Obiettivi formativi
[Informazioni tratte dalla Scheda Unica Annuale del Corso di studio]
Gli obiettivi formativi del corso di studio sono particolarmente volti all’acquisizione di
- buone conoscenze di base nelle discipline matematiche e fisiche;
- buone conoscenze di base nei diversi settori della chimica;
- metodiche di indagine anche multi-disciplinari;
- abilità operative ed applicative in ambito chimico.
Dopo una solida preparazione di base nelle discipline matematiche e fisiche sarà particolarmente curato l'interesse verso le discipline delle scienze chimiche (chimica generale ed inorganica, chimica organica, chimica analitica, chimica fisica) anche in relazione alle metodiche di sintesi e caratterizzazione e alle relazioni struttura proprietà della materia.
Fra le attività formative è compreso, oltre a un congruo numero di insegnamenti a carattere prevalentemente teorico, un consistente numero consistente di crediti obbligatori dedicati a attività pratiche (esercitazioni numeriche e sperimentali di laboratorio).
Al fine di conseguire obiettivi formativi specifici, sono previste attività sperimentali laboratoristiche da svolgersi o all'interno della struttura universitaria oppure all'esterno: presso aziende, strutture e/o laboratori della Pubblica Amministrazione e/o privati, altre Università italiane o straniere anche nel quadro di accordi internazionali.
Considerato che la laurea triennale debba favorire l’inserimento del laureato nel mondo produttivo, ma nel contempo garantirgli quelle conoscenze atte al proseguimento degli studi, sono stati inseriti come insegnamenti affini e integrativi (ambito c), Scienze e Tecnologia dei Materiali e Chimica Industriale facenti parte degli insegnamenti i cui SSD sono indicati come caratterizzanti (ambito b) nelle tabelle ministeriali della laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche classe L-27.
Il corso di studio in Chimica classe L-27 si presenta molto equilibrato nei suoi vari aspetti e bilanciato nella struttura e nel contributo tra i vari settori non solo delle discipline matematiche e fisiche, ma anche nell’ambito di quelle chimiche. Si sviluppa infatti con un numero di crediti equamente distribuiti nelle quattro parti fondamentali della chimica (Chimica Generale ed Inorganica, Chimica Organica, Chimica Analitica, Chimica Fisica).
Nella proposta del percorso formativo si sono inseriti intervalli, per altro assai ristretti, nei crediti disciplinari per rendere il percorso più
agile e non necessariamente vincolato ad un numero rigido di CFU. Ciò consentirebbe di potere intervenire in specifici ambiti disciplinari là dove si dovessero riscontrare particolari esigenze didattiche.
Il percorso offerto è congruo con il ruolo previsto per il laureato in Chimica che è quello relativo allo svolgimento di attività professionali anche concorrendo ad attività quali quelle in ambito industriale; nei laboratori di ricerca, di controllo ed analisi; nei settori della
sintesi e caratterizzazione di nuovi materiali; della salute, dell’alimentazione, dell’ambiente e dell’energia; nella conservazione dei beni culturali, applicando le metodiche disciplinari di indagine acquisite.
I laureati della classe potranno svolgere attività adeguate agli specifici ambiti disciplinari.