ad elementi generali di base, il corso procede esaminando le singole opere in programma. Le loro rispettive specificità, sia storico-stilistiche sia di funzionamento musical-compositivo, vengono illustrate in classe sulla base dei testi - musicale e, nel caso, letterario - mostrati, proiettati e da ascoltare. Modalità di verifica dell'apprendimento
- L’esame si svolge in forma orale.
Esso è finalizzato ad accertare da un lato l'acquisizione di nozioni storico-biografiche (su autori, situazioni specifiche, correnti artistiche, ecc.), dall’altro la comprensione dei concreti congegni musicali presenti nelle composizioni trattate (attraverso le domande-chiave "com’è realizzata musicalmente", “com’è strutturata sul piano compositivo”, “qual il suo effetto complessivo”, ecc.).
Di norma, il docente chiede in prima battuta che l’esaminando parli d’un argomento a sua scelta, delimitato e non troppo generale, tra quelli in programma. Passa poi a chiedere d’un secondo argomento, con pari ampiezza e profondità. Un’ulteriore domanda su un terzo argomento, ma di tipo più circoscritto e puntuale, conclude di solito la prova. Testi di riferimento
- 1. Musica e società. Dall'Alto Medioevo al 1640, a cura di PAOLO FABBRI e MARIA CHIARA BERTIERI, Milano, McGraw-Hill Education 2012.
2. Musica e società. Dal 1640 al 1830, a cura di PAOLO FABBRI – ALESSANDRO ROCCATAGLIATI – PAOLO RUSSO, Milano, McGraw-Hill Education 2013, capitoli 1 (sottocapitoli 1, 7, 8), 2 (sottocapitoli 1 e 3), 3 (sottocapitoli 1, 7, 8, 9), 4 (sottocapitoli 9 e 10).
3. Breve lessico musicale, a cura di FABRIZIO DELLA SETA, Roma, Carocci 2009.
Ascolti musicali (materiale sul sito)