Obiettivi formativi
[Informazioni tratte dalla Scheda Unica Annuale del Corso di studio]
Il corso di laurea magistrale in Culture e tradizione del Medioevo e del Rinascimento intende fornire, da un lato, una solida e vasta preparazione metodologica e disciplinare ai futuri insegnanti di area linguistico-letteraria-filologica, e formare, dall'altro, professionisti di livello avanzato, di capacità creative e di responsabilità̀, nei campi dei servizi e della progettazione culturale, della pubblica comunicazione, dell'editoria libraria (specialistica e divulgativa), delle biblioteche e degli archivi, della conservazione della memoria e del patrimonio storico artistico letterario, del mondo dello spettacolo.
A tal fine, il corso assicura l'accumulazione delle necessarie competenze intellettuali e di abilità operative progredite, autonome e ideative, in funzione dei diversi profili professionali; di conseguenza, esso mette a disposizione dello studente un curriculum flessibile, offrendo l'opportunità̀ di costruire un piano di studi personalizzato, assecondando così i propri interessi culturali, in vista dei traguardi occupazionali che si prefigge.
Alle conoscenze acquisite durante il triennio nel campo filologico-linguistico, storico-letterario e storico-artistico, cui si affianca la buona padronanza di una lingua dell'UE oltre all'italiano, si sommeranno nel corso del biennio competenze metodologiche e pratiche di altro livello. In particolare, il primo anno si concentrerà sullo studio delle discipline letterarie storiche linguistiche e filologiche di base, impostate criticamente e accompagnate da acquisizioni di tipo tecnico che prevedono l'apprendimento dell'utilizzo dei relativi supporti informatici, degli strumenti di analisi e catalogazione dei dati e il reperimento dei materiali oggetti di studio. Il secondo anno sarà dedicato a sviluppare competenze metodologicamente approfondite nella tradizione letteraria, e quindi, più nello specifico, capacità di inserirla con consapevolezza critica nella prospettiva storico-politica e culturale delle varie epoche e analisi dei testi basata su una corretta strumentazione filologico-linguistica e retorica, che offrirà allo studente l'opportunità di affinare le competenze stilistiche, metriche, retoriche e culturali utili a operare in diversi settori della comunicazione e dello spettacolo.
Inoltre la stesura dell'elaborato finale permetterà di consolidare le competenze informatico-editoriali relative al confezionamento di un testo e di potenziare l'autonomia di pensiero critico e creativo. Infine i numerosi rapporti di collaborazione che il dipartimento ha attivato nel tempo con le altre istituzioni culturali del territorio (biblioteche, musei, archivi etc.) garantiscono agli studenti della LM concrete esperienze professionalizzanti mediante stages e tirocini di elevato profilo. Un grande rilievo è stato attribuito alle relazioni internazionali, sia dal punto di vista della mobilità studentesca (programmi Socrates/Erasmus), sia dal punto di vista dei network di ricerca, particolarmente nell'ambito dei rapporti bilaterali tra paesi CEE.
Più nello specifico, il corso si presenta articolato nelle seguenti aree di apprendimento:
- Area letteraria, linguistica e filologica
- Area storica
- Area storico-artistica e dello spettacolo
La LM in questione intende assicurare, tramite studi equamente ripartiti in relazione agli aspetti teorici e pratici delle discipline previste, i seguenti obiettivi di apprendimento:
a) dimostrare una solida conoscenza e ottima capacità di comprensione nei settori della filologia medievale e moderna e delle relative culture e una padronanza delle metodologie e teorie correnti (l'Ordinamento prevede in situazione ottimale, l'attivazione di L-LIN/03, L-LIN/05, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/13), nonché una buona conoscenza delle vicende storiche e della storia del pensiero (M-STO/01, M-STO/02, M-STO/05, M-FIL/06, M-FIL/08);
b) possedere i fondamenti delle principali teorie del linguaggio (L-LIN/01, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/12);
c) aver acquisito una buona base teorica relativa ai processi di comunicazione (linguistica generale, semiotica, retorica, stilistica: L-LIN/01, M-FIL/05, L-FIL-LET/12), nonché solide competenze storico-filologiche sulla produzione letteraria e artistica nel Medio Evo e nel Rinascimento (paleografia, storia del libro, storia delle tradizioni manoscritte e a stampa, storia delle arti, della musica e dello spettacolo: M-STO/08, M-STO/09, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/13, M-FIL/05, L-ART/02, L-ART/05, L-ART/07);
d) possedere una conoscenza specialistica delle principali letterature del medioevo (L-LIN/03, L-LIN/05, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10) e della tradizione classica nel Medioevo e nel Rinascimento (L-ANT/03, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05);
e) essere in grado di utilizzare in maniera adeguata i principali strumenti informatici e telematici (banche dati, bibliografie, dizionari) negli ambiti degli studi classici e romanzi e segnatamente italiani (L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/12).