Intervento del Master a un corso per giornalisti sul tema della salute

ultima modifica 22/02/2018 11:30

Sabato 3 marzo 2018, dalle ore 9.30 alle ore 13.30

Sala del Consiglio comunale di Ferrara, Piazza Municipio, 2

 

Seminario pubblico di formazione "Conoscere i dati sulle diseguaglianze per raccontare i fatti e migliorare la salute di tutti i cittadini".

 

L'iniziativa è organizzata in occasione dell'Open Data Day 2018, a cura degli Uffici Stampa di Comune di Ferrara, Università di Ferrara, Ausl Ferrara, Azienda Osp.Universitaria S.Anna, nell'ambito del Progetto interaziendale "Ferrara Open Sanità" di Ausl e Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara in collaborazione con l'Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell'Emilia-Romagna e il patrocinio di Ordine dei Medici e Odontoiatri di Ferrara e Assostampa Ferrara.

Il seminario di formazione è a ingresso libero (fino ad esaurimento di posti della sala) ed è in particolare rivolto a giornalisti e operatori sanitari sul tema delle disuguaglianze in salute declinato anche in termini di dati aperti (Open data). Il tema e le fonti di riferimento dei relatori forniranno cifre, elementi e informazioni che mettono in relazione reddito, occupazione e educazione come fattori decisivi per lo stato di salute fisica e mentale delle persone. Partendo dai dati messi a disposizione dai diversi enti e istituzioni e dalle diverse e approfondite analisi [Secondo rapporto sulle disuguaglianze sociali in sanità "L'equità nella salute in Italia", a cura di Giuseppe Costa a altri (Franco Angeli editore 2014) e rapporto elaborato dal gruppo di lavoro INMP per il Ministero della Salute "L'Italia per l'equità nella salute", diffuso nel novembre 2017], si intende stimolare una riflessione sulla raccolta, analisi (criticità, potenzialità) e utilizzo dei dati stessi (opportunità operative) con particolare riferimento dell'uso che ne viene fatto per elaborare le politiche socio-sanitarie del territorio locale, regionale e nazionale e alle ricadute informative e comunicative verso i cittadini. Per i giornalisti è stato richiesto l'accreditamento per la formazione (4 crediti formativi - in attesa di pubblicazione sulla piattaforma Sigef)

 

Programma

  • ore 9,15 Registrazione dei partecipanti

9,30 Saluti rappresentanti enti coinvolti (dettagliare nomi e ruoli) - Introduzione

ore 9.45 - 13.00 Relazioni - Coordinano i lavori: Barbara Curcio Rubertini (Progetto interaziendale "Ferrara Open Sanità") e Alessandro Zangara (Ufficio Stampa Comune di Ferrara)

- Prof. Giuseppe Costa, docente di Epidemiologia, Salute pubblica, Medicina basata sull'evidenza, Igiene all'Università di Torino, coordinatore del gruppo di lavoro "Equità nella salute e sanità" della Commissione Salute della Conferenza delle regioni e primo curatore del volume "L'equità nella salute in Italia".

"Le Disuguaglianze della salute in Italia e le azioni più efficaci per ridurle"

- Dott. Martino Ardigò, medico, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell'Università di Bologna e animatore del Centro Studi in Salute Internazionale UNIBO.

"Epidemiologia di prossimità e contrasto alle diseguaglianze in salute: cosa ci raccontano i dati sui 'frequent users' del Pronto Soccorso a Ferrara"

- Dott.ssa Fulvia Signani, psicologa, referente del Programma Equità dell'Ausl di Ferrara, docente di Sociologia di Genere all'Università di Ferrara

"La lente 'di genere' nell'interpretare i dati delle disuguaglianze"


  • ore 11.30 - 11.45 Pausa lavori

- Dott.ssa Anna Ferrozzi, ingegnere gestionale, Team ACQUARI, Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara.

"La risorsa ReportER Open Data della Regione Emilia Romagna e altre Banche Dati aperte che parlano di Salute e Servizi sanitari e sociali"

- Prof. Alessio Cimarelli, docente di Data journalism al Master in Giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza di Unife, fa parte dello staff Dataninja.

"Raccontare i fatti e il loro contesto sociale e ambientale attraverso i dati per aumentare le conoscenze e favorire le scelte dei cittadini"

- Prof.ssa Monica Palmirani, docente di Informatica giuridica di Unibo, consulente dell'Agenda Digitale dell'Emilia Romagna- Progetto Open Data.

"Prospettive dei dati aperti in Italia e in Europa: il punto sulla protezione dalle discriminazioni, l'accesso civico ai dati e le licenze che ne permettono il riuso".


  • ore 13.00 Domande e conclusioni

 

  • ore 13.30 Fine lavori