TECNICHE DI COMUNICAZIONE E ANIMAZIONE NELLA RELAZIONE DI AIUTO

Anno accademico e docente
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English course description
Anno accademico
2022/2023
Docente
ROBERTO BOMBARDELLI
Crediti formativi
6
Periodo didattico
Secondo Semestre
SSD
MED/48

Obiettivi formativi

Il corso è finalizzato all’approfondimento di alcune tecniche comunicative utilizzabili nei contesti educativi, specialmente in area disabilità.
Costituirà oggetto di riflessione il concetto di disabilità alla luce dell’International Classification of Functioning, Disability and Health (WHO 2001), della Convention on the Rights of Persons with Disabilities (ONU 2006) e dei cambiamenti indotti nei modelli operativi di intervento.
Sarà posta particolare attenzione all'evoluzione dei paradigmi sulla disabilità in una prospettiva storica dall'antichità fino ai nostri giorni.
Sarà trattato il tema relativo alle conseguenze psicologiche successive ad alterazioni strutturali permanenti avvenute in età evolutiva, quale premessa alla questione di una comunicazione efficace nella relazione educativa.
Sarà fatto riferimento alle basi biologiche dei sistemi motivazionali ed emotivi dell’uomo e al modello dell'attaccamento.
Un segmento del corso affronterà il tema dell'animazione e della documentazione dell'azione educativa mediante il ricorso a tecnologie di video ripresa.
Saranno enucleati alcuni concetti topici dell’intervento educativo definibili quali “Grammatica dell’intervento”.
Sarà trattato il tema della salvaguardia dell'identità della persona secondo il modello dialettico della malattia dementigena di Tom Kitwood.
Sarà affrontata la tematica dell'Istituto dell'Amministrazione di Sostegno con particolare attenzione alle connessioni esistenti tra tale Istituto di protezione giuridica e i servizi a supporto della persona in condizioni di fragilità.
Costituirà oggetto di approfondimento il ruolo dell'educatore nella scuola e le relazioni professionali con le altre figure di riferimento, in particolare con i docenti di sostegno, gli assistenti alla comunicazione e gli insegnanti curricolari.
Saranno illustrate e sperimentate alcune tecniche di comunicazione speciale: Braille, Malossi, E-tran (comunicazione mediante scansione).
Sarà illustrata la metodologia della Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.) con particolare riferimento alla produzione ed utilizzo delle tabelle di comunicazione.
Si affronterà il tema dell’animazione, quale strumento di mediazione e sperimentazione di sé, anche attraverso esercitazioni pratiche di gioco cooperativo, con l’obiettivo di implementare la dotazione operativa dell’educatore.

Prerequisiti

Conoscenza dei fondamenti di psicologia generale e di clinica delle minorazioni

Contenuti del corso

• Valutazione della disabilità alla luce dei nuovi criteri di classificazione ICF-OMS
• L'ICF in riferimento agli altri sistemi di classificazione. Esercitazione di lettura dei codici
• La Convenzione ONU sui diritti della persone con disabilità (Convention on the Rights of Persons with Disabilities – WHO 2006)
• Evoluzione dei paradigmi sulla disabilità in una prospettiva storica, dall'antichità fino alla Convenzione del 2006
• Riepilogo intorno alle principali tipologie di alterazione delle strutture e funzioni corporee
• Costanti psicologiche nelle diverse manifestazioni della disabilità
• Dal concetto di integrazione a quello di inclusione e accessibilità
• Famiglia, disabilità ed inclusione
• Bisogni educativi speciali: provvidenze, figure professionali e strumenti
• L'Educatore nella scuola e il rapporto con altre figure professionali
• La relazione di cura secondo il modello dialettico della malattia dementigena di Tom Kitwood
• Attenzioni per una comunicazione efficace nella relazione con la persona in situazione di disagio: definizione di un breve decalogo operativo
• L’incidenza delle variabili comunicazionali nella gestione della relazione educativa e di aiuto
• La grammatica dell’intervento nella relazione educativa
• Linguaggi e strumenti della comunicazione speciale
• Esercitazioni pratiche di braille , Malossi, E-tran
• Le basi teoriche della Comunicazione Aumentativa Alternativa e l'utilizzo delle tabelle di comunicazione
• Esercitazioni all'utilizzo di software specifico per la C.A.A.
• Individuazione dei momenti del processo realizzativo di un video: destinatari, finalità, durata, modalità narrative, contesti di ripresa, ruoli, sincronizzazione, privacy, pubblicazione nel web
• L'Istituto giuridico dell'Amministrazione di Sostegno: aspetti che coinvolgono l'educatore nella sua professione
• Il gioco come strumento dell'educatore
• Esercitazioni pratiche di gioco cooperativo inclusivo

Metodi didattici

Lezioni frontali ed interattive. Esercitazioni pratiche. Utilizzo di risorse multimediali

Modalità di verifica dell'apprendimento

ESAME ORALE
L'esame orale è volto a verificare la qualità degli apprendimenti ed altresì assumerà una valenza formativa: la posizione dialogica, infatti, ben si presta al confronto della qualità della elaborazione personale dei contenuti appresi e ad una eventuale correzione delle imprecisioni nel contraddittorio con il docente.
TEMPI DEL COLLOQUIO: 20/25 minuti
NUMERO DELLE DOMANDE: Il numero delle domande potrà variare da un minimo di quattro ad un massimo di otto, a seconda della precisione ed esaustività della risposta.
TEMPI PER LE RISPOSTE: Il tempo medio disponibile per le risposte andrà da 3 a 5 minuti.
CRITERI QUALITATIVI DI VALUTAZIONE DELLA RISPOSTA: Costituiranno oggetto di valutazione: la precisione concettuale, la capacità di sintesi, chiarezza e modalità espositive, l'elaborazione personale, la valutazione critica dei contenuti.

Testi di riferimento

Il materiale di studio e consultazione sarà predisposto dal docente. Successivamente agli incontri, gli studenti potranno fruirne mediante accesso riservato nel sito www.profbombardelli.altervista.org