FAQ - dall'a.a 2016/2017
- Per frequentare l'insegnamento ...cosa devo fare?
Una volta iscritto/a all'insegnamento, è necessario presentarsi in aula (vedi Calendario delle lezioni) e seguire le lezioni. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. Saranno ammessi/e all'esame di profitto gli studenti/le studentesse che avranno raggiunto il 70% di frequenza delle lezioni. Verrà predisposto apposito foglio firme da firmare all'inizio di ogni lezione.
- Esiste una suddivisione in moduli?
L'insegnamento è nato per consentire a studenti e studentesse di scoprire come il pluralismo possa essere declinato nelle differenti discipline e di acquisire gli strumenti per approcciare le diversità in molteplici ambiti scientifici e sociali, ma, dall'a.a. 2016/2017 non prevede una suddivisione in moduli distinti. Le tematiche vengono sviluppate in lezioni frontali per un totale di 32 ore e 6 crediti formativi universitari. Le tematiche principali che saranno affrontate sono le seguenti: GENERE - DISABILITA' - ORIENTAMENTO SESSUALE - ORIGINE ETNICA
- Ho già compilato il piano di studi: è comunque possibile il riconoscimento in piano dei Seminari interdipartimentali?
NO, dall'a.a. 2016/2017 l'insegnamento è inserito come attività formativa a scelta libera dello studente (tipo D) per 6 crediti formativi sul Corso di Studi magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - sede di Ferrara e attingibile da tutti gli studenti dell'Ateneo. Gli studenti e le studentesse interessati/e potranno inserire, entro il 30 novembre 2016, nel proprio piano di studi l'insegnamento Pluralismo, diversità e identità: un approccio multidisciplinare alla conoscenza attingendolo come attività a scelta libera dello studente, ma non è possibile un riconoscimento ex-post.
- E' previsto un esame di profitto?
SI, è previsto un esame di profitto a conclusione delle lezioni. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. Saranno ammessi/e all'esame di profitto gli studenti/le studentesse che avranno raggiunto il 70% di frequenza delle lezioni.
La prova finale, a risposta multipla, prevede un voto in trentesimi. Ogni domanda della prova avrà 4 risposte alternative, di cui una sola corretta.
Coloro che sosterranno l'esame di profitto otterranno una valutazione in trentesimi che sarà registrata in carriera tramite procedura informatica. (vedi Calendario delle prove finali)
- Esiste una soglia minima di frequenza per accedere all'esame di profitto?
SI, l'assenza non potrà essere superiore a 10 ore complessive, nel rispetto della frequenza del 70% delle lezioni previste.
- Ho frequentato la prima/seconda edizione dei Seminari, posso iscrivermi e frequentare l'insegnamento?
SI dall'a.a. 2016/2017 l'insegnamento è inserito come attività formativa a scelta libera dello studente (tipo D) per 6 crediti formativi sul Corso di Studi magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - sede di Ferrara e attingibile da tutti gli studenti dell'Ateneo. Gli studenti e le studentesse interessati/e potranno inserire, entro il 30 novembre 2016, nel proprio piano di studi l'insegnamento Pluralismo, diversità e identità: un approccio multidisciplinare alla conoscenza attingendolo come attività a scelta libera dello studente. I seminari non sono gli stessi degli scorsi anni, molti docenti sono cambiati e i docenti che erano presenti lo scorso anno trattano tematiche diversificate.