Prova finale

ESAME FINALE:

La prova finale delle lauree triennali delle professioni sanitarie, con valore di esame di Stato abilitante alla professione, si compone di:

  1. una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
  2. redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.

Lo studente che non supera la prova pratica non può essere ammesso alla dissertazione della tesi.

La prova è organizzata in due sessioni definite a livello nazionale con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.

Per essere ammesso all’esame finale lo studente deve avere seguito tutti i corsi del piano di studio ed aver superato tutti gli esami e tirocini previsti.

L’esame di laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore; può essere prevista la figura di un docente correlatore. Possono essere relatori di tesi le figure previste dal Regolamento studenti, inoltre può essere relatore anche una persona esterna all’Ateneo, in questo caso occorre che la sua nomina, limitatamente a quella seduta di laurea, sia autorizzata dal Responsabile della struttura didattica competente.

La tesi di laurea potrà essere redatta in lingua italiana o in lingua inglese.

"Il punteggio finale di laurea è espresso in cento decimi (110) con eventuale lode ed è formato dalla media ponderata rapportata a 110 dei voti conseguiti negli esami di profitto e dalla somma delle valutazioni ottenute nella prova finale (pratica a valenza applicativa + tesi) che concorrono alla determinazione del voto finale.

La prova pratica, a valenza applicativa, costituisce uno sbarramento: in caso di valutazione insufficiente, il candidato non può proseguire con la discussione della tesi, pertanto, la prova va ripetuta interamente nella seduta successiva.

Le due diverse parti dell’unica prova finale concorrono entrambe alla determinazione del voto finale.

Determinazione del voto di laurea

Alla media ponderata dei voti degli esami espressa in 110 si sommano quelli della prova finale che è valorizzata con un punteggio massimo di 10 punti così suddivisi:

- da 0 a 5 punti per la prova pratica purché lo studente risulti idoneo nella stessa prova.

- da 0 a 5 punti per l’elaborato di tesi.

La Commissione con parere unanime può attribuire la lode allo studente che si laurea con il massimo dei voti.

 

La domanda di laurea va presentata on-line, secondo le modalità indicate sul sito di Ateneo.

Un’eventuale regolamentazione specifica con le modalità di assegnazione del voto finale verrà approvata dal Consiglio del corso di laurea e resa pubblica sul sito internet del corso di laurea.