Diagnosi Psichiatrica

• Approfondire la conoscenza e la comprensione dei diversi sistemi di classificazione della malattia mentale e della loro evoluzione storica, a partire da Kraepelin ai giorni nostri.
• Migliorare la capacità dei professionisti di pervenire ad una diagnosi, non solo definendo se una persona ha un disturbo mentale o non lo ha, sulla base della presenza o dell'assenza di determinati sintomi, ma anche determinando con precisione il grado di espressione dei sintomi in specifici domini, dove la quantificazione delle alterazioni presenti nelle dimensioni considerate attraverso l'uso di scale può fornire una descrizione più ricca e più dettagliata dello stato di salute mentale di una persona, declinandolo in un profilo, e le disfunzioni/disabilità presenti nelle principali aree di funzionamento (cognitivo, comunicativo, emotivo, lavorativo, abitativo, scolastico);
• addestrare i discenti ad adottare un paradigma biopsicosociale e di una concezione olistica del paziente e si basa sul principio che la malattia mentale, come anche la salute mentale, può essere meglio compresa e quindi anche meglio trattata, se si considerano specifici fattori associati a ciascuna delle tre principali dimensioni di funzionamento (biologica, psicologica e sociale) e le loro modalità di influenzarsi reciprocamente;
• apprendere le abilità interpersonali per comunicare la diagnosi psichiatrica, dato il suo rilevante impatto emotivo su chi la riceve.

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