Ospedali 2.0: integrazione ed interoperabilità informatiche
mercoledì 12 Maggio 2021, ore 13:00, online su GMeet
a cura di:
Luca Chiarini, Direttore Servizio Comune ICT Azienda Ospedaliero-Universitaria Responsabile di Struttura Complessa “Servizio Comune Information e Comunication Tecnology (ICT) delle Aziende Sanitarie di Ferrara |
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Punti trattati:
- Un Sistema Informatico Ospedaliero (SIO) deve essere basato su un modello logico basato sulla “Centralità del Paziente” attorno alla quale vengono organizzati i processi sanitari e le loro ricadute amministrative.
- L’ “integrazione” e l’”interoperabilità” dei processi software ( sanitari e amministrativi) sono gli elemento fondamentale per dare coerenza e consentire che la “centralità del paziente” sia assoluta.
- Un valore aggiunto specifico di un SIO è la disponibilità di una Unica Interfaccia Utente per tutti i processi aziendali di tipo trasversale, che lasci i “sistemi specialistici dedicati” esclusivamente all’interno di aree circoscritte di operatività ma perfettamente integrati nel SIO stesso.
Tutto questo semplifica moltissimo le attività di formazione ed addestramento del personale e ne consente una maggiore mobilità tra reparti.
- Le integrazioni tra i diversi sistemi devono rispettare le linee guida di definizione dei tracciati secondo le indicazioni internazionali (hl7) al fine di garantire la tracciabilità e la riservatezza delle informazioni sanitarie.
Ad esempio il sistema di laboratorio (verticale dipartimentale) con una sua interfaccia specializzata, viene utilizzato solo dal personale dell’Unità Operativa di Laboratorio, mentre tutte le funzioni di richiesta esami, stampa etichette, visualizzazione e stampa referti, ecc. sono accessibili al personale dei reparti ospedalieri esclusivamente attraverso l’unica interfaccia utente comune a tutto il SIO sanitario.