Letteratura e filologia latina a.a. 2014-2015
Laurea magistrale CULTURE e TRADIZIONI del MEDIO EVO e del RINASCIMENTO
(classe LM 14)
a.a.2014/2015 (periodo didattico: 2°)
Insegnamento:
LETTERATURA e FILOLOGIA LATINA (6 crediti)
(prof. Roberta Strati)
obiettivi formativi:
approfondimenti di lingua e letteratura latina, con attenzione alla tradizione e alla fortuna dei testi e a problemi di critica testuale
prerequisiti:
competenze linguistiche e filologico-letterarie acquisite in precedenti corsi di Lingua e letteratura latina
contenuti del corso:
A):
lettura di testi (in latino):
- Virgilio, Georgiche (lib. IV)
B):
Tradizione e fortuna di Plauto: Plauto, Cistellaria (scelta)
testi di riferimento:
A)
Virgilio, Georgiche, intr. G.B. Conte, testo trad. e note a c. di A. Barchiesi, Mondadori, Milano 1980 (o succ. edd.); Virgilio, Georgiche. Libro IV, comm. a c. di A. Biotti, Pàtron , Bologna 1994; L.D. Reynolds, Virgil , in L.D.Reynolds (Ed.),Texts and Transmission. A Survey of the Latin Classics, Clarendon Press, Oxford 1983 (o rist.), pp. 433-436.
Testi di riferimento consigliati per la lingua (morfologia, sintassi, lessico) e la letteratura latina:
A. Traina - L. Pasqualini, Morfologia latina, Cappelli, Bologna 19853(o rist.); A. Traina - T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina. Teoria, Cappelli, Bologna 19932 (o rist.); A.Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6a ed. a c. di C. Marangoni, rist. a c. di A.Traina e Bruna Pieri, Pàtron, Bologna 2007; E. Riganti, Lessico latino fondamentale, Pàtron, Bologna 1989 (o rist.); G.B. Conte, Letteratura latina (I.Dall’alta repubblica all’età di Augusto; II.L’età imperiale), Le Monnier, Firenze 2012 (o edd. precc.)
B)
T. Maccius Plautus, Cistellaria, Einl. Text Komm. von W. Stockert, Beck, München 2012; trad. ital. in Plauto, Tutte le commedie, a c. di E. Paratore, Newton Compton, Roma 1976 (e succ. edd.), vol. II; saggi: J. Barsby, Due personaggi della Cistellaria: Alcesimarco, l’adulescens amens, e Melenide, la bona meretrix, in R. Raffaelli – A. Tontini (curr.), Lecturae Plautinae Sarsinates. VII: Cistellaria, Quattroventi, Urbino 2004, pp. 53-68 e, sulla fortuna della Cistellaria, G. Arbizzoni, «Nuova commedia alla qual Plauto per subietto dato ha la Cistellaria»: Gl’Incantesimi di Giovanni Maria Cecchi, in Raffaelli – Tontini, cit., pp. 69- 88 (oppure: L. Castagna, La Cistellaria integrata: Plauto neGl’Incantesimi di G. Maria Cecchi, in R. Hartkamp – F. Hurka (Hrsg.), Studien zu Plautus’ Cistellaria, Gunter Narr Verl., Tübingen 2004, pp. 407- 432)
R.J. Tarrant, Plautus, in L.D. Reynolds, cit., pp. 302-307
P. Chiesa, Elementi di critica testuale, 2a ed., Pàtron, Bologna 2012 (pp. scelte)
n.b.: primo punto di riferimento sono gli appunti dalle lezioni, nel corso delle quali potranno essere fornite ulteriori indicazioni bibliografiche.
Precisazioni e integrazioni in dettaglio saranno pubblicate alla fine del corso.
metodi didattici:
lezioni frontali
modalità d’esame:
prova orale (gli studenti il cui piano di studi [LT+LM] preveda un totale di cfu superiore a 12 nel settore L-FIL-LET/04 sono tenuti anche ad una prova scritta di accertamento di traduzione dal latino)
Ferrara, luglio 2014
PRECISAZIONI e INTEGRAZIONI
B)
Plauto, Cistellaria : sono da leggere in latino: l’Argumentum e i vv. 1-250; 306-321; 653-787 (è da leggere in italiano l’intera commedia); inoltre, sulla questione testuale del v. 249, R. Strati, Il ‘confiteor’ di Alcesimarco (Plaut. Cist. 249), “RFIC” 117, 1989, 430-441
Chiesa, Elementi...: capp. primo, secondo e quarto.
N.B. : restano invariati tutti gli altri punti del programma.
Ferrara, aprile 2015