Letteratura italiana - a.a. 2010/2011

Il programma che segue è valido a partire dagli appelli dell'estate 2011; tutti gli studenti porteranno la stessa parte istituzionale, indipendentemente dall'anno in cui hanno frequentato il corso. Chi ha frequentato il corso dell'anno 2009-2010 potrà presentare all'esame il corso monografico su Petrarca.

 

Letteratura italiana I
prof. Cristina Montagnani
Corsi di laurea (triennale):
1) Interclasse Lettere/Lingue 12 CFU
2) Lettere vecchio ordinamento 9 CFU
3) Filosofia 6 CFU

Il programma d’esame si divide in due parti, una istituzionale e una monografica.


Parte istituzionale
Per 12 CFU: gli studenti dovranno conoscere in linea generale la storia della letteratura italiana (movimenti, scuole, stili ecc.) fino al Cinquecento incluso, e potranno prepararsi studiando su un buon manuale liceale (ad esempio quello coordinato da Marco Santagata, o quello di Giulio Ferroni o una qualche versione del Segre-Martignoni; ma anche altri, purché decorosi). Per il Duecento e Trecento si consiglia La letteratura italiana del Medioevo, di Stefano Carrai e Giorgio Inglese (Roma, Carocci 2009), cap. 2, 4, 7, 8, 11, 13.
Una parte fondamentale della preparazione dell’esame sarà costituita dalla lettura e dal commento (a partire da una puntuale parafrasi) dei seguenti testi (o parti di testo), tutti reperibili in buone antologie per il triennio delle superiori (in caso di difficoltà si ricordi che i testi sono comunque leggibili, senza commento, sul sito della Biblioteca italiana telematica):

Duecento e Trecento:
San Francesco, Il cantico di Frate Sole
Giacomo da Lentini, Meravigliosamente; Io m’aggio posto in core
Cielo d’Alcamo, Rosa fresca aulentissima
Guido Guinizzelli, Al cor gentile rempaira sempre amore; Io voglio del ver la mia donna lodare; Lo vostro bel saluto e ’l gentil sguardo
Guido Cavalcanti, Biltà di donna e di saccente core; Chi è questa che vèn ch’ogn’om la mira; Noi siam le triste penne isbigottite; Perch’io non spero di tornar giammai
Cecco Angiolieri, S’i fossi fuoco ardere’ lo mondo; Tre cose solamente m’ènno in grado
Dante Alighieri, Vita nova (le parti presenti sull'antologia scelta); Divina commedia, Inf. 1, 5, 6, 10, 26; Purg. 1, 6, 10, Par. 1, 6, 15, 17, 33.
Francesco Petrarca, Canzoniere (quindici componimenti a scelta dello studente)
Giovanni Boccaccio, Decameron, (“Proemio” e dieci novelle, a scelta dello studente)

Quattrocento:
Angelo Poliziano, Stanze per la giostra (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata); Orfeo (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata) 
Luigi Pulci, Morgante (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata)
Matteo Maria Boiardo, Orlando innamorato (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata)

Cinquecento:
Pietro Bembo, Prose della volgar lingua (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata)
Baldassarre Castiglione, Il Cortegiano (tutti i brani presenti nell'antologia utilizzata)
Niccolò Machiavelli, Il principe (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata)
Ludovico Ariosto, Orlando furioso (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata)
Torquato Tasso, Gerusalemme liberata (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata); Aminta (tutti brani presenti nell’antologia utilizzata)


Per 9 CFU: come sopra, esclusa la lettura della Divina Commedia.

Per 6 CFU: come sopra, esclusa la storia letteraria del Cinquecento (con i testi relativi) e la lettura della Divina Commedia.

 

STUDENTI STRANIERI. Il programma è ridotto come segue:

Duecento e Trecento:
San Francesco, Il cantico di Frate Sole
Giacomo da Lentini, Meravigliosamente; Io m’aggio posto in core
Cielo d’Alcamo, Rosa fresca aulentissima
Guido Guinizelli, Al cor gentile rempaira sempre amore; Io voglio del ver la mia donna lodare; Lo vostro bel saluto e ’l gentil sguardo
Guido Cavalcanti, Biltà di donna e di saccente core; Chi è questa che vèn ch’ogn’om la mira; Noi siam le triste penne isbigottite; Perch’io non spero di tornar giammai
Dante Alighieri, Divina commedia, Inf. 1, 5, 26; Purg. 1; Par. 1
Degli autori e dei testi elencati, gli studenti dovranno essere in grado di illustrare il contesto storico e letterario.

 

Parte monografica
Il corso di quest’anno sarà focalizzato sulla poesia italiana delle Origini e si concluderà con la lettura di un'ampia porzione della Vita nova di Dante. Si consiglia l'edizione a cura di Stefano Carrai, Milano, Rizzoli (BUR), 2009.

 

STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

Chi non frequenta NON DEVE PORTARE NESSUNA PARTE MONOGRAFICA: verrà interrogato solo sulla parte istituzionale.