FILOLOGIA GERMANICA II (a.a. 2009-10). Laurea Specialistica in Studi Culturali, Letterari, Linguistici e Filologici - 9 CFU

La morte di Beowulf tra paganesimo e cristianesimo nell’Inghilterra anglosassone.

Il corso si propone come un’introduzione al Beowulf, il più ampio poema eroico della letteratura inglese antica del quale si abbia conoscenza. Durante le lezioni verrà tradotto il passo relativo alla morte di Beowulf (vv. 2711-2820). A partire dall’analisi di questo episodio si cercherà di presentare la complessità del sincretismo che caratterizza il testo: in particolare sarà oggetto di discussione la commistione di elementi germanici e apporti cristiani e mediterranei.
 
Bibliografia:
Beowulf, a cura di Giuseppe Brunetti, Roma : Carrocci, 2003; Giulia Mazzuoli Porru, Manuale di inglese antico, Agnano Pisano, Pisa : Giardini editori e stampatori in Pisa, 19922; Larry D. Benson, “The Pagan Coloring of Beowulf”, in The Beowulf Reader, New York, London : Garland Publishing, 2000, pp. 35-50 (Old English Poetry: Fifteen Essays, Providence : Brown University Press, 1967, pp. 193-213); Joseph Harris, “Beowulf  in Literary History”, in Interpretations of Beowulf. A Critical Anthology, ed. by R.D. Fulk, Bloomington, Indianapolis : Indiana University Press, 1991, pp. 235-241; R. E. Kaske, “Beowulf”, in Critical Approaches to Six Major English Works, Philadelphia, 1971, pp. 3-40; Jon C. Kasik, “The Use of the Term Wyrd in Beowulf and the Conversion of the Anglo-Saxons”, Neophilologus, 63, 1 (1979), pp. 128-135; Maria Vittoria Molinari, “‘Paganesimo’ e ‘cristianesimo’ in Beowulf?”, in Le vie del racconto. Temi antropologici, nuclei mitici e rielaborazione letteraria nella narrazione medievale germanica e romanza, Padova : Unipress, 2008, pp. 117-138; Giovanna Princi Braccini, “Costumi giuridici germanici riflessi nel Beowulf”, in Lettura di Beowulf, Alessandria : Edizioni dell’Orso, 2005, pp. 127-182.
 
Coloro che si trovassero nelle condizioni di non poter frequentare almeno i 2/3 delle lezioni sono pregati di contattare la docente per concordare un programma d’esame adeguato.