Tirocinio
Le attività di tirocinio sono finalizzate a far acquisire allo studente abilità specifiche di interesse professionale.
Le modalità di svolgimento sono definite dal Consiglio del Corso di studio Le sedi di tirocinio verranno individuate sulla base dei requisiti previsti dalle normative europee e nazionali (D. l.vo 353/94 art.6 Decreto MURST 24/09/1997)
La responsabilità della progettazione e dell'organizzazione del tirocinio è affidata al Direttore delle attività formative professionalizzanti.
Per questo corso di Laurea il Direttore della attività formative e Professionalizzanti è la Dott.ssa Marilena Bacilieri
Per i tirocini che si svolgono presso enti o strutture esterni all'università sarà individuato un tutor che rappresenti l'ateneo ed un tutor che rappresenti l'ente esterno.
Sedi di tirocinio
Il tirocinio può essere svolto presso una Direzione delle Professioni, presso un Centro di ricerca, presso un Ufficio Aggiornamento e Formazione e/o presso un Coordinamento di un Corso di Laurea.
- Gli studenti che non lavorano o non hanno mai lavorato in un’azienda Ospedaliera, in un’azienda Ospedaliero-Universitaria, in un’azienda territoriale o in un IRCSS (neolaureati, laureati in cerca di lavoro o libero professionisti), prima di iniziare un tirocinio presso una Direzione delle Professioni, dovranno effettuare un tirocinio in presenza di almeno due settimane (72 ore) presso un livello di Coordinamento di un’azienda sanitaria.
- I tirocini presso una Direzione delle Professioni e presso un Ufficio Aggiornamento e Formazione o presso un Coordinamento di un Corso di Laurea, devono avere durata di almeno 100 ore ciascuno (di cui almeno 80 ore in presenza).
- Il tirocinio può essere effettuato anche presso una Direzione Medica di Presidio, presso un Ufficio Qualità/Accreditamento o presso un Ufficio Comunicazione. Il numero di ore in presenza in questi uffici/servizi deve essere preventivamente concordato con il Direttore delle attività didattiche e varierà in relazione ad obiettivi formativi legati a progetti di tirocinio personalizzati.
- Il tirocinio può essere effettuato presso un Centro di Ricerca. Il numero di ore deve essere concordato con il Direttore delle attività didattiche e può variare con la tipologia del progetto e del ruolo dello studente nel progetto stesso.
Obiettivi del tirocinio nell’area di Management
Obiettivi del tirocinio presso uno o più Coordinamenti
Obiettivo generale: Interpretare la realtà organizzativa in cui agisce il coordinatore, individuandone gli elementi fondamentali di funzionamento.
Obiettivi specifici:
Identificare, progettare e valutare i processi di competenza del coordinatore all’interno del contesto organizzativo.
- Individuare le sue interfacce interne ed esterne alla sua Unità operativa/ servizio.
- Individuare i metodi e strumenti utilizzati dal coordinatore nella gestione del budget di Unità operativa/ servizio, nella gestione del sistema informatico/informativo, con particolare attenzione alla gestione delle risorse umane a lui afferenti.
- Collaborare alla pianificazione dei turni di lavoro tenendo conto degli obiettivi del servizio, della normativa contrattuale, del benessere lavorativo, dei livelli di competenza e di esperienza professionale del personale e della qualità e sicurezza delle prestazioni.
- Collaborare alla valutazione dei bisogni di educazione continua del proprio team.
- Partecipare alle riunioni di coordinamento e decisionali.
Obiettivi del tirocinio presso una Direzione delle Professioni
Obiettivo generale: Comprendere e descrivere la mission, la vision, gli obiettivi generali e specifici, l’organigramma e il funzionigramma della Direzione in cui si svolge il tirocinio e il ruolo dei professionisti della Direzione in riferimento ai processi presenti all’interno dell’organizzazione ed alle interfacce organizzative.
Obiettivi specifici:
1. Identificare e descrivere i processi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie svolte dal servizio utilizzando anche le competenze possedute di:
- Economia Aziendale
- Organizzazione e management aziendale
- Organizzazione Aziendale in Ambito Sanitario
2. Comprendere l’organizzazione dei servizi sanitari e la gestione delle risorse umane e tecnologiche anche in relazione agli altri livelli dell’organizzazione (individuare le metodologie e gli strumenti gestionali utilizzati; individuare i problemi organizzativi, passibili anche di azioni di miglioramento, individuare gli obiettivi e le strategie adeguate alla soluzione dei problemi, classificarli per priorità ed identificare gli attori delle azioni) utilizzando anche le competenze possedute di:
- Epidemiologia sperimentale
- Metodologia statistica applicata in ambito biomedico e clinico
- Metodologia della ricerca in ambito biomedico
- Psicologia delle emozioni
- Metodologia della comunicazione
- Fondamenti biologici del comportamento
- La gestione dei conflitti e la negoziazione
- Salute, cultura e società
3. Identificare il processo di costruzione di un percorso/PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) del paziente in relazione a una specifica patologia utilizzando anche le competenze possedute di:
- I percorsi di continuità assistenziale del paziente cronico
- I percorsi diagnostico-terapeutici: il carcinoma della mammella
- I percorsi diagnostico-terapeutici: le patologie respiratorie
- I percorsi diagnostico-terapeutici: le patologie cardio –vascolari
- I percorsi diagnostico-terapeutici: il carcinoma del colon-retto
- L’integrazione organizzativa ospedale-territorio
- Misure di processo e di esito in ambito riabilitativo
- Basi metodologiche dell’educazione alla salute
4. A partire da un problema reale di tipo organizzativo, saper produrre un progetto di miglioramento coerente con gli obiettivi definiti e con le risorse a disposizione, con particolare attenzione alla coerenza interna del progetto (individuare metodi e strumenti per la verifica del raggiungimento degli obiettivi e, compatibilmente con il tempo a disposizione, saperli applicare; confrontare i risultati con il progetto elaborato, per verificarne la coerenza) utilizzando anche le competenze possedute di
- Tirocinio (analisi del Profilo del Laureato magistrale e Basi del project management)
5. Collaborare e acquisire competenze per lo sviluppo, la produzione e la gestione di sistemi di qualità programmati o da definire (es. accreditamento, linee guida, misure di valutazione).
