Storia del teatro rinascimentale (6 crediti) - a.a. 2010/2011
Il Rinascimento italiano è stato un periodo culturale di straordinara sperimentazione per il teatro. Tra gli ultimi decenni del XV secolo e i primi anni del Cinquecento si definiscono infatti in senso moderno l'edifico teatrale e il suo spazio, la scenografia e la drammaturgia, la recitazione e la danza-spettacolo, le forme allegoriche della visione, lo spettacolo dell'agonismo e quello della cerimonia, i modi della figurazione prospettica illusiva e degli "effetti" di macchienerie. Il corso si propone dunque di affrontare la cosiddetta "invenzione" del teatro in maniera complessa, dunque non come parte separata di una società e della sua cultura, ma come "specializzazione" all'interno di un fitto reticolo comune globale di relazioni e intersezioni culturali.
Bibliografia:
G. ATTOLINI, Teatro e spettacolo nel Rinascimento, Bari, Laterza
F. CRUCIANI – D. SERAGNOLI (a cura di), Il teatro italiano nel Rinascimento, Bologna, Il Mulino: Introduzione; Parte prima, pp. 9-123; Parte terza, pp. 275-317. Lettura della Calandria di B. Dovizi da Bibbiena (qualsivoglia edizione)
Nella cartella "Materiale didattico" lo studente può trovare un corredo iconografico utile per lo studio della materia, a integrazione delle "Schede iconografiche" contenute nel volume F. CRUCIANI – D. SERAGNOLI (a cura di), Il teatro italiano nel Rinascimento.
Gli orari delle lezioni sono reperibili nel sito del corso di studio in Culture e tradizioni del Medio Evo e del Rinascimento
Gli orari di ricevimento sono indicati nell’home page del docente nell’apposita sezione.