6. Partecipare alle attività promosse dall’organizzazione aziendale e dai servizi relative all’implementazione delle risorse umane e tecnologiche (es. determinazione dei carichi di lavoro, criteri di classificazione delle prestazioni, piani di sviluppo, percorsi specifici di riabilitazione)
7. Approfondimento dei principi dell’analisi economica e del controllo di gestione interpretando i principi del diritto amministrativo e sanitario.
Obiettivi del tirocinio presso un Centro di Ricerca
Obiettivo generale: Collaborare all’organizzazione ed all’effettuazione di un progetto di ricerca in tutte le sue fasi (definizione del problema e formulazione delle ipotesi, formulazione del piano, definizione operativa della fase di raccolta dei dati, definizione operativa della fase di codifica e memorizzazione dei dati, analisi dei dati, interpretazione dei risultati e stesura del rapporto finale di ricerca), utilizzando anche le competenze possedute di:
- Epidemiologia sperimentale
- Metodologia statistica applicata in ambito biomedico e clinico
- Metodologia della ricerca in ambito biomedico
- Metodologia della ricerca in ambito sanitario
- Laboratorio
- La redazione di un articolo scientifico
Obiettivi specifici:
1. Valutare modalità e strumenti utilizzati per la ricerca applicata agli interventi riabilitativi e saper trasferire i risultati della ricerca nella pratica clinica
2. Utilizzare le evidenze scientifiche applicandole al processo decisionale e nell'organizzazione degli interventi riabilitativi.
3. Effettuare una ricerca bibliografica sistematica, utilizzando anche banche dati e i relativi aggiornamenti periodici.
4. Effettuare revisioni della letteratura, anche di tipo sistematico, finalizzate alla realizzazione di un articolo scientifico.
5. Integrare conoscenze scientifiche e metodologie, educative e manageriali, per rispondere ai bisogni di salute nella popolazione e promuovere modelli assistenziali innovativi.
Obiettivi del tirocinio nell’area di Formazione
Obiettivi del tirocinio presso un Ufficio Aggiornamento e Formazione
Obiettivo generale:Progettare percorsi formativi di base, specializzanti e di formazione continua pertinenti ai bisogni dei destinatari e correlati ai problemi di salute e dei servizi.
Obiettivi specifici:
1. Identificare e descrivere il percorso che porta alla stesura del piano/dossier formativo annuale, partendo dalla raccolta del bisogno formativo
2. Progettare e gestire un percorso formativo (organizzazione di un corso formativo residenziale o di formazione sul campo) individuando obiettivi, metodologie, setting e indicatori di verifica dell’apprendimento, del gradimento e di ricaduta di efficacia all’interno dell’organizzazione, utilizzando anche le competenze possedute di:
- Basi metodologiche per l'educazione continua in sanità
- Metodiche didattiche e tutoriali
- Progettazione e organizzazione di un corso di laurea in ambito sanitario
- Basi metodologiche per la costruzione dei curricula di base e post base
- I processi educativi dell’adulto
3. Promuovere lo sviluppo delle professioni dell’area della riabilitazione attraverso la conoscenza delle teorie e dei modelli riabilitativi e della organizzazione delle professionali sanitarie.
4. Valutare le competenze del personale per accrescerne le potenzialità utilizzando anche strategie per favorire processi d'integrazione multiprofessionali ed organizzativi.
Obiettivi del tirocinio presso un Coordinamento di un Corso di Laurea
Obiettivo generale: Acquisire competenze rispetto alla progettazione e all’organizzazione di un corso di laurea sulla base delle attuali normative di legge.
Obiettivi specifici:
1. Conoscere e comprendere l’organizzazione didattica di un corso di studio, il rapporto di riesame annuale e ciclico e la scheda unica annuale, il Presidio di Qualità, il Nucleo di Valutazione e la Commissione Paritetica.
2. Valutare l’organizzazione del corso di studio e gli organi preposti al suo accreditamento.
3. Sviluppare abilità comunicative e capacità di apprendimento (utilizzo appropriato del linguaggio specifico e della capacità di comunicare e raccogliere informazioni attraverso la costituzione di documenti quali il percorso di formazione e i programmi delle lezioni).
4. Osservare e sviluppare il sistema di tutoring e mentoring all’interno delle strutture di riferimento, nell’ambito della formazione di base e post-base.
5. Partecipare in prima persona alle attività di coordinamento del tirocinio di un corso di laurea.
6. Collaborare in prima persona alla progettazione didattica di una specifica area e/o profilo e alle attività didattiche relative al tirocinio sia formative che certificative inclusi lo sviluppo e l’organizzazione della valutazione e dei suoi strumenti (schede di valutazione, TBL, problem solving) .
Per avere indicazioni circa la costruzione del Progetto di tirocinio che avrai definito preventivamente con puoi consultare: